Ciao Ragazzi, ho creato una versione alternativa del mago senza lista incantesimi (sempre sia in formato PDF che in…

Ciao Ragazzi, ho creato una versione alternativa del mago senza lista incantesimi (sempre sia in formato PDF che in…

Ciao Ragazzi, ho creato una versione alternativa del mago senza lista incantesimi (sempre sia in formato PDF che in formato .sla per Scribus). E’ quasi del tutto la traduzione dello Spellcaster di Trevor Cashmore (che trovate qui https://docs.google.com/file/d/0Bx04XXNOi9Y_bWRWTk0zUEh6OWM/edit), ma con qualche customizzazione.

Ho anche aggiornato le altre schede base (corretti alcuni errori di battitura e tolta la casella del valore ‘temporaneo’ per le caratteristiche, che in effetti era inutile)

Ogni commento è più che bene accetto 🙂

Pensavo di fare una cosa non troppo diversa anche per il chierico.

Link diretto al PDF del mio Spellcaster:

https://drive.google.com/file/d/18RF4mC675JMsQkUsMv_zCVQk9evs5f1m/view

Link alla mia cartella condivisa con tutte le schede sia PDF che Scribus:

https://drive.google.com/open?id=1AQX6FLrUhasbDpgVXvlgXvp4wLJew6bZ

https://drive.google.com/file/d/18RF4mC675JMsQkUsMv_zCVQk9evs5f1m/view

14 pensieri riguardo “Ciao Ragazzi, ho creato una versione alternativa del mago senza lista incantesimi (sempre sia in formato PDF che in…”

  1. simone biagini grazie del commento. In realtà stai sollevando due concetti, provo ad espanderli:

    1. Curare: Lo Spellcaster inglese da cui ho preso permetteva alla magia bianca di curare, ma per non sovrapporlo con il chierico ho deciso di consentire di Proteggere (scudi, muri, ecc..) ma non di curare. Cosa ne pensi di questa decisione?

    2. Sovrapposizione: Da come ho interpretato io il libretto inglese si tenta di ridurre la sovrapposizione ove possibile, ma ci sono alcuni punti in cui è inevitabile. L’esempio che fai tu del ferire un nemico lo definirei esclusivamente magia nera, ma ci sono casi in cui il problema effettivamente c’è: Ad esempio se vuoi proteggere un alleato creando un muro la tua domanda è pertinente, è magia bianca o grigia? Secondo me (ma è la mia interpretazione) dipende dal MOTIVO per cui stai facendo quell’incantesimo, se fai il muro per PROTEGGERE l’alleato da un attacco è Bianca, e si attiva la meccanica della protezione (previene 1d6 danni prima di rompersi) se lo fai per INTRALCIARE/ INCANALARE/ SEPARARE i nemici è magia Grigia, potrebbe prevenire del tutto eventuali attacchi oppure rallentare il nemico, dipende dalla fiction e dalla ‘durezza’ delle mosse del GM. Non so se mi sono spiegato. Con la mia interpretazione l’effetto è secondario, conta l’obiettivo. Potresti fare anche lo stesso identico effetto (creare un muro di pietra) ma usando due Tipi di Magia diversi a seconda di qual’è il tuo obiettivo quando lo lanci.

    Sto pensando se potrebbe essere il caso di mettere una dicitura più specifica per la magia grigia, come ad esempio questa: “distrarre, intralciare (infliggi un -1 continuato o -1d6 danni continuati) o manipolare la realtà (materia/tempo/energia/mente/ecc..) per creare un vantaggio temporaneo in fiction, istantaneo (es: teletrasporto) o continuato (es: invisibilità)” Nota: per manipolazioni prolungate o permanenti della realtà usa invece la mossa Rituale.

