Che il Flame abbia inizio…
http://www.isolaillyon.it/2015/04/10/recensione-dungeon-world.html
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Che il Flame abbia inizio…
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Aspetta… Come ha fatto un PG a “salvarsi senza fare più niente”?
Se un PG ignora un pericolo, il GM deve fare una Mossa Dura (che è come un tiro fallito… Anzi, peggio perché non prende neanche PX!).
non ce l’ho fatta 😀 ho dovuto commentare
Molto in beve:
• Non ha capito come funziona la conversazione al tavolo, la gestione delle mosse dure e morbide del GM e, di conseguenza, come usare i mostri. È un problema comune con i giocatori alle prime armi (ma anche con quelli esperti che credono di aver capito tutto) e in passato ne ho parlato in questo articolo proprio per venire loro incontro: http://evilcarrionetteshoppe.blogspot.it/2014/05/mostri-come-sagome-di-cartone.html
• Non so a che gioco abbia giocato lui, ma di solito io vedo l’80% dei personaggi salire dal primo al secondo livello o durante o alla fine della seconda sessione. Salgono dal primo al secondo alla fine della prima sessione solo se continuano a fallire. Non mi è mai capitato di vedere personaggi salire dal primo al terzo livello, neanche nelle sessioni lunghe e giocate al tavolo fisico.
Non farei una colpa tremenda all’autore: sono errori che abbiamo fatto tutti durante le prime sessioni, e anche durante le seconde, le terze e le decime. Ci terrei solo a sottolineare che i bug del gioco che evidenzia sono errori commessi nella gestione del gioco: in poche parole non si gioca così.
P.S. Ho commentato anche lì con questo stesso commento rimaneggiato leggermente.
sub. leggo stasera. ^_^
PS: ovviamente riderò tremendamente appena arriverà qualcuno a dire che la gente si impunta a difendere DW “suo giochino preferito” XD
Stavo proprio pensando che prima o poi sarebbe arrivato qualcuno a dire quello. In quel caso sappiate che ho già l’immagine pronta:
https://i.imgur.com/tyTc1Nl.jpg
sub e sigh…
“Il gioco parte da una base solida: AD&D”
heh.
hehe.
Quasi quasi mi metto a recensire fucili da caccia con la stessa cognizione di causa di questo signore. O idropulitrici…
Ma davvero il manuale di DW è scritto così male che se non frequenti i forum e i social degli appassionati non sì capisce come giocarlo? Ovviamente quasi nessuno di noi può rispondere oggettivamente a questa domanda. Però veramente, da una veloce lettura della recensione sembra sia così.
se uno parte dal presupposto che meno dadi tiri, meglio è, il manuale può anche essere scritto dalla divina provvidenza…
I limiti del manuale derivano per me dal fatto che è nasce come un hack di AW e presuppone (erronamente) che qualsiasi lettore abbia interiorizzato i concetti che stanno alla base dei PBtA. D’altro canto se io gioco e una cosa non funziona non dico “il gioco è buggato o progettato male”, farlo sarebbe tremendamente presuntuoso ed arrogante. Piuttosto mi informo, chiedo a chi conosce meglio di me l’argomento, rileggo finché non capisco. Per me una recensione dovrebbe essere scritta da un esperto, invece c’è chi scrive recensioni per darsi arie da esperto senza effettivamente esserlo.
Simone Lombardo, mi stupisco dell’ingenuità della tua domanda. Conosco tonnellate di persone che sbagliavano anche le regole più elementari scritte nel manuale in nero su bianco ed evidenziate in grassetto.
Non mi stupisce affatto che uno non capisca al volo queste cose, che richiedono di giocare, di sbagliare e di imparare per essere apprese.
Simone Lombardo il manuale è di difficile lettura se vieni da altri giochi classici. Più sei esperto e più fai fatica ad entrare nel meccanismo. Poi te ne innamori 😉
Daniele Di Rubbo se ne hai conosciuti a tonnellate sono felice di constatare che la mia settantina (abbondante) di kg sia percentualmente irrisoria 😛
Saverio Porcari, ho diversi di amici che hanno sempre ritenuto che seguire le regole fosse controproducente. Quando la pensi così che senso ha leggere il manuale con attenzione e cercare di applicare quello che c’è scritto?
