Sub, rispondo dopo ma la risposta breve è:

1) NO.

2) no.

ok ragazzi grazie per le dritte.

Quando agisci nonostante un pericolo imminente o subisci una

calamità, di’ come reagisci e tira. Se lo fai…

…sfruttando la tua potenza, tira+FOR

…sopportando, tira+COS

…agendo alla svelta o scansandoti, tira+DES

…pensando rapidamente, tira+INT

ora: aspettare il momento buono per deviare il colpo di una lancia con il proprio scudo, che cos’è?

Agire alla svelta?

Sopportare?

Sfruttare la potenza?

Pensare rapidamente?

Dipende. Dipende dal tavolo, dipende dalla fiction, dipende da accordi precedenti.

Dipende da un sacco di cose.

Simone Micucci quindi se uso lo scudo come dici nell’esempio tirerò su COS, non su FOR? Nel manuale c’è un esempio in cui un PG fronteggia 2 guardie, ma alla parata risponde con un Sfidare pericolo su FORZA, forse perché tu hai scelto di deviare anziché incassare giusto?

le tag di distanza sono:

intimo (entro un braccio)

corpo a corpo (entro mezzo metro dal braccio)

portata (fino a circa 3 o 4 metri da te)

vicino (armi da lancio. Quando puoi vederne gli occhi)

lontano (armi da lancio. Quando può sentirti urlare)

se vuoi tener conto delle distanze usa queste tag. Non “è un pugnale, contro uno spadone”.

Un pugnale e uno spadone sono entrambi corpo a corpo se non ricordo male.

Pensa a un’alabada (portata) contro una spada.

Però non dire “ha l’arma più lunga, devi fare uno sfidare il pericolo su DES se vuoi colpirlo”. Non posso dilungarmi troppo ora, ma è una procedura abbastanza contro lo spirito del gioco.

La sequenza è:

il giocatore è un guerriero che è rimasto armato solo di un piccolo spadino (tag corpo a corpo) e sta combattendo contro due gnoll armati di lancia (sai che la tag di queste lance è “portata”).

Il giocatore dice “ok, carico lo gnoll più vicino, gli salto addosso, voglio sgozzarlo con il mio spadino!!! TIro assalire?”

tu GM rispondi “ehi, frena frena, quella lancia è bella lunga e lo gnoll sembra saperla usare bene. In una carica a testa bassa ti infilzerebbe. Cosa fai?”

A seconda di quello che dice il giocatore attiverà una mossa di qualche tipo. Se sfida il pericolo (la lancia dello gnoll) agendo alla svelta o scansandosi (“mi getto in carica e cerco di evitare la sua lancia, in modo da attaccarlo senza che lui possa attaccare me”) allora sta usando la DES.

Ma potrebbe anche dire “aspetto il colpo dello gnoll e lo devio con lo scudo per poi aggredirlo” (e magari è su COS).

Oppure il giocatore potrebbe dire “uh, non lo so. Cosa potrei fare?” (ti sta guardado in attesa…)

E allora tu fai una mossa dura

“bè, puoi aspettare il colpo e prendere la lancia per sfilargliela. Non se lo aspetterebbe di certo. Questo però significa che quasi sicuramente ti prendi un colpo dal suo compagno…lo fai?” (Offri un’opportunità, con o senza un costo).

Troppo forte

Nikitas Thlimmenos .. aggiungo: con gli sputi posso fermare un Ogre inferocito? ok sono d’accordissimo con gli esempi e sul fatto di tirare poco i dadi come spieghi tu altrimenti altro che fiction… in effetti mi chiedevo della taglia delle armi e la sua importanza in gioco, ma come pensavo la cosa principale è la fiction e tutto quella che ne viene fuori.

E’ cominciata in una taverna, lei e il PG adoravano lo stesso bardo che nessun altro conosce… una cosa tira l’altra, un paio di barili di birra nanica dopo, e, sai com’e’…

Chiediti piuttosto come ha fatto un troll a mettere le mani su una colonna greca fregiata (si’, e’ un trafficante di opere d’arte internazionale).

Nikitas Thlimmenos potresti approfondire la storia della sorella del troll? Sembra interessante.

(Come avrai notato, oltre ad essere demenziali, negli esempi l’azione e’ sempre in mano ai giocatori dei PG, non esiste che uno arriva e ti fa il danno “perche’ e’ piu’ veloce e c’ha l’arma piu’ lunga”. Se tu descrivi un pericolo e il giocatore SE NE FOTTE, quello poi e’ un altro paio di maniche…)

Per il punto 2, si’, Difendere si puo’ usare sul proprio PG. Rappresenta il chiudersi in difesa totale e non fare altro se non parare colpi e assorbire il danno. Si puo’ anche Sfidare il Pericolo (sulla caratteristica preferita a seconda della descrizione) per evitare un pericolo appunto, tra cui un attacco, ma salvo situazioni particolari conviene attaccare (cosi’ il nemico rischia anche di morirci) o Difendere (perche’ hai delle prese che puoi spendere per varie opzioni, tra cui dare bonus agli alleati e infliggere poco danno al nemico). Cioe’ se fai Sfidare il Pericolo per scansarti, tutto molto bello ma il tizio poi e’ ancora li’… 

Allego alcuni esempi di conversazioni da combattimento perche’ sono usciti divertenti e non li voglio cancellare 🙂

GM “il tizio a cui hai rigato il carro ti corre addosso urlandoti parolacce e brandendo un’accetta. Che fai?”

Giocatore “me ne fotto perche’ sono troppo un figo!”

GM “ah che bravo che sei! Tirati il d8 di danno e pigliati ‘ste ferite”

[…]

Oppure

GM “sto fesso di goblin ti si sta scagliando addosso con il suo patetico spadino seghettato. Che fai?”

Giocatore “schivo di lato ma non lo voglio colpire perche’ il suo musino tenero mi ricorda mio nipote piccolo”

GM “uhm, ok, tira Sfidare il Pericolo su DES ma se non succede qualcosa lui continuera’ ad attaccarti”

[…]

Ancora

GM “il troll a cui hai trombato la sorella e’ leggermente irritato e sta per fracassarti l’intero scheletro usando una colonna greca magistralmente fregiata. Che fai?”

Giocatore “meglio non picchiarlo, cosi’ magari si sfoga e se ne va! Mi chiudo a riccio e cerco di resistere all’attacco”

GM “tira Difendere e spera che si stufi!”