Duello nell’arena costruita sull’orlo di un cratere in mezzo alla giungla (pareti di roccia vulcanica alte 300m). Sulla sabbia si sfidano il barbaro, come campione del capoclan degli uomini lucertola che ha deciso di allearsi con i PG, contro l’enorme uomo lucertola campione del clan nemico che vuole mettere in discussione la leadership del capoclan buono. Il nostro sbabbaro combatte e sta avendo la meglio, gli altri eroi sugli spalti avvistano un assassino arrampicato su uno spuntone/zanna puntare la cerbottana contro il palco dove siede il capoclan alleato. Il ladro prova a fermare il sicario con un colpo di balestra ma fallisce, l’assassino spara per primo e il capoguerra Sirlassor Salander si accascia portando le mani alla gola. Intanto il barbaro ha diviso in due dal basso verso l’alto l’avversario ma anziché l’acclamazione della folla sente il sussurrare colmo di sgomento in seguito all’uccisione del grande leader che ha unito le tribù. Di li a poco scoppierà un massacro, una lotta tra i clan rivali sugli spalti dell’arena, così il mago decide di sparare una palla di fuoco contro la curva avversaria, mirando al capoclan rivale. La druida (mia moglie) vuole poi trasformare usando Maestria elementale quelle fiamme in una colonna di fuoco che investa tutto il settore nemico. Fallimento!

L’esplosione di fuoco e fiamme è qualcosa di distruttivo, come se fossero saltate in aria diverse cisterne di propano, metà dell’arena si disintegra e trascinando dietro di sé, verso il baratro anche il resto. Segue panico con uomini lucertola impazziti che cercano di scappare dall’anfiteatro prima che il tutto precipiti nel vuoto.

Sempre detto, io!

’Sta classe è figa!