Commenti a: Domande sparse. https://archivio.dungeonworld.it/archives/21226 Archivio completo del gruppo Google+ "La Locanda di Dungeon World" Sat, 25 Jan 2014 14:37:48 +0000 hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.2.2 Di: Saverio Porcari https://archivio.dungeonworld.it/archives/21226#comment-60180 Sat, 25 Jan 2014 14:37:48 +0000 http://Domande-sparse#comment-60180

Perfetto ragazzi, ora mi è tutto più chiaro, grazie mille!

Al momento faccio riferimento alla traduzione di dungeonworld.it  perché sono in attesa che mi arrivi a casa il manuale cartaceo 🙂

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Di: Daniele Di Rubbo https://archivio.dungeonworld.it/archives/21226#comment-60179 Sat, 25 Jan 2014 13:52:05 +0000 http://Domande-sparse#comment-60179

Secondo me non è neanche che non possono essersi congiunti da poco, come accade nel tuo esempio, per dire. L’importante è che i giocatori (i giocatori, non i personaggi!) sappiano che per giocare a Dungeon World occorre che i PG siano alleati e abbiano un buon motivo per collaborare. Non è necessario che siano amici, ma in diverse campagne nelle quali ho giocato alcuni o tutti i PG erano anche amici. In altre occasioni lo sono diventati dopo.

Per cui, riprendo il tuo esempio:

Tanner: Mi ha salvato la vita nel lazzaretto.

GM: E cosa è successo da quel momento?

Tanner: Ho detto grazie e non l’ho più visto fino ad oggi.

GM: Bene, ma adesso siete assieme. Come mai vi siete ricongiunti?

Tanner: Eravamo per caso nella stessa locanda quando c’è stato un attacco di non morti.

GM: Ah, e quindi vi siete spalleggiati per sopravvivere?

Tanner: Esattamente!

Non è che il giocatore di Tanner non potesse fare una dichiarazione come quella di sopra. È che, avendo presente la regola a p. 111 (ma cito da dungeonworld.it, perché mi pare di capire che Saverio Porcari stia usando quella traduzione):

« I personaggi sono amici? No, non necessariamente, ma lavorano insieme in una squadra verso obiettivi comuni. Le ragioni che li spingono possono essere diverse, ma comunque sia lavorano in gruppo ».

avendo presente questa, che è una regola a tutti gli effetti, beh, il giocatore di Tanner sa che il gioco richiede che lui e l’altro personaggio debbano avere una ragione per collaborare.

P.S. Per semplificare qui no ho fatto domande all’altro giocatore, ma avrei dovuto per una cosa del genere.

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Di: Alessandro Depaoli https://archivio.dungeonworld.it/archives/21226#comment-60178 Sat, 25 Jan 2014 13:36:10 +0000 http://Domande-sparse#comment-60178

Saverio Porcari hai fatto paro paro i miei errori, proprio gli stessi. Ma il problema è che non hai chiarito ai giocatori che come “regola” loro hanno un trascorso comune. Conoscendo questa regola e indugiando sul salvataggio nel lazzaretto potevano tranquillamente costruire dei legami della scheda.

pg: mi ha salvato la vita nel lazzaretto

gm e cosa è successo da quel momento?

pg ho detto grazie e non l’ho più visto fino ad oggi

No, vai contro la regola che i pg hanno un trascorso assieme.

ranger: mi ha salvato la vita nel lazzaretto

gm e cosa è successo da quel momento?

ranger: abbiamo viaggiato qualche mese assieme. Tentando di sdebitarmi ho fatto la guida per lui, togliendolo d’impiccio più di una volta….ben oltre quanto avrei dovuto.

gm e perché vi siete separati?(chiaramente anche lo spadaccino può contribuire)

Conta che i legami non sono per forza tutti di amicizia e positivi.

e se il ranger non sopportasse la vanità dello spadaccino?(il ranger sa quanto io sia magnifico….ma non vuole ammetterlo)

e se lo spadaccino detestasse la natura?(lo spadaccino non ha rispetto per la natura, e io non ho rispetto per lui)

questi potrebbero essere motivi validi per essersi separati per degli anni? e cosa è successo per farvi riunire?

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Di: Daniele Di Rubbo https://archivio.dungeonworld.it/archives/21226#comment-60177 Sat, 25 Jan 2014 13:32:18 +0000 http://Domande-sparse#comment-60177

Saverio Porcari le domande che hai fatto vanno benissimo. Hai solo sbagliato l’ordine. Vado a memoria: il manuale dice di fare le schede fino ai legami, poi di fare le presentazioni, poi di fare i legami. In quell’occasione dice al GM: questo è il momento perfetto per fare le domande.

