Domanda fatta forse 1000 volte ma non riesco a trovarla.

Domanda fatta forse 1000 volte ma non riesco a trovarla.

Domanda fatta forse 1000 volte ma non riesco a trovarla. I legami sono solo quelli indicati nelle schede o i giocatori possono inventarseli? Mi sono semvrati un po’ limitanti.

29 pensieri riguardo “Domanda fatta forse 1000 volte ma non riesco a trovarla.”

  1. Parti da quelli sulle schede per la situazione iniziale e il background del gruppo.

    Se i giocatori li trovano limitanti probabilmente hanno dettagliato il loro personaggio un pò troppo.

    La procedura per usarli senza intoppi è:

    scegli il libretto

    lo compili

    presenti il tuo pg per aspetto e modi

    qualche breve domanda per capire alcune sfumature del pg

    fase di legami

    domande per approfondire il background del gruppo e contestualizzare la partenza in medias res.

    il fatto che siano limitanti è un falso problema. Generano situazioni molto diverse tra loro.

    Quando crei nuovi legami (perché i precedenti sono stati risolti, o perché qualcosa in gioco ti dice di farlo) puoi inventarli, seguendo la procedura indica nel manuale.

  2. io non sono molto esperto però già simo ti ha detto tutto, comunque  devono inventarseli dopo, c’è scritto mi pare sul manuale… perchè alcuni si risolvono facilmente e dovrebbero essere rimpiazzati…

    anche per me non è una cosa semplice la questione legami, ma dovrebbe essere dettata un po dalla fiction…

    per esempio…

    il chierico ha questo: ix ha insultato il mio dio non mi fido di lui…

    magari a fine partita questo viene risolto ma ora ti fidi di lui e potresti mettere:

    ora mi fido di ix e lo convertirò alla mia fede…. credo una cosa simile…

  3. Confermo tutto quello che è stato detto. Non fate le cavolo di domande sulle relazioni tra i personaggi prima di aver fatto i legami. Seguite scrupolosamente la procedura a punti indicata sul manuale per la creazione dei personaggi e non avrete problemi.

  4. “Non mi fido di lui” cosa dice?

    Dice che il Chierico non si fida di quel PG.

    In che termini non si fida?

    Non si affiderebbe a lui? Non lo proteggerebbe?

    Ho avuto chierici che “non si fidavano” in ambito religioso teologico, nel senso che non reputavano quel PG affidabile per questioni di fede.

    Ho avuto chierici che non si fidavano nel senso che si erano profondamente risentiti e hanno visto in gioco come quel risentimento cresceva o mutava.

    In genere quel legame evoca automaticamente una domanda: “Chierico, cosa può aver detto per averti offeso?”. A partire da quello si delinea molto il rapporto tra i due.

    Ma in genere il fatto che i giocatori non riescono a adattare i PG ai legami iniziali è indice che hanno già immaginato troppo del loro PG.

  5. Ne approfitto della vostra esperienza per fare una domanda pure io: se non ho capito male, in qualsiasi momento (o forse solo a fine sessione, non ricordo bene) è possibile prendere uno dei legami che sono rimasti in bianco e assegnarlo ad un altro pg. Quando questo succede a gioco avanzato, non è un po’ limitante? Nel senso: se io ho quattro compagni e all’inizio scelgo solo due legami, poi a metà campagna voglio scriverne un altro, sono vincolata a sceglierne uno nel libretto, quindi tendenzialmente dovrei vedere se una delle situazioni giocate di recente si adatta a uno dei legami lasciati bianchi… dico giusto? a voi è capitato?

  6. crossppost con Valentina Mauro e Daniele Di Rubbo 

    non sto rispondendo a valentina, ma espandendo il mio pensiero precedente.

    di base c’è il pensiero che un personaggio è interessante deve essere dettagliato all’inizio. Che un’ambientazione interessante è piena di dettagli fin dall’inizio.

    Ma questo non è vero in tutti i giochi. Dipende da che meccaniche ha il gioco.

    Definire troppo in DW (e in praticamente tutti i miei giochi preferiti) è un ostacolo.

    Parti leggero in DW, sempre.

    Davvero i PG divertiti a compilarli quasi mettendo le spunte a caso. Oramai io faccio così ed è molto più interessante.

    Non si parte pensando al PG, poi cercando tra le spunte la cosa che più gli si avvicina, poi decidendo l’ambientazione e perché si è insieme, poi cercando di capire quali legami usare per non contraddire tutti i paletti che si sono appena messi.

