elia morettini Giulia Cursi
adoro alcuni dettagli del nostro setting.
La Coppa dell’Imperatore
quando bevi dalla coppa dell’imperatore muori all’istante e il tuo spettro resta a infestare il mondo, evitando di attraversare i neri cancelli.
elia morettini Giulia Cursi
elia morettini Giulia Cursi
Molto bello.
Ho idea che in quella giocata la magia si crei con delle grandi azioni degli “uomini” che creano un precedente.
Un pò come nella Whitewolf, dove gli angeli si confrontavano danzando e cantando…poi Caino inventò un sistema diverso e gli angeli impararono una magia nuova. XD
Ho l’Imperatore del Palazzo delle Porte Chiuse…che ha fondamentalmente trovato un modo per gabbare la morte. I grandi cambiamenti li ho all’inizio rappresentati dall’ottica del Druido, con i cosiddetti “spiriti artificiali”, che si creano da grandi eventi, azioni particolari o con strane energie.
E ora che abbiamo lo spinoff Stregone+Arcanero (dove mi hanno dato una specie di “villain” inventore-mago) ne ho inserito un’altro, il FuocoFulmine (lo spirito dell’inventiva). Per il nome mi sono ispirato a prometeo XD
…sono uno scemo…potrei mettere come oggetto magico la postazione della sapientesta XD
Sta cosa ci si ritorcerà contro in tanti modi… però Chuck non ha trovato particolarmente impressionante il Palazzo delle Porte Chiuse.
Se solo il Re non fosse così smanaccione, che c’avrà da toccare. >.>
Devo inquadrare un attimo lo Stregone come libretto, spero che dalle prossime volte di essere più sciolta.
Lo Stregone più lo vedo giocare e più mi sembra una bellissima idea per un gioco diverso.
Si dice “te l’avevo detto”? 😛 XD
Almeno abbassare la lealtà del famiglio, o legarla a quanto li Stregone è allineato al padrone…
Eh…sarebbe perfetto per un high fantasy urbano.
Comunque non l’ho scelto perché lo volevo tantissimo, Simo voleva vederlo in gioco e ho deciso di provare.
Deve esserci una comune ispirazione 😀
Anche nella mia campagna l’imperatore ha gabbato al morte.
O meglio, il fratello. Infatti il primo imperatore ed il fratello morirono combattendo un grande drago nero. La morte offrì loro la possibilità di tornare in vita se avessero trovato il modo di mantenere una sorta di equilibrio nel mondo.
Fondarono un ordine segreto con questo scopo e l’impero per difenderlo.
Uno dei due fratelli, temendo che questo non bastasse, usò la negromanzia per diventare immortale (lich)
L’altro , per mantenere l’equilibrio, trovò il modo di entrare “da vivo” oltre i neri cancelli e prendere il posto della morte.
La morte invece prese il suo posto nel regno dei viventi ed ora, a quanto pare, è libera per il mondo.
l’idea che la morte è prigioniera ce l’ho da quando ascolto deandré XD
Uh? Che canzone?
Il testamento
quando la morte mi chiederà
di restituirle la libertà
forse una lacrima forse una sola
sulla mia tomba si spenderà
forse un sorriso forse uno solo
dal mio ricordo germoglierà
una delle mie canzoni preferite. L’idea della morte chi chiede al vivo di restituirle la libertà mi affascina tantissimo.
Bel dettaglio.
Ballata in Fa di Branduardi. Vai.
si infatti è il seguito. Lei non è più signora e chiede a quel poveraccio di ridarle la libertà. =P
Ok, e ora: _Grim Reaper_ di Pratchet e hai fatto il pieno XD
“Una corona? Io non ho mai portato una corona.”
“Questo perché non hai mai voluto regnare”.
chills
Sul Signore degli Anelli non è personificata. è un dono.
Comunque per chi non lo sapesse, la Morte di Pratchett è fortemente ispirata a quella di Newhon di Fritz Leiber 😉
Molto più umana. Morte del Disco non teletrasporta le schiave sessuali glabre per far tornare i conti XD