Buongiorno!

Buongiorno!

Buongiorno!

Sto masterando una campagna di Dungeon World, e fra i miei giocatori, uno ha scelto ‘Il Figlio dell’Inverno’ (Winter Mage in versione originale).

Essendo stato costretto da circostanze e proprie scelte a ‘morire’ , ci troviamo ora nella difficoltà di interpretazione della mossa Ultimo Respiro di questa Classe.

In sostanza nelle prossime sessioni, cosa può o non può fare quel personaggio?

Il fatto di essere ‘morto’ in questo caso cosa determina in fiction?

In che modo andrebbe giocato secondo voi?

8 pensieri riguardo “Buongiorno!”

  1. Cito dal manuale (2ª ed. italiana PDF, p. 68):

    «Quando stai per morire, riesci a cogliere un barlume di cosa si cela oltre i Neri Cancelli del Regno dei Morti (sarà il GM a descriverti cosa vedi). Poi tira (sì, tira e basta, +niente, alla Morte non interessa quanto duro o furbo tu sia). Con 10+, hai imbrogliato la Morte: sei comunque messo male, ma almeno sei ancora vivo. Con 7-9, la Morte stessa ti farà un’offerta: accettala e ti stabilizzi, rifiutala e attraverserai i Neri Cancelli andando incontro al tuo fato. Con un 6–, il tuo fato è segnato. Porti su di te il marchio della Morte e presto attraverserai la soglia dei Neri Cancelli. Il GM ti dirà quando».

    Innanzitutto va capita una cosa: in che circostanze è morto? Avete tirato la mossa? Con che risultato?

  2. Daniele Di Rubbo​​​ ha perfettamente ragione, se ci date qualche dettaglio riusciamo ad aiutarvi meglio. Sembrerebbe che il personaggio abbia fallito ultimo respiro cioè un 6-. A questo punto, e spero sia successo qualcosa di grandioso in fiction per dare la giusta cornice alla mossa speciale di ultimo respiro per il winter mage, basta seguire quello che dice la mossa: un altro giocatore ha il cuore del WM, una bella storia su perché lo abbia e non se ne sia mai accorto, il WM diventa un freddo non morto con il vantaggio di non poter più morire a meno che…a meno che…qualcuno non distrugga il suo cuore (e qui si aprono millemila possibilità per il Master:) (ed anche per il giocatore ovviamente che diventa un nonmorto con una attenzione particolare al suo cuore) (ed anche per gli altri personaggi)

    Facci sapere qualche particolare, dai 🙂

  3. Elsa (la figlia dell’inverno) e’ alla ricerca di sua sorella, rapita da un tale Hans.

    — scena intro per chi la vuole leggere—

    Grazie ai contatti e le informazioni che sono riusciti a reperire, i personaggi sono riusciti a infiltrarsi in una cerimonia di una congrega a cui potrebbe aver partecipato Hans quella notte.

    Elsa travestita da ancella decide di voler provare a investigare da sola (senza cercare l’aiuto dei suoi compagni Cronomante e Detective) per scoprire se fra gli invitati ci fosse Hans o sua sorella

    (Con 10+ le avevo indicato due nobili con una maschera che potevano corrispondere alla descrizione).

    Durante la cerimonia, essa ha sfruttato il momento in cui l’ancella torna dal nobile per consegnare l’elisir.

    Segue l’ancella fino ad arrivare vicino alla tenda della saletta che lei vuole investigare, e tira discernere realta’ per capire da vicino se si tratta del suo obiettivo

    (7-9), non hai potuto guardare benissimo, ma hai la possibilita’, di tenere la tenda aperta per continuare a osservare.

    Lo fa, riconosce le basette lunghe e rosse di Hans, ma lui non adpettandosi una seconda ancella la vede e gli sorride.

    Avverto Elsa che la tenda che ha scostato, sembra aver un rigonfiamento, si impiglia in un oggetto dietro, le chiedo cosa fa:

    ‘Congelo le gambe di Hans!’

    (7-9 congela per sbaglio anche il pavimento)

    Ha ingnorato quella minaccia imminente, e il balestriere da dietro la tenda scocca i suoi dardi.

    (Viene pesantemente ferita ma il giocatore non se ne cura anche perche’ ha molto Gelo che la protegge e il suo personaggio non sente dolore e sanguina neve)

    Fatto cio’ decide di attaccare attraverso la tenda con il suo coltellino (7-9) attacca ma si espone a sua volta a un contrattacco.

