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Condivido la necessità di separare i due piani. Se i giocatori si divertono a interpretare il contrasto tra i loro personaggi (tipo: “guarda che figata, sta venendo fuori un dramma da telefilm! Non vedo l’ora di scoprire come va a finire!”) allora non c’è problema. Se invece uno dei due giocatori, o peggio entrambi, ne soffrono e non si divertono (tipo: “se devo passare tutta la partita a litigare con quello là, mi viene voglia di smettere di giocare!”), allora c’è un problema. In quel caso secondo me è meglio parlarne apertamente e cercare una soluzione prima di continuare a giocare.

l’unica cosa che non funziona sui PG è “manipolare”.

Tutte le altre funzionano. ^^

Ricordate quello che ti ho detto sul gruppo. ^^

Qualunque cosa faresti a un png con cui sei in competizione puoi farla a un PG con cui sei in competizione.

Lo scontro è tra i personaggi, i giocatori si limitano a giocare bene il loro ruolo. Diciamo che in fiction si tratta di un attrito nato dalla competitività tra due personaggi combattenti che però sta sfuggendo di mano, sempre consapevolmente giocata in fiction.

Hanno già dei legami che sottolineano la situazione, del tipo “dimostrerò a  _______ di poter essere un miglior cacciatore di mostri di lui” oppure “_______ è uno spaccone. Gli insegnerò a stare al suo posto”.

La mia voleva essere solo una domanda sulle meccaniche. Ho letto solo il manuale online, ma credo di essermi perso a questo punto la sezione dove parla di eventuali scontri tra giocatori.

Il fatto è che leggendo le regole si ha l’impressione che il sistema preveda solo lo scontro tra personaggi contro mondo di gioco (a parte la mossa aiutare/ostacolare).

Comunque sia, grazie delle risposte! 🙂

Credo che innanzitutto questa loro antipatia reciproca dovrebbe essere messa nei legami. Poi se arrivano a mettersi le mani addosso faranno le mosse del caso. In ogni caso l’esito del loro scontro ci dirà qualcosa di più sul loro rapporto. “Ho quasi ucciso _____ perché mi ha mancato di rispetto”, “____ mi ha quasi ucciso gliela farò pagare”, “_______ è il più forte, ma io sono il più furbo”

Insomma non è una situazione negativa se non c’è un problema a livello di giocatori, secondo me.

lo scontro è tra personaggi o tra giocatori?

Arriveranno al punto in cui si separeranno e ognuno andrà per la sua strada?

Io giocando stavo per andarmene dal gruppo con un mio personaggio.

Poi le cose andarono diversamente, ma ero pronto a partire, a suon di spadate se necessario.

E poi avrei fatto un nuovo PG, come da regole.

Il punto è questo: segui le mosse e i principi.

L’unica mossa che non possono farsi tra di loro è “manipolare”.

Possono aiutarsi, interferire, assalire, percepire la realtà durante una conversazione tesa ecc ecc.

Possono farsi male e molto.

Possono arrivare ad uccidersi (o meglio: a far tirare Ultimo Respiro all’altro).

Ma l’ammazzarsi non è “essere in contrasto”. Se sono in contrasto con qualcuno gli spacco la faccia a cazzotti. O me ne vado (come successe al mio PG).

“Lo ammazzo” è un ragionare da psicopatico, o da persona che crede che l’altro sia un pericolo per il mondo e vuole fare un piacere al pianeta (in sostanza pensa che sia “un mostro”).

Tu in che caso sei?

Ciò che deve essere chiaro: DW è incentrato sul gruppo. Se uno fa andare via il suo PG, si crea un PG nuovo, esattamente come se morisse.

Se è un contrasto tra PG i tuoi giocatori non avranno problemi in questo.

Se hanno problemi con questo probabilmente è un contrasto tra giocatori, mascherato da “sto interpretando il mio PG”.

Però la situazione vera la conosci tu. Qual è?