Vero anche questo. Vedrò come fare ^^

Ricorda che l’allineamento può cambiare giocando

Sotto questa luce, alla fine le razze sono solo un nome (diventando un flavor), gli allineamenti invece sono più una via che uno spettro di scelte indefinite.

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Grazie mille, aspetto i commenti degli altri e poi vedo cosa fare. 

Ti riporto una variante di Jacob Randolph che lui usa nel suo supplemento Inverse World e che io ho ricavato a rovescio da alcuni suoi libretti: tratta la specie biologica del personaggio come un fattore puramente narrativo deciso durante la preparazione collaborativa (se sono un uomo-pesce semplicemente sono anfibio), l’opzione di Razza diventa la tua Origine  – a livello di contesto sociale e/o formazione professionale – e l’Allineamento la Motivazione che spinge ad agire (e che quindi ti fa fare PE quando la consegui). Per la mia esperienza funziona bene perché rende quelle opzioni degli apporti forti e personalizzabili alla costruzione del personaggio, con cui formulare da dove vieni e dove vuoi andare, e in più per applicarlo devi solo cambiare i nomi delle opzioni di base, alla luce di questa lettura. Prendendo ad esempio il Mago, le razze potrebbero diventare Talento innato (conosci a prescindere “Individuazione del magico” perché sei naturalmente sensibile alla magia) e Mago teologo (conosci sempre un incantesimo da chierico perché hai studiato anche la magia divina), gli allineamenti si possono porre come La magia è un servizio (Buono), La magia è conoscenza (Neutrale), La magia è potere (Malvagio).