Ora, succede spesso che emergano domande prima della fase dei legami, ma io di solito me le segno a parte e gliele faccio in quel momento. In questo modo i legami sono un punto saldo su cui costruire sopra. Quindi non è neanche il fatto che siano stati molto creativi (quello è positivo, semmai). Semplicemente vi siete trovati costretti dai legami, cosa che non doveva succedere, perché non hai seguito l’ordine di creazione, che sembra messo giù a caso, ma ha le sue ragioni.

L’ambientazione spesso emerge proprio dai legami o dalle caratteristiche delle classi. Per esempio, se c’è un druido, stai tranquillo che cerco di metterlo nel suo territorio natale, a meno che lui non mi dica che è lontano da casa. Tuttavia alcuni gruppi parlano un po’ dell’ambientazione prima di fare i personaggi. È un processo che a me piace poco, ma va bene, purché si tratti di pennellate come quelle di cui mi parli tu sopra. In poche parole in questo gioco l’ambientazione nasce dai personaggi e non viceversa. Penso per esempio al processo contrario che con alcuni amici seguivo quando giocavo a Forgotten Realms con D&D 3.5: solitamente il GM ci dava i manuali e ci diceva di scegliere una razza e una classe tra i manuali dei Forgotten Realms (ambientazione pre-definita). Qui invece il GM crea un’ambientazione “in negativo” rispetto ai PG: gliela cuce attorno (ambientazione post-definita).

E qui mi ricollego con quello che dice Alessandro Depaoli nel suo commento. Sì, se intendevi quello, qui funziona così. In poche parole le cose che il giocatore sceglie per il tuo personaggio per te GM sono delle “bandierine” per capire dove andare. Se il paladino e il druido sono stati prigionieri per mesi nelle segrete del castello del conte vampiro Renzov, ma sono riusciti a scappare grazie ad un rito della terra del druido (legame druido-paladino), allora potete stare sicuri che quel conte vampiro sarà uno dei cattivi della mia campagna. Se il druido sceglie come terreno “il circolo artico” allora state sicuri che mi immaginerò un reame pieno tundra e ghiaccio e pini coperti di neve. Questi esempi sono presi da una campagna in cui io ero il paladino. 😉

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Di: Alessandro Depaoli https://archivio.dungeonworld.it/archives/21226#comment-60176 Sat, 25 Jan 2014 12:57:23 +0000 http://Domande-sparse#comment-60176

Daniele Di Rubbo si hai preso alla lettera il termine fine, intendevo solo che di norma negli altri gdr prima pensi all’avventura e poi cerchi di trovare un modo di mettere assieme i pg, quindi  la cosa che li accomuna fondamentalmente è l’avventura stessa.

qui è il contrario, sono accomunati dai legami che in qualche modo possono anche dar origine all’avventura.

Chiaramente il fine ultimo del gioco non è sviluppare relazioni tra i pg ma affrontare l’avventura. 

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Di: Saverio Porcari https://archivio.dungeonworld.it/archives/21226#comment-60175 Sat, 25 Jan 2014 11:51:38 +0000 http://Domande-sparse#comment-60175

Grazie adesso mi è più chiaro. Vi spiego come abbiamo fatto noi così mi dite dove abbiamo sbagliato.

Insieme coi giocatori abbiamo definito come setting un regno molto caldo ed assolato con vaste zone desertiche, un po’ ispirato come idea alla penisola iberica che si chiama Altharrìa.

Al ramingo ho chiesto innanzitutto domande sul suo retaggio

1) Chi è la tua famiglia -> Non ho famiglia, i miei ricordi incominciano in a tredici anni in un lazzaretto della capitale (inventa il nome) Alessahar dopo un violento pestaggio.

2) Indago sulla cosa con altre domande sulla circostanza -> Dice che è stato portato in fin di vita al lazzaretto da un misterioso benefattore (e i indica l’altro personaggio SPADACCINO). Quando si è ripreso non ricordava nulla se non un nome che ripeteva di continuo e che è diventato il suo nome.

3) Gli chiedo come è diventato un Ramingo/Ranger -> Dice che subito  dimostra di avere capacità innate (imparate prima del trauma) come il saper cacciare con l’arco, seguire tracce. Questi indizi uniti alla consapevolezza di essere un gitano (aspetto completamente diverso dagli abitanti della città) decide di iniziare a vagare per tutto il regno alla ricerca di notizie sulle proprie origini.

