Ciao a tutti.

Ciao a tutti.

Ciao a tutti… mi è venuto un dubbio. Stasera il gruppo affronterà un drago. Una sorta di idra (ancora non lo sanno) mostruosa con scaglie durissime, enorme feroce, bestiale, velenosa e naturalmente con taaante bocche fameliche… consigli su come gestirla?

41 pensieri riguardo “Ciao a tutti.”

  1. si quella l’ho vista 🙂  la mia è appena più grossa (danno 1d10+6 / armatura 5 / 20pf ) con in più le mosse:

    – inghiottire in un sol colpo

    – sprofondare nella palude

    quello che mi chiedevo è come gestirla, essendo una sorta di drago (per intenderci Taglia e spacca non funziona avendo la pelle troppo spessa).

  2. Taglia e Spacca1

    Quando attacchi un nemico in mischia, tira+FOR…. (questa)

    si le teste si rigenerano as usual. Intendevo consigli su come gestire la fiction non ho mai fatto incontrare creature così grandi (e teoricamente invincibili). Onestamente non ho idea di come sopravviveranno 🙂 

  3. Non dimenticarti di essere fan dei personaggi. Non dico che debbano riuscire a sconfiggerlo per forza, ma magari potranno aggirarlo o bloccarlo. Pensa ad un punto debole e a una soluzione alternativa o a qualcosa che può andare storto al mostro.

    Inoltre perché dovrebbero affrontare sto mostro?

  4. ecco qua Daniele Di Rubbo 

    è un mostro secolare, il risultato di continue mutazioni (la immagino come una creatura gargantuesca, un orrore di carne, scaglie e zanne, solo vagamente simile ad un’idra in virtù delle molte teste e dell’origine serpentina)

    Idra, Grande

    Morso (d10+6 danni) 20 PF 5 Armatura

    Medio, Lungo

    Qualità Speciali: Più teste, Pelle durissima (scaglie grosse come un pugno e muscoli/carne indurita), Velenosa, Uccisa solo se colpita al cuore

    Istinto: Nutrirsi, Proteggere la tana

    Attaccare più nemici contemporaneamente

    Rigenerare parti del corpo (specialmente una testa)

    inghiottire in un sol colpo

    sprofondare nella palude

  5. Se sanno che il cuore è il punto debole io ce lo vedo qualcuno che fa leva con la spada per spostare una scaglia in modo da scoprire il cuore…

    in aggiunta: devono ucciderla per forza o è un mostro a guardia di qualcosa? Perché nel secondo caso non è detto neanche che debba morire (come il mio golem animato da un cuore umano).

  6. il problema è il ladro del gruppo che da veterano del fantasy è esordito con un “sono anni che non uccido un drago! nelle avventure non ce ne sono mai…” quindi immagino abbia MOOOLTO sottostimato i draghi di DW 😀

  7. Rendi chiara la minaccia.

    Sii fan dei personaggi.

    Usa la fiction.

    Usa il mostro che hai creato.

    Ricordati dei fronti.

    QUindi: sai come si comporta il tuo mostro.

    Digli quanto la sua pelle sembri dura. Magari fai vedere fuori dalla sua tana i resti delle persone divorate, le loro armatura arrugginite.

    Magari quando arrivano, prima di vederlo, digli che a terra c’è una vecchia spada ammaccata e con il filo ridotto a una merda, come se fosse stata usata contro un muro di ferro.

    Insomma. rendi chiara la minaccia.

    Poi. Cosa hai paura che faranno?

  8. Figuratevi che tra un’avventura e l’altra in seguito ad una mossa hanno guadagnato in oggetto di potere e alla mia richiesta “cosa è e cosa fa” non sapevano che dire. Avrebbero potuto scegliere qualsiasi cosa ed hanno creato un oggetto minore.

  9. fanno fatica anche a capire che arrampicarsi su un collo e colpire gli occhi può essere più utile che agitare una  spada? XD

    O anche arrampicartici e attirare una delle teste per farti mordere per poi farla mordere da sola?

    A parte gli scherzi. è normale. se è un gruppo molto abituato a d&d è possibile che non sia più abituato a usare le vere regole di un gioco (o la fiction).

    è per questo che facciamo le demo ed è per questo che esistono le CON. Giocare con persone diverse a giochi diversi può aprire un mondo.

