Qualcuno mi chiarisce meglio che sono i fronti e perchè dovrei usarli?
Qualcuno mi chiarisce meglio che sono i fronti e perchè dovrei usarli?
Qualcuno mi chiarisce meglio che sono i fronti e perchè dovrei usarli?
17 pensieri riguardo “Qualcuno mi chiarisce meglio che sono i fronti e perchè dovrei usarli?”
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in due parole inutilmente complesse è quello che ti permette di mantenere un focus sull’avventura, altrimenti l’approccio di worldbuilding condiviso ti può portare o a perderti in una sandbox infinita, o ad essere tentato dal railroading
ok grazie della dritta 😉
Andrea Mognon
compreso…praticamente le linee guida della campagna…e se è così questa è musica per le mie orecchie visto che non ho mai scritto avventure dettagliate ma solo appunti ottimo.
Vai a p. 44 di “Mondo Sotterraneo” n. 1.
Ecco, sì, se non fai i fronti a mio avviso non stai giocando a Dungeon World. È un modo organico per prendere appunti sulla campagna in modo tale che poi Dungeon World funzioni bene. Si può giocare anche senza fare i fronti? Sì. Funziona bene? Non lo so: non ci credo se non lo vedo.
ecco, i fronti è un modo per scrivere gli appunti di avventura in maniera giusta per giocare a DW
Io, che sono un master pigro, faccio fatica a fare i fronti, ma quando non li faccio il gioco ne risente molto
Giovanni D’Addabbo io non ci sono arrivato ancora a leggere i fronti, ma a quanto mi hanno detto non sono troppo diversi da quelli di Mondo dell’Apocalisse.
Se vuoi posso farti provare una partita a quello vedendo come si creano i fronti e perché. ^^
Oppure aspetto di finire a leggere DW e poi proviamo direttamente su DW. ^^
Invece per me Dungeon World è il gioco dove scrivo i fronti facendo meno fatica. Quasi quasi mi ci diverto. XD
Simone Micucci
volentieri provo mondo dell’apocalisse, possiamo organizzarci in separata sede sempre via hangout si?
Chiaramente anche su DW ci sto alla grande a provarlo.
Non ho frettissima, ma entro i prossimi 7/10 giorni vorrei presentare il gioco al mio gruppo di gioco
si!
Claudio Freda:
al di là che io non ci ho ancora giocato con DW, quindi da quel punto di vista non discuto con le scelte che fai tu o chiunque altro (mi riservo di averci giocato un pò per dare dei consigli o dei pareri)…però di solito mi piace molto seguire le procedure indicate dal manuale di gioco, perché adoro fare nuove esperienze di gioco e mi piacere capire gli strumenti dei giochi.
Determinate chicche di Cuori di Mostro le ho capite in questo modo, sbattendo la testa contro alcune cose di quel gioco che consideravo assurde.
Idem per Vampiri Masquerade (e per tutti gli altri giochi che ho giocato di recente).
Ma questo è il mio approccio, ognuno ha il suo e gioca per motivi diversi. ^^
Claudio Freda è quello che succedeva a me con AW.
Dopo un pò sentivo l’esigenza di farli, perché avevo la sensazione di brancolare nel buio, anche se i PG, a tutti gli effetti, non avevano problemi.
Cuori di Mostro estremizzò questa caratteristica all’ennesima potenza.
Io trovo ancora molto difficile creare e seguire i fronti. Però senza non riuscirei a giocare.
Lo sapete che su “Mondo Sotterraneo” abbiamo un articolo su questo? Qualche volta magari vi spiego perché secondo me i fronti hanno senso in un gioco PbtA e perché senza rischi di fare danni.
XD
era chiaro, ma ripetere è cosa buona e giusta. XD
I Fronti entrano in gioco solo dopo la prima sessione, vedrai che dopo aver accumulato elementi narrativi la loro utilità ti sembrerà più evidente. Poi, sono il divertimento del master nel tempo passivo 🙂
Anche disegnare la mappa e creare gli insediamenti non è male. XD
Letto quanto segnalato e devo dire che si è chiarificatore…magari sarà ancora + chiarificatore quando mi metterò carta e penna a scrivere i miei fronti e cercare corrispondenze