Cacciatore di taglie (Work in progress)

Cacciatore di taglie (Work in progress)

Cacciatore di taglie (Work in progress)

https://drive.google.com/file/d/0BwNnheJVjmEbS3Etb0lqN0t1WVE/edit?usp=sharing

La classe non è finita, ma volevo sottoporvela per pareri, idee, consigli.

Ringrazio Simone Micucci , Alessandro Ricco’ , Alessandro Gianni , Daniele Di Rubbo ,+Palin Majere che mi hanno già dato utili suggerimenti ed ottime idee.

Di certo penserei di aggiungere un paio di mosse multiclasse da Guerriero / Ladro.

Non sono nemmeno sicuro di quali mosse mettere come iniziali e quali come avanzate, però queste che ho scelto mi paiono abbastanza caratteristiche.

58 pensieri riguardo “Cacciatore di taglie (Work in progress)”

  1. Quindi una mossa che definisca il valore di reputazione e come si possono spendere i punti di reputazione. E poi nelle varie mosse dare come bonus la presa del gettone? A me come meccanica piace, ma sicuramente i puristi di DW storceranno il naso 🙂

  2. Perché? E’ un meccanismo che c’è, per esempio in grim world con lo slayer. Ad ogni modo, l’alternativa può essere che la reputazione è una presa, che spendi per ottenere risultati.

    Per esempio: Lei non sa chi sono io – quando vuoi parlamentare, spendi una reputazione, che vale come leva per questo incontro.

  3. Grim world non lo conosco 🙂 Comunque da ex giocatore di Magic a me i vari token spendibili nn causano problemi. Ho messo come cosa simile al “Lei non sa chi sono io” il fatto che facendo il nome o facendo pesare il committente (il nobile di turno, il signore del crimine, il re, etc) può ottenere il bonus in Rintracciare e Parlé

  4. di nuovo. Giuro che se trovo quello che ha inventato l’interfaccia dei post di g+ gli strappo le dita, così non può più programmare.

    Il fatto di avere una risorsa spendibile, che magari può essere accumulata facendo scelte difficili, può essere una meccanica rafforzativa del gioco di ruolo, nel senso che non è metagaming se ci sono conseguenze per le tue scelte in fiction, e non solo meccaniche.

  5. nella versione 2 di DURO A MORIRE do fino a 3 token (tipo le prese del druido quando si trasforma) o del Rodocoso. Però vanno spese nell’ambito della scena. A proposito non riesco a decidermi quale delle due versioni sia meglio.

  6. Preferisco la seconda, perché mi piace di più la struttura della mossa con le scelte. Però, i +1 non mi entusiasmano. Preferirei altri vantaggi in fiction (riesci ad afferrare un oggetto prezioso del tuo avversario, ti crei una via di fuga dove prima non c’era, attiri l’attenzione delle forze dell’ordine che intervengono nel combattimento, ecc)

  7. L’unico modificatore puro è quello in armatura ed effettivamente è l’opzione chi piace meno. Quella dello schivare alla fine l’effetto è la schivata a sorpresa. Il bonus a seguire lo vedevo come una conseguenza del fatto che colto di sorpresa e sbilanciato l’avversario/i. La via di fuga è quello che volevo dire con l’opzione “Liberarti da una costrizione fisica o mentale” (forse non è chiara la formulazione?). Sull’attirare un alleato l’avevo messa e poi tolta perché alla fine è una cosa gratuita, nel senso se c’è presente un alleato basta che urli per chiamarlo. 

  8. Ho letto  “liberati da una costrizione fisica o mentale” come legato e torturato o drogato, mentre con “crei una via di fuga” intendevo rompere porte, finestre, pavimento, spostare casse, ecc..

    Io non ho scritto alleato, ma forze dell’ordine, attirate dal rumore, avvisate da qualcuno, ecc:). Che decidono cosa fare a prescindere dall’idea del giocatore.

    La schivata così come è non mi ispira particolare fiction, io scriveri qualcosa come “schivi il colpo, descrivi come lo fai e come raggiungi una posizione di vantaggio, prendi + 1 successivo.”

