Alessandro Gianni  e chiunque altro abbia ancora un debito affettivo nei confronti di Kata Kumbas.

Alessandro Gianni  e chiunque altro abbia ancora un debito affettivo nei confronti di Kata Kumbas.

Alessandro Gianni  e chiunque altro abbia ancora un debito affettivo nei confronti di Kata Kumbas. 

Mi sono impegnato nei prossimi due mesi a fornire un hack più completo di KK, con le classi originali e le modifiche più adatte al regolamento. 

Il mio obiettivo intanto è avere qualcosa per fare una sessione iniziale.

Chiunque voglia contribuire è benvenuto. Mi basta anche che passiate di qui ed eventualmente rispondiate alle mie domande sulle vostre esperienza di KK.

Thanks!

#katakumbas  

#orbiskatakumbae  

20 pensieri riguardo “Alessandro Gianni  e chiunque altro abbia ancora un debito affettivo nei confronti di Kata Kumbas.”

  1. possiamo iniziare già qui, poi magari troviamo un forum quando abbiamo le idee più chiare?

    Potrebbe essere GcG (mondosotterraneo non è adatto penso)

    Il mio obiettivo è avere tutte le classi anche con il nuovo popolo. 

    Come principi tengo quelli che ho usato per la fanzine, ma per il resto delle regole credo che dovrò andare un po’ più in profondità.

    Ho fatto qualche ragionamento sul tipo di avventura che serve impostare, che è un po’ diversa da quella di DW. 

    Infine bisogna valutare quale tipo di regole portare avanti e cosa invece abbandonare.

    Poi magari approfondisco ulteriormente

  2. ti riporto le conclusioni a cui ero arrivato io:

    – volevo cambiare le stat in Forza, Abilità, Conoscenza, Salute e Fato, adattando, creando, eliminando e sostituendo mosse base per riflettere queste stat. Volevo, e si può fare! AW d’altronde ha solo 5 stat, e MH addirittura 4, quindi ridurle non dovrebbe essere un problema. Se vuoi ti scrivo l’abbozzo delle mosse base (derivate da DW) che avevo in mente.

    – c’è sufficiente materiale nel manuale base di KK e tra le schede core di DW per fornire mosse iniziali e avanzate per tutte le classi, bisogna solo adattarle un po’

    – bisogna ovviamente rivedere la creazione dei mostri, ma solo la preocura per stattarli, i mostri in generale funzionano bene così

    – ciò che tu hai scritto in mondo sotterraneo mi sembra al massimo solo da raffinare con il playtesting per quanto riguarda il gm

    – la preparazione del gm è effettivamente tutto un altro paio di maniche. D’altronde, KK era un gioco completamente diverso a seconda di chi lo masterava…

  3. Sono assolutamente d’accordo. 

    Io cercherei di essere il più fedele possibile al feeling e all’impostazione di kk, ovviamente utilizzando il motore di DW principi/fiction/mosse.

    Io tengo le tre caratteristiche più tiro del fato/provvidenza

    sto lavorando su un google docs per riassumere la cosa, poi ti linko il documento.

    Addirittura meditavo sul fatto che la CdC in KK era la somma delle tre caratteristiche. Quasi quasi si potrebbe mantenere facendo H&S come defy danger, che tiri sulla caratteristica in base alla fiction che utilizzi…

    Una cosa su cui vorrei il vostro parere è il concetto della porta di livello.

    Una caratteristica abbastanza particolare è il fatto che KK partiva dal concetto di un gioco di proiezione, per cui i giocatori “erano” i personaggi, quando smettevi di giocare o il tempo si cristallizzava oppure tornavi sulla terra e non eri più a Laitia, neppure il tuo personaggio c’era più. I Personaggi non avevano una storia pregressa.

    Questo aveva l’effetto per me che spesso le avventure erano episodi, non collegate l’una all’altra (come magari un’avventura di DW). Anche questo lo vorrei mantenere, ma volevo capire se era anche la vostra esperienza.

    Questo discorso del mondo parallelo ha un impatto anche nel worldbuilding, perchè non puoi chiedere al giocatore elementi della storia del personaggio per costruire il mondo.

    Questo problema lo supererei partendo dal presupposto che il guardiano di livello infonde nel PG la conoscenza delle casta. Così quando il PG risponde a domande di worldbuilding lo fa attingendo all’esperienza della casta

  4. per la proiezione: assolutamente d’accordo, ma secondo me è un falso problema, sia l’idea delle avventure episodiche sia il gestire la conoscenza dei pg. Rispetto a tutto ciò, giocherei DW così com’è semplicemente infilandoci dentro l’incantesimo di integrazione e via.

    per le mosse, posto qualcosa. Le mosse base di DW secondo me sono estremamente adeguate, richiedono solo qualche smussamento al massimo.

  5. Ragazzi, io non posso che assecondare il vostro progetto. Non ne so nulla e su di me non ha nessun appeal, ma apprezzo molto la vostra dedizione alla causa. Se volete parlarne sul forum della fanzine siete i benvenuti, altrimenti andate su GcG. Vedete voi. Il forum della fanzine serve per organizzarne i lavori, quindi ci dovrete passare almeno in fase finale, se volete pubblicare il testo su “Mondo Sotterraneo”.

  6. Andrea Mognon furenti viole con ^^ ragazzi siete dei grandi solo perchè dopo più di 20 anni c’è ancora qualcuno che si appassiona a un gioco dal colore figherrimo come kata kumbas! purtroppo son troppo giovane per averci giocato e perfino per riuscire a trovare un manuale fatto di carta e quindi non so quanto potrei esservi utile col progetto 🙁 counque tanta stima 😉

  7. Interessante aneddoto che dimostra come un tempo non ci si preoccupasse più di tanto che poi con il gioco effettivamente ci si giocasse 😀

    Scherzi a parte, ho visto cosa hai combinato (in senso buono) finora sulla fanzine, continua così e butta fuori un pacchetto di playtest appena puoi, ci sono giusto poche aspettative su di te… LOL

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