Segnalo questa discussione a mio parere interessante: ) sembrano buone idee
Originally shared by Mike Wice
Spell Failure Results Ideas! I started writing a few of these up last night and thought I would share one. Please post your own ideas as well!
Charm Person –
1. The spell works, but works on you too. You and the target now perceive each other as close personal friends. It’s like a super intense bromance buddy movie now.
2. The spell works TOO well. The target is now in love with you. Permanently.
3. The spell works, but it works on one of your allies, and makes them perceive the target as a friend.
4. The spell backfires in the worst way. You think the target is a close friend, but they don’t see you any differently.
5. The spell goes awry, and instead of evoking friendship, the target now has an intense permanent hatred of the caster.
6. The target thinks you are a long dead friend or relative, and is completely at a loss as to how you are there and alive. They will probably be heartbroken and very upset once the spell wears off.
fantastico!
Se ti servono cose del genere, dai un’occhiata al gioco Dungeon Crawl Classics: ci sono decine (centinaia?) di pagine con incantesimi e relative tabelle su cui tirare quando effetui un Misfire (ed altre eventualità magiche indesiderate).
Sono onesto, ma non ci sono già nmila gdr vecchio stampo che fanno quelle cose? Hanno il sapore delle tabelle dei fallimenti critici, creavano più casino che divertimento per me. Per i fallimenti ci sono già le mosse del GM. Ho l’impressione che certe iniziative per quanto possano apparire innocenti siano un tentantivo più o meno consapevole di tornare a un certo modo di giocare, prefatto. Impressione eh, ma tant’è 😉
l’ho segnalato perché può dare delle idee non per far usare delle tabelle 🙂
no anche secondo me è carina la tabella sopra come spunto, non ci trovo nulla di male.
anche se comunque DW è un gioco talmente open e malleabile che ne usciranno a secchiate di cose nuove…
…mi ricordo molti anni fa anche D&D base era abbastanza semplice, ma poi uscirono molti supplementi, advanced e tonnellate di materiale che lo resero davvero una bibbia incredibile…
anche molti giochi in scatola stile wargame (sempre eoni fa) andarono complicandosi una cifra fino alla nausea..
spero non ci sia una spirale per creare di nuovo la soluzione al gioco perfetto, se no siamo punto e daccapo heheh :)))
simone biagini comprendo perfettamente l’intento, ci manca! 🙂 sono partito dal tuo post per esprimere un pensiero che mi turbina nella testa da un po’ e Massi Del Bono ne ha aggiunto una sfacettatura: DW è un gioco di successo, che rischia di esserne travolto secondo me. Magari sono solo mie fisime, ma non posso fare a meno di osservare con un certo sospetto il futuro xD
anche io ho questo sospetto Saverio 😀
Ma che c’entra raga! DW è il progetto di due ragazzi bravi fortunati che l’hanno sviluppato per passione e non è che ci vivono. C’era un post di LaTorra dove spiegava che se pubblicasse DA SOLO un gioco l’anno col successo di DW, allora ci avrebbe potuto campare modestamente. La WotC è l’opposto, è un’azienda (di proprietà di aziende più grandi) il cui scopo è dare uno stipendio a dirigenti, impiegati e freelancer. Noi non siamo giocatori, siamo clienti! È chiato che è nel loro interesse vendere quanti più supplementi belli e colorati possibile. (ma non ne sto facendo questioni ideologiche eh…! Che me frega? Ognuno ha il lavoro che si sceglie/riesce a raccattarsi. Ma per i due autori di DW non è lavoro!)
no ma non parliamo però di buisness, ma di rulez a go go, anche e soprattutto home made, che in un bel gioco come DW si presta moltissimo.
quanto ci vorrà che esca la seconda edizione? o il nuovo supplemento per le battaglie?
..è già successo in passato. potrebbe succedere di nuovo…
giocatori esigenti, buon gioco inevitabilmente arrivano tante idee..
ma io sinceramente me ne frego… a me dw piace liscio. poi se ci sono suggerimenti buoni li potrei anche usare.
ancora ho da imparare come se gioca heheha 😀
È che tu lo compari con giochi che provengono da un ambiente completamente diverso. Non è business, non è gente malvagia che pensa solo ai soldi, non è un problema o un modello “immorale”. Sono persone normali che lavorano, che vogliono lavorare, e producono ciò che tu dici. DW comparalo invece con giochi che abbiano alle spalle lo stesso background. Autori che non stiano lavorando. Vedi giochi come apocalypse world, cani nella vigna, the shadow of yesterday, avventure in prima serata… Dungeon World ha di particolare sia che attira anche un pubblico che viene da D&D e si trascina dietro simili idiosincrasie, sia che per forza di cose spinge al creare il proprio hack (inverse world, pirate world, grim world, ecc.) ma non ha niente a che vedere con una casa editrice che spara un supplemento al mese o una nuova edizione ogni lustro (e una mezza edizione aggiornata ogni trienno).
Aspetta Alessà te stai a confonde…
non parlo di business ne di gente malvagia ne di quanta grana ci facciano gli autori eh.
Il mio era un discorso diverso che si allacciava a Saverio, Su alcune regole che potrebbero accumularsi nel tempo, anche migliorarlo 🙂 o no? A scelta … insomma ognuno ha il suo piccolo hack personale e non c’è nulla di male.
Poi vedremo quello che succederà in futuro… io spero mantenga la sua linea e la sua genuinità tutto li ..