  9. Allora conviene che rifurmuli meglio. Nel liberarsi volevo comprendere anche la situazione spalle al muro. Manovri e non sei più spalle al muro, stop. Sulla schivata il senso è quello che dici tu. Ho sempre il dubbio se specificare “descrivi come lo fai” perché in teoria è la regola base del gioco. Se lo specifico in un punto, poi sembra che tutte le altre mosse/opzioni possano essere giocate senza una descrizione in fiction.

    Sembra facile scrivere una classe, ma poi mi hanno fatto notare un sacco di sfumature alle quali non avevo mai pensato.

  10. Paride Papadia attirare l’intervento di PNG “forze dell’ordine” può creare delle situazioni totalmente incompatibili con la fiction. Alla fine la mossa si triggera quando arrivi a metà ferite. Se sei in un dungeon? Nel covo dei cattivi? 

  11. Credo che sia un po’ nella natura delle opzioni del gioco l’interpretabilità, come la classica Con 7-9, tentenni, esiti o ti blocchi; il GM ti offrirà un esito peggiore, un accordo gravoso o una brutta scelta.  Per me “Liberarti da una posizione svantaggiosa” (o scomoda) significa uscire da un inpasse.

  12. Attirare le forze dell’ordine è una delle cose che succede sempre nei film di azione con personaggi non completamente “onesti”, interrompe la lotta, e fa prendere tempo, ma può finire con un arresto. Sicuramente c’è un modo più elegante di scriverla, però è un trope del genere.

  13. ULTIMA SIGARETTA

    Quando sei veramente nella merda e l’unica cosa che puoi fare è cavartela con la parlantina tira +CAR

    10+ : Distrai il nemico guadagni il tempo necessario perché ti si presenti un’opportunità vantaggiosa a scelta del GM

    7-9 : …ma l’opportunità avrà un caro prezzo a scelta del GM

    6-: Hai peggiorato la tua situazione già grama

  14. Ho fatto qualche altro cambiamento mettendo HO GIA’ UCCISO TUO FRATELLO in quelle 2-5  e spostando DURO A MORIRE (versione 2) in quelle 6-10, poi ho sostituito MASTINO RABBIOSO con CORAGGIO FATTI AMMAZZARE e CI SONO GIA’ CASCATO con ULTIMO DESIDERIO.

  15. Grazie Andrea Parducci  ho provato a scrivere una versione alternativa di Segugio. TI sembra più chiara? Io continuo a preferire la prima. Perché la prima attivazione è durante lo studio. A quel punto il GM è avvisato e ne dovrà tenere conto al successivo incontro.

    Segugio

    Quando hai modo di studiare con attenzione un particolare distintivo di qualcuno, questo rimane impresso indelebilmente nella tua memoria (gli occhi, la voce, l’odore, il modo di muoversi, un modo di dire o quello che più ti ha colpito). Se questa persona si trova nelle tue vicinanze non può più nascondersi ai tuoi sensi: puoi riconoscerlo attraverso magie, travestimenti e persino percepirne la presenza in una stanza affollata.

    Segugio2

    Quando ti trovi nelle vicinanze di una persona della quale hai già avuto modo di studiare con attenzione un particolare distintivo a tua scelta (gli occhi, la voce, l’odore, il modo di muoversi, un modo di dire o quello che più ti ha colpito) riesci sempre a percepirne la presenza, anche attraverso magie, travestimenti o nel mezzo di una folla. Il GM ti descriverà quel particolare in scena.

  16. Quello, oppure potresti cambiare la parte iniziale, parlando di “quando hai modo di studiare una persona per il tempo sufficiente a riconoscerne particolari distintivi”. Il fatto di metterlo al plurale permette di identificarlo più facilmente in seguito, potendo usare uno dei vari tratti riconosciuti. Non è detto che il Master debba direi al giocatore, potrebbe semplicemente dire quale dei tratti è stato riconosciuto nella scena successiva “sguardo di ghiaccio su di te” “passo strascicato nel corridoio” ecc.

  17. Corretto subito, grazie Simone Micucci 

    Certe mosse sono un po’ strane e penso che potrò giudicarle solo dopo averlo visto in azione. Ti ringrazio moltissimo per l’aiuto, la partecipazione e le buone idee. Se mai uscirà la versione ufficiale sarà Porcari & Micucci 😀

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