Si’, dipende se i giocatori hanno voglia di giocare e in particolare se hanno voglia di partecipare a creare il mondo in maniera coerente e interessante. Ogni gioco dipende sempre dai giocatori, in un modo o nell’altro.

capisco il problema, nel mio caso è capitato per ingenuità. Hanno risposto troppo alla leggera, senza un pensiero narrativo dietro

“ok descriviti”

“sono blu”

ok tutto ci sta, ma trovare una motivazione non è stato semplice, non era un

“sono blu perché…..eccc”

Secondo me dipende da con chi giochi, io mi sono accorto che nel mio caso è meglio mettere dei freni, prendere l’idea, fare domande per elaborarla e poi aiutarli a darle un bell’aspetto in termini di narrazione….in caso contrario ho visto che non si arriva a nulla di coerente.

Invece il giocatore più scafato del gruppo non ha problemi, rodate le meccaniche ora è sciolto e riesce a capire da solo dove fermarsi per lasciare dello spazio bianco per me o gli altri giocatori

Simone Micucci come la Signora Famoso Iole.

Cfr.: http://youtu.be/Ad_WPxxmLAE?t=5m22s

Simome scrive cose che gli altri non.

Simone, ritrova il potere della grammatica!

Matteo Suppo vede cose che gli altri non esistono

…

Il mio prossimo wizard sarà sovrappeso e tristo e lo chiamerò “il magone”

Meglio chiedere che arrivare alla prima sessione col magone.

Ma io che ci sto a fare, se ti hanno già risposto così bene? XD