Antonio Caciolli non capisco se intendi novizi di DW o novizi di GdR, comunque è vero che la classe è più complicata da gestire di altre dal punto di vista narrativo. Però, non è quello il problema che è venuto fuori, ma quello della stereotipizzazione del personaggio.

Il libretto è scritto bene dal punto di vista tecnico (cioè, le mosse sono belle e funzionali), male dal punto di vista dei legami e della personalizzazione/riutilizzo della classe (è una classe base, dovrebbe far personalizzare le mosse come tutte le altre classi base).

In DW si suppone che avere il libretto della propria classe e il foglio delle mosse per poter giocare, senza dover studiare tutto e modificarlo prima di giocare, sia sufficiente.

PS: ovviamente ne discuto perché vale la pena analizzare i problemi, per poterli eventualmente risolvere

Saverio Porcari appunto, sarebbe bastato fare un po’ di revisione per dare un’impressione diversa, ad es. “Quando ignorando tutti i rischi, ti lanci in una folle prodezza acrobatica….“,  ha lo stesso effetto in gioco, ma non ha nessuna connotazione sulla personalità.

cmq se non ti piace non lo usare e se invece ti piacciono le mosse con qualche modifica cambiale. basta che lo chiarisci con il gruppo.

io credo che come libretto sia molto bello e che abbia tante potenzialità. letto come fosse il vangelo forse ha qualche problema ma se lo “adatti ai tuoi gusti” funziona che è una meraviglia

Capisco la tua obiezione. Il libretto è effettivamente come dici tu, però credo che si possa accettare un po’ di elasticità per renderla più versatile. Ad esempio nell’attivazione della mossa Spericolato non considero vincolante la risata spavalda. Mi sembra altrettanto valida una battuta da badass. Di certo il rodomonte non può essere insicuro dei suoi mezzi, questo non ci piove. Però credo necessario sia un pagliaccio.

i giocatori di barbaro e paladino possono scegliere alcuni dettagli del personaggio (ad es. quali sono gli appetiti del barbaro), il rodomonte non ha nessuna mossa personalizzabile, e Spericolato ha come attivazione “quando ridi spavaldamente prima di lanciarti in una folle prodezza acrobatica”… Batman? O Lupin? 🙂

Inoltre, un amante in ogni porto è decisamente una mossa che gioca sulle situazioni imbarazzanti e potrebbe essere riscritta in modo da avere più

scelte, tipo un ex galeotto, un amante, un soldato/mercenario con cui hai combattuto, un mercante/nobile con cui hai fatto affari, senza cambiare l’effetto pratico della mossa, ma la fiction generata. Anche l’Armi e gli amori potrebbe dare una scelta tra onore, vendetta, giustizia, dovere, amore, libertà, guadagno (altro?) come condizioni, facendo venire alla luce motivazioni molto diverse.

Mi sono posto il problema perché, in tre gruppi diversi di persone nuove a DW, ma non ai gdr (giocatori che non si conoscono) due volte il rodomonte è stato giocato come sbruffone comico, e una è stato scartato con la motivazione “non è un personaggio serio”.

secondo me non è una buona classe per giocatori novizi. Rispetto alle altre devi sempre pensare per scene e poco per azioni o per dirla meglio devi pensare per poste

con i novizi il bello è dire “cosa vuoi fare” e poi fargli tirare la mossa senza che loro sappiano nulla delle mosse. Con il rodomonte non puoi farlo.

se invece lo dai ad un giocatore che conosce il gioco lo elaborerà (cambiando i legami) come vuole. 

quindi io ti direi di sconsigliarlo ai novizi e lasciarlo prendere a chi conosce bene il gioco

Condivido l’opinione sui legami. Sul fatto che il personaggio sia un po’ stereotipato….  non saprei dirti se lo è più del barbaro o del paladino. Nel senso che dal punto di vista caratteriale secondo me puoi farlo cupo e serioso alla batman o divertente alla spiderman o malinconico alla Athos.

Ok ora ho capito cosa intendi! Boh, se ci rifletto, il fatto che da subito la classe punti  su qualcosa di meno generico potrebbe essere buono per un giocatore meno esperto.

La mia esperienza mi dice che i giocatori novizi(ma alcune volte anche altri magari un po’ più timidi o meno “fantasiosi”) sono un po’ più in difficoltà quando al contrario devono inventare parecchie cose o devono definire al volo che “tipo” di personaggio è il loro. Il rodomonte che come dici tu sotto quell’aspetto è un po più indirizzato potrebbe dare mano in quel senso, perchè ti da dei riferimenti un po’ più specifici.

Dal mio canto ti ripeto che nonostante all’apparenza possa sembrare un po’ una macchietta con il proseguire del gioco non è difficoltoso staccarsi da quello stereotipo.

Lascio comunque magari la parola ad altri che lo han provato, io ho già scritto abbastanza 😉

Sei stato chiaro e condivisibile, però il tuo punto di vista mi sembra specificamente quello di un giocatore che conosce bene la classe e vuole usarla per una idea chiara di personaggio, il mio è quello di un master che dà i libretti ai nuovi giocatori che devono sceglierne uno in tempi ragionevoli , e che si fanno (giustamente, perchè by design è lì che in dw una classe viene definita) l’idea del personaggio dalle mosse base, allineamento e legami. Che nel caso del rodomonte sono molto meno generici che nelle classi base.

Boh io non la vedo come te e il perchè te l’ho spiegato più o meno. Non so cosa altro dirti xD

Per me il problema è che deve essere il giocatore a volersi esplicitamente allontanare dallo stereotipo verso cui lo spinge la classe, non è la classe a offrire opzioni.