Non volevo assolutamente dire che la tua interpretazione è sbagliata, solo che io ne avrei data una diversa. Lo dico giusto perché parlarne mi aiuta a comprendere meglio l’attivazione delle mosse.

Per me se uno è nascosto è nascosto (un po’ come se avesse preso un aspetto di fate) non è nascosto dal signore delle ombre e palese per Celion. Da quanto ho letto, il suo arrampicandosi sull’albero per sfuggire al signore delle ombre  era un modo per nascondersi efficacemente ed evitare così il pericolo. Comunque avrei chiesto al ladro se la sua posizione fosse visibile o meno da Celion, senza attivare né percepire né (va da sé) aiutare.

Poi chiaramente dal resoconto stringato in forum è molto più difficile farsi un’idea precisa della fiction al tavolo.

Se Humble si fosse nascosto da Celion. Avrei fatto tirare Sfidare il pericolo a Humble (e Interferire a Celion).

Ma Humble non si è nascosto da Celion.

La scena prima si sono persi, separati dal signore delle ombre.

Per sfuggire momentaneamente al Signore delle Ombre che voleva catturarlo Humble è salito su un albero.

Nel frattempo Celion voleva cercarlo.

“Come fai?” gli chiedo

“Salgo su un albero” mi risponde

non è che sta semplicemente cercando Humble, che non vuole farsi trovare. Sta cercando Humble e vedendo com’è la situazione (Celion conosce il signore delle ombre). E Humble non si sta nascondendo. Sono stati separati da un mostro che manipola l’oscurità.

Chiedo a Humble se lo aiuta. Lui dice di si “urlo il suo nome”.

tirano. Fanno i loro successi. Mi fanno le domande e si continua.

Tutto molto interessante, sono solo rimasto perplesso in un passaggio

_Allora…lui non lo vedi…e vedi le tenebre farsi fitte nella foresta mentre il sole è ormai del tutto calato. Cosa fai?”

Lui mi dice “lo cerco!! Mi arrampico su un albero!!”

E io “Ottimo, stai percependo la realtà!!”_

Io non credo che avrei attivato la mossa Percepire la realtà con la fiction “lo cerco, mi arrampico su un albero”. Prima di tutto perché le domande della mossa non le trovo attinenti con l’azione descritta. Poi se un ladro tira 13 in sfidare il pericolo per arrampicarsi e tra le fronde di un albero non vuol farsi trovare, secondo me non c’è percepire la realtà che tenga.

Luca mi dice “ehi io sono su un albero, mi vede?” e io “non lo so, cosa fai per farti notare?” lui mi risponde “fischio, magari urlo il suo nome!” e io gl ribatto “ottimo! Tira Aiutare”

Quindi Io avrei rigirato a Luca/Humble la sua stessa domanda, chiedendogli se Celion può vederlo da sotto o se è nascosto superbene. E per me la sua risposta avrebbe fatto testo.

Che un fischio o un urlo possa aiutare Celion a trovare Humble non ci piove, ma a quel punto diventa un esito automatico. In che modo possa aiutarlo a percepire la realtà (ovvero a trovare le risposte alle domande della mossa) francamente la cosa non mi torna.