4) Gli chiedo come si guadagna da vivere oltre che con la caccia -> Mi dice che fa da guida ai viandanti che attraversano le vaste terre selvagge e desertiche, ultimamente si occupa dei pellegrini che vanno a visitare Anhiosa (decidiamo che tutte le città importanti di Altharrìà iniziano con la A), la città santa che custodisce le reliquie magiche di Sant Anho. Purtroppo lui vorrebbe vederle, ma ai gitani come lui è proibito l’ingresso in città, su ordinanza dell’arcivescovo.

A questo punto sul conto suo so abbastanza e ritengo di aver ottenuto un sacco di spunti sul mondo di gioco, quindi inizio l’interrogatorio allo spadaccino

5) gli chiedo informazioni sulla circostanza in cui avrebbe salvato la vita al ragazzo gitano -> Mi dice che poco fuori dalla città ha visto dei carri con caravan scappare via abbandonando un accampamento, inseguiti da altri cavalieri. Un paio rimasti al campo intenti a pestare un ragazzino. Si batte con loro, uno lo ammazza e l’altro scappa. Quindi decide di portare al lazzaretto il ferito.

6) Gli chiedo (per avere spunti di trama) se ricorda qualche segno particolare o di riconoscimento di questi cattivoni. Mi dice che ha strappato dal collo di quello morto un medaglione con un simbolo particolare mai visto prima.

Ora con tutta questa carne al fuoco non mi sono sentito di castrare il loro legame, però effettivamente ho sbagliato l’ordine delle cose e avrei dovuto prima far fare i legami e poi porre le domande. In definitiva ho lasciato troppa briglia sciolta alla loro inventiva, non credete?

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Di: Daniele Di Rubbo https://archivio.dungeonworld.it/archives/21226#comment-60174 Sat, 25 Jan 2014 11:32:15 +0000 http://Domande-sparse#comment-60174

Seguendo alla lettera il manuale, quando fai il PG devi pensare al suo aspetto fisico, non a quello psicologico. Quello psicologico emerge durante il gioco, persino dopo la fase dei legami. È questa la filosofia di Dungeon World: diciamo che è fatto apposta per generare un processo di creazione dei personaggi in tre tempi: prima decido delle cose io, poi contamino le mie cose con le idee altrui, poi gioco questo personaggio e lo definisco giocando.

In altri giochi il processo è diverso: prima definisco il personaggio, poi lo gioco.

In poche parole dire che un legame che ti viene assegnato non ti sta bene vuol dire andare abbastanza contro la filosofia alla base di Dungeon World.

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Di: Saverio Porcari https://archivio.dungeonworld.it/archives/21226#comment-60173 Sat, 25 Jan 2014 11:26:35 +0000 http://Domande-sparse#comment-60173

Penso che il loro precedente legame di background si possa allora considerare già risolto e dovranno impostare un nuovo legame che abbia senso dall’inizio dell’avventura. Comunque la cosa che non ancora non riesco a concepire bene dei legami è che in fondo sono dei predicati sul personaggio altrui. Ad esempio 

TIZIO non comprende la vita nelle terre selvagge,

perciò gli farò da maestro.

TIZIO  non ha rispetto per la natura, perciò neanch’io

lo rispetto.

Ho capito che rappresenta l’idea che il Ramingo ha di tizio, però si fa un’assunzione. E se questa non stesse bene al giocatore di TIZIO?

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Di: Daniele Di Rubbo https://archivio.dungeonworld.it/archives/21226#comment-60172 Sat, 25 Jan 2014 09:35:27 +0000 http://Domande-sparse#comment-60172

No, questo non mi sento di sottoscriverlo, per esperienza personale. Oltretutto persino gli autori si sono espressi in merito, dicendo papale papale che Dungeon World non è un gioco di relazioni, ma un gioco di avventure fantasy. I legami sono lì per dare contesto e dare pepe alla storia, ma non ne sono la parte principale. Più che il fine del gioco sono uno dei tanti motori che puoi usare per vivere avventure fantasy.

Però ovviamente questo è un altro discorso e forse è bene non trattarlo qui.

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Di: Alessandro Depaoli https://archivio.dungeonworld.it/archives/21226#comment-60171 Sat, 25 Jan 2014 09:33:44 +0000 http://Domande-sparse#comment-60171

aggiungo ancora, negli altri gdr il fine comune per i pg è l’avventura che si va delineando, in DW il fine comune sono i legami…..l’avventura magari creerà altri legami

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