    Agite al contrario.

    Partite senza paletti.

    1) Scegli il libretto che ti affascina

    2) compila il tuo PG. Fatti guidare dall’istinto, fai quasi a caso. Le mosse non devi sceglierle, devi scegliere solo spunte di aspetto e equipaggiamento (ed è tutta roba tipica di avventurieri).

    3) presenta il tuo PG per come te lo immagini (perché a quel punto, alla fine della compilazione del libretto, il tuo PG ormai te lo immagini. Cosa significa “capelli strani”? Cosa signifca “corpo martoriato”? Cosa significa “occhi morti”? Cosa significa, per quella particolare classe, essere malvagio? Come li guadagna PX?).

    Sono Tanner il druido. Sono un halfing dal corpo asciutto che veste abiti pratici di pelle. ho occhi selvaggi, capelli incolti e zanne da serpente sempre visibili (in ogni forma). Sono famoso per essere un instancabile combattente di mostri innaturali e di creature che vengono da realtà distanti e malevole. Come terreno ho scelto Le Grandi Foreste, che sono tipo un fittissima jungla selvaggia e incontaminata.

    Questo è il tuo PG in partenza. Presentato per aspetto e modi. Che significa aspetto e modi? “instancabile combattente di mostri” è un modo di presentarlo. Cosa significa? Per ora è una frase. In gioco vedremo cosa significa davvero. Metti mostri innaturali, sii suo fan, vedi come interagisce con quel mondo. Dagli modo di essere instancabile. Dagli modo di esplorare e (se il giocatore lo reputerà necessario) contraddire quel concetto.

    Gli altri giocatori presenteranno i loro PG. Per aspetto e modi.

    E tu GM comincerai a vedere l’ambientazione delinearsi.

    “Ehi chierico, ma sei solo tu o siete una vera e propria religione?”

    Io ho avuto un chierico che traeva potere dalla fede nel proprio re. Ma non è che ho deciso prima cosa significa davvero e non ho deciso prima come si incastrava con gli altri. Era un concetto.

    Non ho definito cosa avrebbe fatto da quel momento in poi “combatterà sempre per il re, sempre ai suoi ordini, solo ai suoi ordini” e gli altri giocatori che fanno? Si attaccano al cazzo? Intanto presento il mio PG, per aspetto e modi.

    Poi gli altri presentano il loro.

    Poi facciamo i legami (e vediamo cosa c’è tra noi).

    Da questa fase emerge la situazione di partenza, il background del gruppo, le prime bozze dell’ambientazione (un chierico che venera il suo re quanto è diverso da un prescelto dagli dei dimenticati, in un modo dove nessun altro ha poteri divini?).

    Perché il setting è meglio non definirlo prima? Perché se lo adatti sulle scelte dei giocatori allora i loro PG ne saranno gli esponenti centrali.

    Quindi:

    Compilare libretti

    Presentare

    Legami

    Qualche domanda per vedere perché il gruppo è così unito. E qui è dove inizi a dare le prime smussate al tuo PG.

    Perché il mio chierico che non si fida del druido resta vicino a lui? Cosa li unisce, chiede il GM? Se hai già definito il tuo PG e non vuoi cambiarlo come fai a trovare una risposta?

    Invece no, i due PG emergono da quei due paletti:

    collaborano insieme, ma il chierico non si fida (in cosa? In tutti gli ambiti? Solo in faccende teologiche? Che insulto c’è stato? in che occasione?) e magari l’altro ha dato al chierico “non credo possa sopravvivere nel dungeon, lo proteggerò”. Ecco quali sono i paletti su cui costruire il proprio PG.

    “ehi, magari io ho detto che il tuo dio non ti può proteggere bene quanto un amico”

    “si…mi sembra un buon insulto al mio dio…”

    “e spiega perché ti voglio proteggere…magari è vero che siamo amici”

    “E io non mi fido di te…sei troppo sicuro delle tue capacità, io sono abituato ad affidarmi ai miei dei”

    In gioco i due giocatori dovranno mirare a esaurire quei legami. Cosa significa esaurire? Significa “non sono cambiati per così tanto tempo che ormai sono dati per scontati” oppure “in gioco i nostri PG hanno compiuto delle azioni che hanno fatto evolvere quei legami”.

    Il chierico che ammette col suo amico “se non ci fossi stato avrei fatto una brutta fine…forse non hai tutti i torti”.

