Federico Spataro bello, ora scrivi i fronti completi di tutto e vedrai che tutto scivola via leggero. Complimenti per le switch!

addiritturah…

E siccome hai un elfo mezzomagosciamano, la Rosa potrebbe addirittura essere una specie di spirito

Diego Minuti magari, ci servirebbe proprio un altro giocatore!

Si, diciamo che avamposto è una parolona, diciamo una specie di torre di guardia lungo il confine. I 2 fronti sono quelli che avevo pensato, per il passaggio segreto uno dei PG ha già provato con Rivelare Conoscenze, è venuto fuori che fossero dei passaggi usati dai nani in fase di costruzione della torre, anche se questo gli risulta strano, sprofonda all’improvviso, sembra come congiungersi con qualcosa di più antico. Mi piace l’idea del manufatto nascosto sotto l’avamposto/torre ci devo pensare un pò su, però bell al’idea dell’a Rosa del deserto che potrebbe aiutare a respingere gli orchi, renderebbe il dungon una sorta di corsa contro il tempo prima dell’assalto dell’orda all’avamposto! magari proprio il tizio che hanno curato potrebbe dargli quest’informazione. Era alla ricerca della Rosa quando è stato assalito e sentendo del tunnel sotto la torre gli dice che sicuramente è lì e che devono sbrigarsi a trovarla! d’altronde anche gli stessi orchi, una volta scoperta l’esistenza dei cunicoli mandano qualcuno alla ricerca della rosa per distruggerla

Adesso devi togliere gli allineamenti e mettere i Drive, così vengo io a giocare, e come Drive metto “Vendicare la Cuoca!” Poverina…

Dunque…

Prima di tutto, cheffigata!!!

Secondo: i fronti.

1) l’avanzata degli orchi

2) i giganti ( chi li comanda) capiscono che c’è un nanozzo sulle loro tracce e decidono di contrastarlo. Nome gigante, Drive Gigante. Fatto.

Poi, adoro l’avamposto (in provincia di Biella), con otto abitanti!

Sei nelle terre selvagge? Bene! Usa l’antica tecnica dei rumours per dare ai PG un bell’appiglio sul passaggio segreto. O la più moderna Rivelare Conoscenze, se qualcuno la effettua sul suddetto passaggio.

Io farei…farei…

Sotto l’avamposto sta il tempio della Rosa del Deserto, che se fatta rifiorire, darà una mano a respingere gli orchi.

oooooppure

I primi coloni giunti sul luogo hanno dovuto scavare per fuggire da qualcosa, e sono periti nel sottosuolo. Quindi, pericolo nel sottosuolo e possibile pericolo/opportunità ancora in giro attorno all’avamposto.

No, basta, vengo a giocare…

grazie a tutti per i consigli! Simone Bonavita Allora, la prima sessione è andata molto bene alla fine. Purtroppo un giocatore ha dato buca all’ultimo, quindi ci siamo ritorvati a giocare in tre, quindi solo 2 PG, un pò limitante, soprattutto per quel che riguarda i legami e i rapporti fra i personaggi, ma in ogni caso Dungeon Wolrd è stato un bel successo! 🙂 uno dei due giocatori si è rivelato entusiasta, finalmente un gioco più fluido del solito D&D e cloni vari. L’altro un pò più scettico si è comunque divertito molto, quindi dire che DW ha avuto successo! Per quel che riguarda la partenza, alla fine è andato tutto molto naturalmente, uno dei due PG descrivendo il suo passato ha parlato del suo fratello ucciso da dei giganti, in pratica la sua terra (è un nano) si trova sul confine di una civiltà umana/nanica oltre la quale si trovano orchi, giganti e altre creature. Con qualche domanda è venuto fuori che il fratello era in pattuglia sul confine, dove ci sono degli avamposti per la difesa della civiltà ed è stato vittima di un agguato. Quindi è stato facile farli iniziare alla ricerca di tracce dei giganti, in cerca di vendetta. Sono arrivati all’avamposto più vicino a dove è successo il fatto, pronti ad addentrarsi nelle terre selvagge, hanno fatto conoscenza dei pochi occupanti dell’avamposto (sono in 10, compresi i due PG) e hanno deciso di restare lì per la notte. Quanod tutti si sono addormentati, mentre l’altro PG (una specie di mago sciamano cacciato dalla sua tribù di elfi) invocava gli spiriti per avere rassicurazioni sulla loro missione un urlo proveniente dalle cucine attira la sua attenzione, due orchi sono entrari nell’avamposto e stanno raziando le cucine, finendo per uccidere la cuoca. Per farla breve, si liberano degli orchi (un combattimento semplice, ma che è venuto molto bene per come si è svolto) e scoprono un passaggio nascosto che arriva alla dispensa e proviene da chissà dove. per ora hanno deciso di bloccare l’accesso, ma mi piacerebbe troavre le motivazioni giuste per invogliarli ad esplorarlo, ci potrbbe uscire un bel dungeon! Comunque il giorno dopo durante il breve funerale della cuoca, una figura si avvicina all’avamposto, è ridotto piuttosto male, viene curato e quel poco che riesce a dire è che una tribù di orchi si sta muovendo in quelal direzione, probabilmente arrivranno prima del buio

Federico, come altre volte io vado controtendenza, e ti consiglio di seguire (più o meno) la tua idea iniziale. Non tutti i giocatori vogliono arrivare al tavolo e inventare di sana pianta. Io ne ho tanti che, pur amando gli angoli di narrazione “libera” e alcune mosse creative di Dungeon World, non vogliono che tutto (o quasi) sia improvvisato. Inoltre, io ritengo che il Master, anche se non deve essere schiavo della sua storia pre-scritta, può e deve dare un’impronta ben precisa alla sua campagna. Se hai in mente il Nord, con determinati richiami ad atmosfere e situazioni legate ad esso, prendilo come punto fermo, descrivilo ai giocatori, e vai avanti con quello. Inoltre, sentiti libero di porre il veto su alcune “sparate” dei giocatori che ti sembrano fuori luogo con l’atmosfera di fondo che vuoi giocare. A volte l’impeto creativo, senza il giusto addestramento, può essere deleterio per il gioco.

Tu fai così: prendi il fortino sperso, togli tutti gli indicatori di luogo e tempo, fanne un Insediamento, dagli un nome, e segna Blight – mostri che invadono periodicamente.

Sotto metti: possibile situazione iniziale – i nemici sono appena penetratinel vostro avamposto impenetrabile. Cosa fate? E poi, come hanno fatto? –

Infila tutto in una cartelletta con scritto PREP.

Poi vai al tavolo facendo APPOSTA a non preparare nulla.

E dici: “Raga, io non ho pronto nulla, per cui spiegatemi bene chi siete, cosa fate, cosa volete, chi non ha diritto di stare al mondo, e chi pensa che VOI non abbiate diritto di starci. Se no non giochiamo.”

E vedi cosa vien fuori.

E se vuoi farti un favore, rifletti per sei secondi sulla frase “I PG trascorrono il primo giorno in tranquillità”

Federico Spataro aspetto di sapere come è andata 🙂

Hai, ragione, troppi anni di d&d e cominciare un’avventura senza almeno un canovaccio mi sembra di arrivare impreparato 🙂 ottimi spunti, partirò con le domande che mi hai suggerito, vediamo cosa viene fuori!