E dopo il mio intervento di prima beccatevi cosa mi ha scritto uno dei player (la tendina è abbassata per coprire il nome)

Ho masterizzato una one session di DW con i miei amici del liceo, nessuno dei quali si era mai minimamente interessato ai giochi di ruolo (forse qualche antichissimo ricordo di DnD, ma nulla più) ed è andata benissimo! Sono incantati da come si sono costruiti la loro storia e dalle possibilità interpretative che hanno di fronte, dalla semplicità delle regole (io non ho spiegato niente prima di iniziare, man mano che le varie meccaniche si presentavano le ho introdotte e hanno subito capito come usarle) e dalla potenza dell’atmosfera che si crea. Hanno evitato i cliché tipici dei nuovi giocatori e quindi il gruppo è composto da una piccola barda nera, un ranger ubriacone e con humor nero, un chierico avido di un ordine di terza categoria, un topo d’appartamento. +1000 ai nuovi giocatori senza esperienza ma pieni di (inaspettato devo dire) entusiasmo!

Li taggerei ma non sono su g+.

Simone Micucci​ aggiorna la mappa!

Quando stai per morire, riesci a cogliere un barlume di cosa si cela oltre i Neri Cancelli del Regno dei Morti (sarà il GM a descriverti cosa vedi).

Poi tira (sì, tira e basta, +niente, alla Morte non interessa quanto duro

o furbo tu sia). * Con 10+, il tuo Patrono ti perdonerà per la tua debolezza e ti riporterà in vita. * Con 7-9, il Patrono ti rimanderà indietro, ma con un compito ben preciso da eseguire: accettalo e ti stabilizzi, rifiutalo e consegna la tua anima al suo destino. * Con un 6–, la tua anima è perduta. Il tuo Patrono se ne nutrirà immediatamente.

Il Patrono di cui si parla è quello dello Stregone e abbiamo fatto ruotare la mossa intorno a lui perché si era visto tantissimo in gioco fino a quel momento.

Cosa ne pensate? Voi come l’avreste risolta?

Taggo i miei party mates Teo Black  Mattia Bulgarelli  Mauro Bar  Nicolò Mencaraglia