[crosspost con Simone, in realtà, ma va bene così]

In generale le mosse che esplicitano un leverage, per Parlé o altro, andrebbero evitate.

Il leverage, la possibilità di ottenere qualcosa, lo si desume dalla fiction, e quindi spesso si rientra nei casi di ridondanza o forzatura che dicevo prima.

L’eccezione è quando chi ha l’autorità di introdurre quella mossa in gioco vuole essere assolutamente chiaro di come questa andrà ad influenzare il mondo di gioco.

È il caso della spada magica che, sola, può uccidere il drago.

Avevamo stabilito in fiction, precedentemente, che il drago non poteva essere ucciso da armi normali, possedeva la mossa personalizzata

Armatura del Drago: Nessun’arma forgiata da mani mortali può ferire il drago

 e ora il gruppo ha fatto una quest per arrivare ad ottenere la 

Spada dell’Eroe: La Spada dell’Eroe è di natura divina, e può essere usata per uccidere creature immuni alle armi mortali

In entrambi i casi si tratta di mosse che vanno a influenzare quel misterioso elemento nascosto di DW che è il leverage e, in entrambi i casi, sono probabilmente ridondanti.

Probabilmente il GM non ha mai fatto il nome della mossa Armatura del Drago, come da regolamento, ma ha descritto prima come le spade del gruppo rimbalzassero sulle sue scaglie antiche, e poi ha fatto raccontare alla vecchia del villaggio come il drago abbia usato un incantesimo per rendersi immune alle armi mortali.

La mossa era stata scritta giusto come promemoria, ma è già implicita alla fiction.

La mossa della Spada dell’Eroe è ancora più ridondante. L’hook della quest era appunto “recuperiamo un’arma non forgiata da mani mortali”, ed è chiaro a tutti che l’arma in questione è quella.

L’unica ragione per tradurre in mossa la fiction (perché, ricordiamocelo, il rapporto fiction-mossa è sempre bilaterale) è giusto per essere più chiari, cristallini, ed essere sicuri al 100% che tutti al tavolo siano sulla stessa lunghezza d’onda.

Si può fare, ma non è così fondamentale.

Ora, spendere un avanzamento di livello per comprare qualcosa che “si può fare, ma non è fondamentale”, a me, personalmente, pare un po’ uno spreco ^^

La leva non può essere semplicemente il fatto di poter mangiare nuovamente il frutto più gustoso o meno?è fiction?si! Senza tanta enfasi corsive su gusti personali penso possa andare bene anche così come l’ha pensata Francesco Mentone​, la differenza sta tutta in come sviluppare in gioco la mossa: da una parte ho la leva già decisa e coerente con la fiction ma tiro normalmente, dall’altra devo stabilire la leva ma devo tirare con un bonus…

Effettivamente suona meglio.

Personalmente detesto le mosse che ti danno leve su parlé.

Cos’è una leva o no lo si decide seguendo la fiction e, a seconda di quello che viene creato, una mossa del genere risulta inutile (è ovvio che è una leva, l’abbiamo stabilito giocando), o una forzatura (se non è palesemente una leva, come giustifico che lo diventi?)

Personalmente preferisco dare dei bonus per rappresentare una “leva forte” o spostare la caratteristica, come il Nano Guerriero.

Io scriverei:

x Troppo Buono Per Dire No: quando qualcuno mangia i tuoi frutti più gustosi ottieni +1 al Parlé verso di lui_

X troppo buono per dire no – quando qualcuno mangia i tuoi frutti più gustosi prendi 1 su lui. Puoi spendere la tua presa come una leva su parlé.

x Seme della Discordia – Quando qualcuno mangia i tuoi frutti puoi scegliere di trasmettergli la maledizione

Ovviamente fischietti sempre strawberry fields forever e nessuno la conosce.