    Però alcune persone trovano insopportabile l’idea. ^_^

  10. certo, non ci piove. Per quello qualche post fa ho scritto “Pensa ad un punto debole e a una soluzione alternativa o a qualcosa che può andare storto al mostro.”. Di fatto parli delle stalattiti, accenni alla colonna e vedi se i giocatori colgono l’opportunità.

  11. Per come la vedo io, la mossa più potente da fare contro un mostro del genere è anche percepire la realtà, oltre che la giù citata rivelare conoscenza.

    A cosa dovrei stare attento?

    Cosa c’è qui che non è come appare?

    Cosa c’è qui di utile o di valore per me?

    Possono offrire delle succose opportunità per sconfiggere l’enorme mostro puntando sul vantaggio di essere tanti, astuti, organizzati, agili e non immensi.

  12. eccomi eccomi 🙂

    dunque, bellissima sessione… un combattimento epico.

    Il gruppo cincischia un po’ su come attaccare il drago e il druido, trasformato in pipistrello, va in esplorazione.

    Vede così da vicino la colossale creatura.

    Torna indietro terrorizzato e mentre il gruppo è sempre più indeciso il drago fa la sua mossa e si dirige verso di loro (sta andando a caccia, non li ha visti ma non lo sanno)

    Chi si nasconde tra gli alberi per prenderlo di sorpresa (barbaro e paladino), chi si nasconde e basta (ramingo), chi striscia nella palude per attaccare non visto (guerriero e ladro). Chi resta a guardare, più o meno allo scoperto (il mago e il druido)

    Quando finalmente si rendono conto della portata della minaccia il mago perde la testa e lancia una palla di fuoco.

    Una delle teste dell’idra/drago esplode e il mostro impazzisce dal dolore caricando a testa bassa nella palude. La forza è tale da generare un’ondata che spazza via ladro e guerriero (che riescono per miracolo a non farsi trascinare verso una vicina cascata che da su una voragine senza fondo), il mostro ruggisce e il gruppo cade nel panico.

    Il druido prova a trasformarsi ma nella fretta la mutazione è incompleta (in parte orso in parte aquila) e cade dalla torre diroccata sulla quale si era rifugiato (senza subire danni) mentre il ramingo gli si butta addosso per nasconderlo sotto il mantello ed usare un oggetto magico dagli effetti camaleontici.

    Il mago scaglia una nuova palla di fuoco ed il drago gli si dirige contro.

    Il paladino resta paralizzato dal terrore.

    Il barbaro si getta contro la creatura ma lo spadone rimbalza sulla pelle coriacea senza scalfirlo , sparendo nel fango.

    Altra palla di fuoco ed il drago impazzito dal dolore arretra a rotta di collo facendo crollare gli alberi dietro di se. Una delle teste serpentine sradica un albero e letteralmente lo lancia contro il mago che decide di darsela a gambe levate.

    L’albero si abbatte sul mago con grande fragore e l’ultima cosa che questi vede è una mano scheletrica che lo trascina oltre il nero cancello. (RIP)

    Nel frattempo il paladino si è ripreso e riesce a scalare la zampa dell’idra venendo sbattuto a destra e a manca (stile Shadow of the colossus) per poi gettarsi nella palude nella zona che stavano cercando (illuminata da un raggio di sole) .

    Il druido riesce a ritrasformarsi  e tenta il tutto per tutto invocando gli spiriti del fuoco che gli chiedono in cambio  dei loro servigi di non spegnere mai più in vita sua un fuoco.

    Il druido accetta e le fiamme che ancora avvolgono la gargantuesca idra si uniscono in una fenice fiammeggiante che illumina a giorno la palude e costringe l’idra a nascondersi sott’acqua.

    Nel frattempo il paladino viene trascinato a fondo dall’armatura e si dibatte inutilmente per cercare di raggiungere la superficie senza togliersela di dosso (ha rischiato una fine ingloriosa) … verrà salvato, l’idra scapperà verso la sua tana e il gruppo recupererà il messale … 

    ma sarebbe troppo lunga da scrivere e chiudo qui 😀

    tanto ci sarà una seconda puntata perchè l’ultima cosa che il ladro ha detto è stata “è ferita, non possiamo dargli il tempo di rigenerarsi, è il momento di seguirla nella tana…”

    rotfl

Lascia un commento