  2. Vorrei anche far notare che anche effetti che siamo abituati a vedere come incantesimi, come “Evocare Alleati/Mostri/Animali” in quest’ottica sono EFFETTI, NON INCANTESIMI, quindi possono benissimo essere usati o come magia bianca (l’essere evocato ti conferisce +1d6 danni continuati o +1 continuato all’azione di Assalire, perchè ti affianca in combattimento) oppure come magia Grigia (lo faccio arrampicare sull’albero per farmi dire se ci sono nemici in lontananza) oppure come magia nera (creo uno sciame di vespe che attacca il nemico poi si dissipa)

    Dipende tutto da qual’è l’obiettivo quando lanci l’incantesimo. Se cambi l’obiettivo devi rilanciare l’incantesimo (e ricordati che puoi tenerne attivo solo uno continuato per volta)

  3. Ciao a tutti, sono nuovo sia della locanda e di Dungeon World. Ho giocato un avventura con un master molto bravo e vorrei lanciarmi nella sfida di fare il master a mia volta. Quindi, dopo queste dovute premesse, propongo una piccola modifica. Piuttosto di avere tutto e subito, non è forse meglio avere 1 tipo di magia, e poi usare le mosse avanzate per “aggiungere” altri tipi di magia (magari con il -1 se non proprio a +0). Poi eventualmente potrebbero essere potenziabili con altre mosse. Magari hai già valutato questa opzione 🙂

  4. Erik Brixia ti ringrazio molto per il commento ed il tuo contributo. Capisco perfettamente il tuo ragionamento ed è sensato, ma con questa scheda ho provato a generare un mago che possa fare sempre potenzialmente qualunque cosa (quindi togliere la preparazione incantesimi che aumenta il bookkeeping, togliere la lista incantesimi che consentiva di poter fare alcune cose e non altre, e togliere i livelli di incantesimi) inserendo quindi come limitazione non il SE puoi farlo ma il COME puoi farlo (sfruttando un tipo di magia in cui sei più o meno bravo).

    Da questo punto di vista la modifica che proponi tu secondo me (ma dimmi cosa ne pensi tu) tornerebbe più verso il concetto del SE puoi farlo anzichè del COME puoi farlo. Non credi?

  5. Riccardo Giannico sono assolutamente d’accordo sul fatto che rendere la magia “libera” e senza preparazione sia una cosa fondamentale nel mago. C’è però da dire che avendo la divisione in 3 stili di magia (ed è il minimo compromesso tra complicazione/libertà) ti permette avere comunque un ampissimo campo di utilizzo che le magie singole sono lontane anni luce dal poterti permettere. Diciamo che avere 1 stile, e la possibilità di avere anche gli altri evita l’effetto “Tuttofare” ma ti lascia comunque uno spettro di applicazione molto alto

  6. Ciao, stavo rileggendo la classe ed è sicuramente molto interessante. Ma secondo te è corretto non limitare con dei “tag” la manipolazione della realtà. Si rischia di non avere differenza dal “usare una radice di un albero per far inciampare un umano” o “far crollare un intera montagna per intralciare la carica di un drago”. Non so, tipo una taglia di grandezza come quelle per i “mostri:

    Es. piccolo, medio o grande. Non so come potrebbe essere per altre manipolazione, soprattutto mentali…

  7. Ciao Erik, ovviamente grazie ancora per i tuoi contributi molto interessanti.

    Ho pensato al discorso del “limitare ad un solo tipo di magia iniziale” e rendere disponibili le altre come avanzamenti. In effetti può essere interessante, è una modifica che si può inserire.

    Il discorso di aggiungere i tag per la magia grigia mi sembra sensato, ma se aggiungi i tag di taglia sarebbe sensato aggiungere anche i tag di distanza. Io penso siano sufficienti solo questi due tipi di tag, ma devo pensare ad una formula semplice per farli scegliere. Eviterei tag troppo potenti (dimensioni spropositate o distanze enormi) che magari si possono lasciare come possibile mossa avanzata per i livelli alti. Tu che ne pensi?