Molti di loro non giocano più di ruolo.
simone biagini tieni presente che ho conosciuto molti esperti che all’atto pratico hanno giocato per 30 anni così
“il GM si inventa una storia, più o meno dettagliata. Un giorno prima o un minuto prima, non cambia. I giocatori si muovono all’interno della storia del GM, che magari ne improvvisa nuove parti sulle loro azioni, evolvendo il mondo di conseguenza. Il GM decide quello che succede intorno ai PG, cosa vedono e sentono. I giocatori decidono quello che i PG cercano di fare. Il GM dice che ci riescono oppure che non ce la fanno, oppure decide una difficoltà di riuscita oppure comunica cosa devono fare per farcela”.
per parecchi esperti che ho conosciuto il giocatore di ruolo è 10-20-30 anni di questa dinamica (o di qualche variante su queste procedure. In genere le varianti si riducono all’ambientazione o al metodo per determinare casualmente se i pg ci riescono o meno, a volte si usano dadi, a volte %, a volte carte, a volte è pura narrazione).
Non ho letto la recensione, non so se è questo il caso.
Ma spesso e volentieri un esperto legge qualsiasi gioco filtrato attraverso le lenti di quell’esperienza.
E al di fuori della piccola realtà indie spesso e volentieri l’esperto fa bene a leggere il manuale in quel modo, perché moltissimi giochi partono dal presupposto che si gioca in quel modo (non è una critica, alcuni di quei giochi mi piacciono anche e ci ho giocato molto volentieri).
Simone Micucci è quel che ho detto io più dettagliato 😀
In combattimento, poi, i nemici non avranno un’iniziativa: infatti saranno i Giocatori ad attaccarli (o a sparargli palle di fuoco, vedete voi), mentre questi potranno rispondere solo se il PG otterrà un risultato tra 7 e 9. Questa cosa può sembrare interessante e carina, e così la vedevo io, ma giocando una partita di prova ho scoperto quanto ciò sia più un bug che un’idea geniale
Secondo me non dovrebbe spacciare questo come un dato di fatto e poi dire “è un bug” del gioco. Ok non hai capito, però evita di diffondere la tua malainterpretazione 😛
Saverio Porcari, è che lui ha capito che si gioca così. Direi che è abbastanza sicuro che sia l’interpretazione corretta di come funziona Dungeon World e quindi lo spaccia come dato di fatto.
Il punto è che non ha capito come funziona il gioco e ha sbagliato a giocare di conseguenza.
stiamo sempre parlando di un articolo su Isola Illyon, eh? Che poi i problemi di DW sono altri…
Simone Lombardo, anche io sono stupito dalla domanda. I primi giochi che ho giocato, dopo anni di D&D 3.5 erano Anima Prime e Solar System. Ci ho messo circa un anno e mezzo a rendermi conto di cosa sbagliavo, praticamente leggevo i regolamenti “in chiave dnd”.
Anima Prime: “Ok, nei combattimenti si tirano questi dadi. Durante le scene non ci sono tiri di abilità, i personaggi riescono in quello che vogliono fare.”
Prendendo solar system: “Ok, i personaggi guadagnano px seguendo le chiavi e si comprano le nuove abilità. Ok, lo stress si scarica in scene apposite. Ok, arrivato ad un certo punto un pg ascende.”
implicito: tutto il resto funziona come dnd : la storia va avanti a incontri, tipicamente di combattimento. I personaggi affronteranno prove e difficoltà, la storia è più o meno nelle mie mani.
Cioè, ho letto più e più volte il Solar System, e solo dopo mesi mi sono reso conto di quanti passaggi importanti avevo ignorato, concentrandomi sulle mere meccaniche che riuscivo a ricondurre al mio abituale stile di gioco. Avevo un modo di leggere estremamente selettivo.
Questo ovviamente mi portava a giocare quei giochi come DnD, e se non riuscivo a giocarci come a DnD il problema era ovviametne del gioco, perchè scusa, i gdr funzionano così, e se un sistema non mi permette di giocare così, allora è rotto!
