Una breve riflessione su questi dannati mostri che proprio non vogliono imparare a parare! ;-)
Una breve riflessione su questi dannati mostri che proprio non vogliono imparare a parare! ;-)
Una breve riflessione su questi dannati mostri che proprio non vogliono imparare a parare! 😉
ancora?!
Oh, mi è stato detto che questa fosse più chiara della spiegazione vecchia. 😉
Per chi non è avvezzo non è così semplice ^^
(anche se di fatto lo è)
Si…lo capisco.
Poi ho letto quello che ha scritto DDR e ho visto che è una rivisitazione di un vecchio discorso.
Per un attimo temevo che qualcun altro avesse DI NUOVO pensato che il mondo è fermo finché qualcuno non tira un 6-,
Be’, ma una delle ragioni che porta all’errore è sempre quella: il GM non fa mai nulla fino a che non vede un 6-.
Beh, sessione di ieri sera…
“Cosa fai”?
“Beh, lo attacco con la spada!”
“Ok! Bene! Quindi cosa fai? (Rifaccio breve framing della scena per essere sicuro di essere stato capito)
“Sì ok, allora attacco! Con la spada!”
“Si ho capito…COSA FAI?”
_‘Ad alcuni giocatori non è stato nemmeno necessario spiegare l’importanza della fiction, con altri a volte gli eoni passati a giocare a gdr più tradizionali si fanno sentire…e la mia cura é cerca di incalzarli con domande (senza fargli venire l’ansia da prestazione) e poi vedere quanto si divertono – loro e io – quando fanno girare la fiction 🙂
ahahah scusate la Niubbaggine ma chattando con daniele è stato chiaro. ahahah imparerò anche io 😛
Un paio di settimane fa ho fatto una demo di Dw, tra i giocatori c’era anche una persona che non aveva mai giocato ai gdr. notai come a volte le fosse difficile accettare l’idea che io (in quanto gm) semplicemente affermando qualcosa stessi effettivamente creando qualcosa di concreto in fiction.
Discorso simile, Molto tempo fa provai (consapevolmente, mi perdonino i giocatori/cavie) per qualche minuto a non fare mosse se non quando la risoluzione di un’altra lo richiedeva esplicitamente, oppure quando ottenevano un 6-.
È un’esperienza davvero da da vertigini!
Improvvisamente è tutto fermo. Ho realizzato anche perché vengono fuori molti errori di gestione del gioco.
Daniele Sanna a me uno una volta disse “je meno”. XD
Lenny Pacelli mi fai un esempio? Mi dici cosa hai realizzato? Sembra figo
Simone Micucci 😀
Luca Casassa
sub!
Che poi per esempio a seconda del caso “gli do una spadata” mi andrebbe pure bene.
“Vo la e je do n calcio” mi fa pensare a un calcio sugli stinchi un pò stizzito, non a Bruce Lee
Ottimo esempio!
Pensate quando un giocatore lo fa con Rivelare conoscenze…
Rivelo conoscenze
Yeah, cosa fai?
Rivelo conoscenze
Si, ma cheffai? (io qui già mi devo sfiatare la valvola)
FACCIO LA MOSSA rivelare conoscenze; questa mossa qui (seccato!)
Ok, (wuah, Zen!) fisicamente, che fa il personaggio, cioè, in concreto?
Eh, non so, rivelo conoscenze! (mi guarda storto) Qui c’è scritto “Quando rivel..
LOSOOOOOOOO (Godzilla che se magna tutti i monaci zen del Giappone, disegnato da Zerocalcare) OOOOCOSACISTASCRITTOOO!!! Voglio sapere cosa fai per farlo! Per farlo fallo, selofailofaiiiii!
Al che ll’altro giocatore prende il manuale e legge ad alta voce il cap 1, paragrafo 1…
La frase magica è: “In poche parole, se fossimo in un film, cosa vedremmo in questo momento al centro dell’inquadratura?”.
Io quando vedo queste indecisioni faccio sempre esempi, tipo: “ok, riveli conoscenze, ma come lo fai? Ci sono molti modi di farlo. Potresti sederti un attimo a pensare; potresti accedere alla tua libreria mentale, stile Sherlock Holmes; potresti aprire il tuo zaino e sfruttare la tua borsa di libri, ecc. Tu cosa fai”
Il fatto è che rivelare conoscenze è qualcosa che fisicamente non fai.
Quando accedi alle tue conoscenze.
Io di solito facevo fare qualcosa di fisico, tipo osservare meditabondo, sfiorare con cura (gandalf davanti alla porta di moria), ma anche consultare in libro scritto in una lingua che solo io conosco.
Solo che sono sfumature, puoi consultare le tue conoscenze anche stando fermo e zitto.
Ma infatti, secondo me “Sto fermo e zitto e provo soltanto a ricordarmi dove cazzo ho già sentito quel nome” è una risposta più che valida.
Non “cosa fai”, ma “come lo fai”.
Che mossa fantastica la mia preferita rivelare conoscenze
bravoh ddr!!!
Simone Micucci scoprii che il gioco è una merda!
Ma che te lo dico a fare, tu sei uno che sfiora con cura gandalf davanti alla porta di moria…
XD
Io, in D&D eoni fa, rammento un giocatore che, al “Cosa fai?” diceva in continuazione: “Vado avanti”, “Vado avanti”… alla fine gli dissi: “Hai sbattuto contro la parete, perdi (roll) 5 pf”.