E se prima ho fatto la Jungla, ora creo i suoi Avatar
Avatar creato dalla Jungla, in modo che possa agire e muoversi come le creature che camminano al suo interno, e arrivare anche ad agire come se pensassero in modo simile.
La Jungla non ha fantasia, ma copia le creature che ha assimilato, facendole crescere in appositi alberi, come se fossero dei frutti.
Le piccole spine nascoste nella loro carne fibrosa trasmettono un veleno paralizzante, e il polline sottilissimo nei loro capelli ha un lieve effetto calmante, spingendo gli animali (esseri umani compresi) a non essere aggressivi.
Avatar
Gruppo, medio, furtivo, sfuggente, avido, costrutto
PF – 14
Spine avvelenate – 1d4
Armatura: 1 punto di “tessuto fibroso”
QS: fisionomia vegetale, linfa venefica, aspetto confortante
Istinto: agire per il bene della jungla
Offrire un patto
Somministrare il polline
Avvelenare con le proprie spine
Alcuni Avatar copiano molto gli essere umani, e quindi sviluppano una vera intelligenza.
Questi Avatar rinnegati seguono istinti diversi dagli Avatar regolari. Hanno “cose” simili a emozioni e stati d’animo, ma cambiano per ragioni totalmente diverse da quelle degli animali, rendendo il loro comportamento quantomeno scostante.
Avatar Rinnegato
Solitario, medio, sfuggente, intelligente, avido
PF – 16
Armi rimediate – 1d8 corpo a corpo, portata
Armatura – pelle fibrosa e difesa attiva. 2
QS: fisionomia vegetale, linfa venefica
Istinto: comprendere l’umanità
Cambiare atteggiamento
Somministrare il polline
Avvelenare con le proprie spine