So che tu Simone queste cose le sai benissimo (vuoi perchè ne hai viste a milioni come altri qui, vuoi perchè questa storia l’ho raccontata mille volte), ma magari qualcun’altro qui dentro no. Come dicono DDR e Spiegel, questo tizio non ha capito un cazzo del gioco, ma non partite dal presupposto che lo faccia con malizia o che sia scemo, potrebbe avere tutte le migliori intenzioni. Anzi, per chi vuole giocare a DnD probabilmente è anche vero che DW è un giocodimmerda e che non funziona ^^
non penso che sia scemo lui, come non davo degli scemi a te e ai tuoi amici col solar system
Esatto: non è scemo. La cosa sbagliata è appunto spostare il discorso sull’intelligenza dei giocatori. Stiamo solo parlando di un corto circuito di procedure che ti porta ad applicare quelle procedure anche a giochi che non le prevedono e nelle quali sono dannose.
Giusto per dire che nessuno nasce imparato, se volete vi posto il link alla discussione in cui io chiedo cosa bisogna tirare per scalare le montagne in La Mia Vita col Padrone. Non è che allora ero scemo: era che ero abituato a giochi in cui si tirava per scalare le montagne e pensavo che in tutti i giochi di dovesse tirare per scalare le montagne. 😉
sub
Ok mi arrendo smetto di commentare la recensione o inizio ad offendere… non c’è verso di fargli ammettere che forse hanno dato un giudizio affrettato…
È un’importante cosa da imparare, Simone 😉
Mi ricorda questa: https://xkcd.com/386/
ma io sono andato a letto 😀
si, ma due giorni dopo. =P
Lol 🙂
Conosco duty calls, ma non condivido:
https://plus.google.com/u/0/105054573135086601732/posts/GLT9PaKMhbm
“La cosa più importante che si può imparare per sopravvivere su internet è sapere quando NON scrivere qualcosa”
A volte è interessante anche sapere come rispondere e intuire le intenzioni del tuo interlocutore.
dipende dall’interlocutore (e dal mio umore)
Tu spiegel e DDR avete molta più pazienza di me (e questo è tutto dire, eh)
dipende, ogni tanto qualcuno i cavalli li fa scappare anche a me. XD
Tu dici così solo perché Dungeon World è il tuo gioco preferito e non sopporti che la gente ne parli male! ;-P
puttana eva, è un gioco che mi sta pure sul cazzo -_-
Io ho commentato più volte ma poi non ho mai inviato il commento 😀 Basta solo vedere che nella recensione parla di “azioni” senza citare le mosse, se non quelle specifiche di classe, per capire che il tipo non ha minimamente capito il funzionamento del gioco. Più che altro, purtroppo, è una recensione fuorviante per chi si avvicina al gioco e legge la recensione per farsi un’idea =(
personalmente ho letto la recensione e ho pensato anch’io che fosse uno che non ha capito appieno le regole..
Però in qualche modo mi ha fatto storcere il naso su come possa essere scritto il manuale..
il manuale lo trovi gratuitamente on-line, dagli una letta ^^
io son viziato ormai, leggo i manuali molto più attentamente e mi sono abituato a non dare per scontato il funzionamento di un gdr, ma non è una cosa comune, la maggior parte approccia la lettura di un manuale con un’idea già precisa in mente di come si gioca.
A quel punto hai due possibilità: nel manuale puoi scrivere esempi di come NON giocare (e va tranquillo, ti diranno che l’autore è presuntuoso e supponente) oppure scriverci semplicemente come giocare (e allora ti diranno che è carente e poco chiaro). ^_^
entrambi i casi già visti in abbondanza ^_^
Adesso il mio obiettivo è scrivere un manuale che dica entrambe le cose. ;-P
Daniele Di Rubbo:…e allora ti diranno che sei presuntuoso e supponente e anche che il manuale è poco chiaro! XD
E allora io gli dirò che lavoro fanno le loro mamme. ;-P
Non il lavoro del revisore di bozze, immagino… XD