E dopo il mio intervento di prima beccatevi cosa mi ha scritto uno dei player (la tendina è abbassata per coprire il nome)
E dopo il mio intervento di prima beccatevi cosa mi ha scritto uno dei player (la tendina è abbassata per coprire il…
E dopo il mio intervento di prima beccatevi cosa mi ha scritto uno dei player (la tendina è abbassata per coprire il…
Ha ragione !
AHAHAHAHAHAH
Ha ragione!! XD
e sinceramente è un bel ragionamento il suo. Ma non può farci niente, se non coltivarlo come un hobby come un altro.
A seconda dell’ambiente alcuni hobby sono meno accettabili. ^^
però fa piacere leggere un messaggio così!!
Daniele Di Rubbo per la poesia dell’ultimo messaggio
…che è l’old fashion?
ha il nome di un locale da fighetti, che giudicano.
Così a occhio “old” si riferisce alla metà degli anni 90. XD
aaaaah… ora ha senso, sì. Pensavo fosse un qualche modo di dire sull’OSR
sinceramente “quelli della OSR scopano, altro che i fighetti new waver” mi sarebbe sembrato strano, detto da un liceale.
Mi immagino di sentirlo da Gogio, al massimo.
La metafora è bellissima!
P.S. Su questa cosa degli interessi ho sbattuto la testa diverse volte. Poi la gente si lamenta che fa sempre le stesse cose, che va sempre dalle stesse parti…
Simone Micucci mi stai dicendo che se tengo conto che al mondo c’è gente che non sta bene con la testa sbaglio io?
Nikì no! Non sbagli! Lo sai che se ti candidi il mio voto ce l’hai!!
PS: io non rimpiango la mia adolescenza. XD
ok, due scopate di più magari davano sapore, però non mi sono annoiato XD
Qualcuno gli mandi delle foto di Etruscon. XD
L’old fashion è una discoteca milanese piena di zarri annoiati (come tutte le discoteche milanesi) e a scriverlo è un mio amico che ha fatto il liceo con me, e che quindi adesso fa l’università!!
P.s. cos’è l’OSR?
old school reinessance.
In modo breve e impreciso: un movimento di giocatori che apprezzano giochi di vecchio stampo riveduti in modo un pò più consapevole. Per intenderci vicino a roba tipo d&d scatola rossa, lamentation of the flame princess ecc ecc. è un modo abbastanza dignitoso di giocare a quanto ne so.
ma non rivenderti quello che ho scritto, non lo conosco abbastanza da spiegarlo bene e potrei aver detto castronerie. ^^
Simone Micucci detto benissimo. È una definizione migliore di molte date dai partecipanti al movimento.
Potrei aggiungere, che rivendica una preponderanza del ruolo del buon senso rispetto ai volumi di modificatori, del giocare sapendo che i personaggi non hanno speciali “immunità narrative”, del gioco “esplorativo” e sandbox, piuttosto che delle avventure predecise (gli adventure path), e una certa “leggerezza” delle regole (intesa rispetto a d&d 3.x e 4).
Paride poi non conosco bene la filosofia che ci sta dietro (tipo la cosa del “buon senso” a seconda di come la rigiri può essere un insulto o un complimento, dovrei vedere il contesto generale delle regole di un gioco per capire se “usa buon senso” è un’indicazione che mi piace o meno ^^).
Però tipo mi piaceva la cosa che ci sta dietro che fai PX in base alle monete che sgraffigni, non in base ai mostri che ammazzi.
Si avvicina molto di più all’idea dei predoni di tombe che mi piacciono, anziché degli avventurieri sventra mostri ^^
E la buona possibilità di morire in modo totalmente anticlimatico rinforza sta cosa.
Anche la mancanza delle avventure predecise è una cosa che non mi è mai dispiaciuta.
Ma non so quanto sono caratteristiche del movimento, quanto sono caratteristiche di alcuni giochi rappresentativi e esattamente come queste caratteristiche emergono grazie al gioco. ^^
per quello dico che mi sembra un modo più che dignitoso di giocare, ma che non ho mai approfondito e quindi dico le impressioni generali che mi sono fatto capendo “per osmosi” di cosa si tratta.
Simone Micucci non mi sono dilungato, ma per buon senso mi riferivo al fatto che, se per una situazione non ci si ricorda se c’è la regola, il dm decide una soluzione al volo senza che i giocatori lo accusino di mistificare le regole, che se una cosa è logicamente possibile in una determinata situazione, il dm la consenta anche se il personaggio non ha il talento apposta, che se una cosa è davanti agli occhi, non si fa tirare un tiro di percezione, ecc. L’idea che le regole di un gdr siano una cassetta degli attrezzi per il gm, e non una cosa da fargli subire perché “altrimenti mi frega”.
Poi, l’OSR non è un movimento con un manifesto e una tessera di appartenenza, quindi ognuno ha le sue opinioni al suo interno, ma in generale quelle sono le sue motivazioni, alle quali ho scordato di aggiungere la voglia di creare e sperimentare, cosa molto più complicata in un sistema ingessato e multistrato come il d20 (che è l’oggetto iniziale della critica dell’OSR).
Ragazzi… ho capito XD
Elisa Brambilla, intanto che loro parlano di OSR, noi andiamo all’Old Fashion. ;-P
Old Fashion? Bleah, ma è pieno di figa!
Sorry. 🙂
Daniele Di Rubbo se vieni a Milano ti porto nei peggio posti…così vedrai abbastanza fighe tirate a fuoco da popolare i tuoi incubi erotici per anni xD
Il concetto di “incubo erotico” me lo devo rivendere… XD
Elisa Brambilla, spero di trovare una di quelle ragazze goth di cui parlammo estensivamente qualche mese fa. ;-P
cos’è uno zarro? E poi, ma sono l’unico che rimorchia giocando di ruolo?! 😛
Io non ho mai rimorchiato giocando di ruolo. A meno che Nikitas Thlimmenos non conti. ;-P
Uno zarro è un tamarro.