il più grosso problema che puoi avere con DW è cercare di replicarci le meccaniche e il modo di giocare di d&d.

Non perché quelle di d&d siano sbagliate, ma perché sono due giochi molto diversi.

W la fiction! Devo liberarmi pian piano dagli schemi di D&D… Thanx!

voglio il golem di amianto

Questa domanda è la FAQ numero 1 di tutti i tempi.

Dunque, confermo che non c’è limite, ed intuisco che il problema sia “ma allora è la mossa più potente del gioco?”

Può essere.

Io penso che la cosa importante sia renderla interessante ogni volta che viene usata.

Usa le mosse che dai al giocatore, non come limite, ma come potenziale per inquadrare la scena; puoi cambiare l emosse ogni volta, ricorda.

Crea mosse che siano di supporto ad altri giocatori, così sarà il druido stesso a dare spazio agli altri.

Usa il 6- per introdurre difficoltà interessanti (vedi volatore Notturno).

Non punire, cerca scuse per inserire cose fighe. Va bene anche una scena off camera.

Ricorda la fiction. Col cazzo che l’orso sventra in un colpo il golem di amianto!!

Sub

Nella mi campagna il druido perdeva il controllo con 6-. Problematico perché di solito usava le forme di orso, smilodonte e viverna 🙂

Ma i druidi non funzionano nello stesso modo in tutte le campagne.

Un mio giocatore su un 6- offese il Volatore Notturno (il patrono degli spiriti pipistrello e gufo), e ci fu inimicizia tra loro (non poteva più assumerne le sembianze).

E ci fu una discussione tra loro per riprenderne le grazie, e in seguito a alcuni eventi, sessioni dopo, riottenne la gratitudine eterna di Volatore Notturno, che gli promise che mai più ci sarebbe stata inimicizia tra loro.

Non c’è un limite. Dipende dalla fiction e dal contesto.

Per quanto mi riguarda su un 6- si trasforma ma ti consuma, potrai rifarlo solo dopo esserti riposato un bel pò “consuma le loro risorse”

No, non c’è alcun limite: può trasformarsi tutte le volte che vuole. Come linea guida bisognerebbe seguire il tipo di trasformazione: il giocatore del druido dovrebbe descrivere cosa succede quando si trasforma, quanto ci mette ecc. Queste sono le uniche linee guida da seguire in fiction.