  8. Non c’è di che, ovviamente i tag devono essere equilibrati, terrei un tag “medio” (tipo umano) e con una mossa avanzata che porta a “grande” tipo carro. Poi oltre al liv 6 c’è la mossa dei “Poteri Cosmici” che da risultati ancora maggiori. Si direi che “distanza” ci sta. Metterei anche uno di “tempo” di applicazione. Mi spiego: per la manipolazione mentale potrebbe essere sensato fargli eseguire tipo (come 1 comando che può essere anche “mettere paura”, “distrarre”) oppure “alcuni minuti” (che può essere un controllo mentale più esteso. Che ne dici?

  9. Mi è venuta in mente una possibile mossa per la magia grigia, con i 3 tipi di tag:

    —————–

    Quando lanci una Magia Grigia descrivi cosa vuoi che accada e

    scegli uno di questi tag base:

    [distanza1] [durata1] [dimensione1]

    poi scegli uno di questi tag secondari

    [distanza2] [durata2] [dimensione2]

    Poi tira +INT

    ———-

    Questo potrebbe essere un esempio, costringendo a mediare tra i 3 tipi di tag… rapido ma di grande dimensione, o lontano ma veloce.

    Ma forse complica un pò le cose…

  10. Erik Brixia bello! mi piace, ma forse intendi scegliere DUE tag base e UN tag avanzato, altrimenti se scegli tipo ‘distanza1’ e ‘durata2’ non è chiara la dimensione dell’incantesimo 🙂

    Però sono un po’ dubbioso per la durata, anche perché per ogni incantesimo puoi decidere di mantenerlo prolungato rimanendo concentrato (-1 continuato a lanciare incantesimi). Forse lascerei che di default la durata degli incantesimi è di qualche minuto, se vuoi degli effetti prolungati usi il -1 continuato (un incantesimo alla volta) oppure usi il Rituale, col quale puoi anche renderli permanenti.

    Purtroppo non potrò mettere mano alla scheda per qualche giorno, ma appena riesco apporto le modifiche.

    Ovviamente tu nel frattempo se vuoi avendo il file Scribus sei liberissimo di modificartela tranquillamente da solo come preferisci, ad esempio se vuoi testarla al tavolo di gioco 🙂

    Grazie! 🙂

  11. Ciao, in verità avevo scelto due tag soli perché pensavo che i tag di “manipolazione” mentale non avessero bisogno di grandezza. Mentre se volevi “modificare” qualcosa di grosso dovevi rinunciare o alla durata o alla distanza (che sarebbe stata il tocco). Però anche la regola generica del tempo + continuato ci sta.

  12. Ciao Erik Brixia.. mi spiace, ci ho pensato un po’, ho provato a modificare la scheda con i tuoi due suggerimenti, ma onestamente più ci penso meno mi convincono.

    – Scegliere solo 1 tipo di magia alla creazione e poi acquisire le altre con gli avanzamenti: se io faccio il mago che crea muri di pietra mi sembra troppo brutto impedirgli di creare muri di pietra per aiutare gli alleati, per incanalare i nemici o semplicemente per colpirli, può essere meno bravo, ma proprio impedirglielo non mi sembra “sensato” in fiction.

    – Aggiungere i tag ‘distanza’ e ‘dimensione’ per la magia grigia: In DW non esistono tag di ‘dimensione’, non esiste il caro vecchio “effetto ad area” alla D&D, penso che la miglior limitazione sia la possibilità di fare 6- (se hai descritto che sposti la montagna anziché il sassolino, il master ha in mano un’ottima occasione d’oro per fare una mossa durissima). Inoltre lasciare tutto alla fiction risolve il fatto che magari un una ambientazione è “normale e facile” per un mago spostare una montagna, per altre invece magari è “impegnativissimo” o persino impossibile spostare qualcosa di più di un sassolino.

    Quindi in sostanza, ti ringrazio molto per l’interessantissimo scambio che abbiamo avuto, ma non credo modificherò la mia versione dello Spellcaster. Se vuoi però sei liberissimo di fartene una tua versione personalizzata! Anzi, se poi la testi al tavolo fammi sapere come è andata! 🙂

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