    O magari è il suo amico che dice “ti giudicavo uno indifeso, ma ho sbagliato” oppure “mi ricordo quando non sapevi che fare contro la carica degli orchi”.

    ^_^

  7. Valentina Mauro Daniele Di Rubbo mi intrometto: sicuri che sia così? Io la ricordavo diversa: tu puoi riempire quanti legami vuoi; quelli che sono rimasti vuoti li puoi riempire in ogni momento durante il gioco, sia se rispecchiano gli eventi della partita, sia perché magari è venuto fuori qualcosa di nuovo del passato del pg (vale anche il procedimento inverso: stabilisco un legame con un pg ora che lo conosco meglio e dopo se il gm fa domande inventiamo cos’era successo in passato).

    Per inventare i legami ex novo invece vale sempre e solo risolvere i precedenti.

    Oppure essere molto esperti, giocando magari con un tema specifico per il quale modifichi i legami così che lo evochino (e non perché hai avuto problemi con quelli esistenti, se è così è un problema di procedura, non di legami… 😛 )

  8. Alessandro Gianni molto sicura, ora non posso però citare il pezzo di manuale. Sono sicura perché anche io ero convinta di quello che dici tu e solo dopo che Daniele ha risposto sono andata a rileggere ed effettivamente è così: in qualsiasi momento puoi riempire un legame che era rimasto vuoto o scriverne uno nuovo.

  9. Eh, no, ragazzi, stavolta abbiamo ragione io e Valentina Mauro:

    «If you have a blank bond left over from character creation you can assign a name to it or write a new bond in its place whenever you like. You don’t get an XP for doing so, but you do get more defined bonds to resolve in the future» (p. 32).

  10. Simone Micucci non credo: sia Alessandro Gianni che Luca Maiorani hanno giocato per mesi con la versione inglese. Se non lo sanno non è di certo per un errore di traduzione; è semplicemente una regoletta buttata lì e non ribadita, che non capita quasi mai di usare.

  11. Simone Micucci Questi sono i legami che mi lasciano perplesso…

    BARDO

    Questa non è la mia prima avventura con x

    Ho cantato storie su y molto prima di averlo incontrato di persona

    z mi ha confidato un segreto

    DRUIDO

    Ho mostrato a x un rito segreto della mia Terra

    – non sono risolvibili se non con la morte. Sono dati oggettivi e invariabili.

    LADRO

    x conosce dei dettagli incriminanti su di me.

    – questo è borderline

    Altri, sono poco dinamici. In pratica è facile che durino una intera campagna senza risolversi. Ad esempio:

    RAMINGO

     x è un amico della natura, perciò sarò suo amico anch’io. (questo lo assegni facilmente ad un druido. Non è che all’improvviso si mette a scannare scoiattoli)

    GUERRIERO

    Ho giurato di proteggere x. (Anche se lui magari ti dimostra che è Conan, tu hai fatto un voto non è come dire: x mi sembra una pippa gli do una mano io)

  12. Federico Totti guarda che risolvere un legame non significa che nel gioco devi dimostrare il contrario di quel che è detto nel legame stesso, o che sia una quest da risolvere. Risolvere un legame significa solo che “quel legame non vi lega più in maniera significativa”. Il druido potrà pure essere amico della natura, ma magari nasce una storia d’amore tra i due e allora è il caso di risolvere quel legame e crearne uno diverso! Oppure il legame può anche essere risolto perché “completamente esplorato”: avete esplorato abbastanza l’amore per la natura che vi unisce, quindi il legame viene risolto in favore di altro.

    Pensa che quella del bardo che citi “non è la mia prima avventura con x” è uno dei legami che più facilmente viene risolto nelle mie campagne, anzi! Credo che in tutte le mie prime sessioni in cui c’era un bardo quel legame sia stato risolto. E’ molto semplice: basta che esca fuori qual è stata la vostra prima avventura (spessissimo attraverso domande del gm), ed il legame è bello che risolto, è stato completamente esplorato, non c’è altro da dire al riguardo!

    Valentina Mauro Daniele Di Rubbo Simone Micucci no no, hanno ragione loro (nel mio manuale cartaceo quel paragrafo è a pag 30). Le cose sono due: o è un aggiornamento che è stato fatto “in corso d’opera” in un dato momento tra l’era pre-kickstarter e la fine di esso e quindi è passato inosservato, o siamo ciechi e non l’abbiamo proprio mai letto.

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