    Decide di provare a buttarsi a terra e far cadere il balestriere facendolo scivolare (tira+FOR ma fa un 6-) si butta quindi verso di lui , si aggrappa alle gambe, ma e’ vano il suo sforzo e rimane sdraiata prona nel tentativo di farlo cadere.

    Il Cronomante chiede di ‘Dargli un Momento’ per cui salta senza problemi da un balconcino all’altro, avendo il ‘tempo’ di osservare che ‘”lentamente” Hans sta prendendo un pugnale dalla cinta.

    Lo ignora. E decide di provare a sparare al balestriere con la sua pistola (6-) faccio tirare i danni (1 danno) ma lui viene sbalzato indietro dal rinculo e perde l’equilibrio a causa del ghiaccio.

    E’ in bilico sulla ringhiera.

    A questo punto Hans prende un’ancella (potrebbe essere la sorella) , col pugnale al collo della fanciulla, minaccia Elsa per farsi lasciar andare.

    Elsa prova a parlamentare (7-9)

    ‘Ti iniziera’ ad accoltare se gli scongeli le gambe’ decide di non farlo, Hans in questa situazione di vantaggio ordina di colpire di nuovo Elsa.

    (Altri grossi danni, Elsa ha poco Gelo e pochi PF)

    A questo punto urla al Cronomante di fuggire in qualche modo prendendo l’ ancella ostaggio.

    Il Cronomante non potendo fare altro in quella situazione, decide di mettersi in piedi in fretta, correre e salvare la fanciulla (tira+Des 6-)

    Riesce nel suo intento, nel rialzarsi si accorge che di fronte a loro nell’altro balconcino, una massicca figura col cappello e fucile li osserva (minaccia incombente a loro conosciuta).

    Salva la ragazza.

    Elsa si accorge quando gli passano vicini che non e’ la sorella.

    —- fine scena con cui si arriva qui—

    Elsa e’ sola, in fin di vita, puo’ provare a fuggire.

    Si sente pero’ vicina al suo traguardo, troppo vicina per andarsene.

    Decide di provare ad alzarsi, girarsi prendere una delle altre due ancelle (drogate per chi si stesse chiedendo perche’ siano cosi’ mansuete), ignorando il pericolo imminente del cappellaio, Hans armato anche se impossibilitato a muoversi e il suo scagnozzo ancora libero e in piena forma (tira+Des 6-)

    Si volta e viene colpita alle spalle dallo stiletto dello scagnozzo, e’ in fin di vita (ultimo respiro 6-).

    Lo stiletto la passa da parte a parte, la neve scende copiosa da quello squarcio, la lama s’imbianca e in poco tempo si raffredda incredibilmente.

    Tira via il ciondolo dove e’ contenuto il suo cuore, regalatole dalla sorella, e prova a restituirlo per poi fuggire insieme, poiche’ inspiegabilmente riesce ancora a muoversi.

    Nel fare cio’ quando e’ vicino alla sorella, ha un brutto presentimento, sente un calore che non ha mai percepito in vita sua (ha a che fare con un Fronte) Elsa si spaventa, stringe il suo cuore al petto e decide di fuggire.

    Nella fuga incontra la Detective, unica persona di cui lei si fida ciecamente, arrancando , le consegna il ciondolo, e le dice di sbrigarsi a fuggire.

    Elsa e’ palesemente piu’ candida del solito, con uno sguardo spento quasi vitreo.

    Nella concitazione non si fanno troppe domande, ne parleranno al loro risveglio, in un posto sicuro.

  4. Ora al di la’ della tempesta di 6- e del role playbda sorella disperata ma sprovveduta.

    Ora vorrei sapere come interpretare la mossa ‘Ultimo Respiro’ con un personaggio quasi immortale:

    1) ogni giorno immagino che comunque ripristinini il suo gelo

    2) se sta per subire danni li ‘assorbe’ senza nessun prezzo, o perde Gelo invece che i PF che non ha?

    3)anche se ormai e’ post-morta continua a giocare e guadagnare abilita’ normalmente?

    4) come gestisco il fatto che il giocatore con manie di onnipotenza si sente un terminator indistruttibile? XD

  5. la 4 è facile. Sii fan del personaggio e vedi dove vuole andare a parare. E poi dagli quello che dice di volere, che di solito non è quello che vuole veramente. 🙂

    Per le risposte meccaniche lascio la palla a chi è più esperto di me.

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