13 pensieri riguardo “Prima parte del mio reportage su come sto affrontando Dungeon World come GM.”

  1. in realtà tutta la community di GcG+ è abbastanza attiva e creativa da quel punto di vista.

    Secondo me c’è un pò troppo entusiasmo nel dire quanto è coinvolgente la giocata e un pò troppa poca riflessione nel dire COME si raggiungono quei risultati (insomma..Actual play). Però si va costantemente in migliorando, secondo me.

  2. immagino, era giusto per sottolineare che è difficile trovare giocatori che curano così tanto un personaggio…..esperienza si, ma anche tanto impegno e creatività. 

    Io quando penso ad un mio personaggio lo immagino, lo disegno nella mia mente e pensavo fosse la norma. Invece dopo anni di gioco tradizionale oggi mi accorgo la fatica che fanno alcune persone….temo che il fatto di aver ripreso a giocare seriamente da a attempati non abbia aiutato…speriamo si risvegli il fanciullino ^_^

  3. Io mi faccio aiutare molto da libri, videogiochi e film o serie tv.

    Ultimamente Guild Wars 2 mi ha dato tanti spunti visivi e devo stare attenta a non ricalcare quello che vedo. XD

    Ma Simone, Fra e Dany mi hanno messo davanti a quello che piace loro: fantasy pulp.

    Stile Hellboy.

    Non so se riuscirò a seguirlo che a parte Hellboy non so che significa fantasy pulp, ma vediamo.

  4. Alessandro Depaoli nella maggior parte dei giochi che mi piacciono (e DW non fa eccezione da questo punto di vista) i personaggi sono estremamente leggere. Sono personaggi in potenza.

    L’atto di giocare, partita dopo partita, li definisce.

    Io di Shar so poche cose. Ho immagini in mente. Vedo come flette i muscoli quando lotta. Vedo come ride sguaiatamente, con la testa all’indietro, quando è divertito (tipo He-man). Vedo come può buttarsi a tuffo in una mischia. So che non ha paura del dolore. So che ha una sua idea dell’onore. So che è affamato di Fama, Gloria e Piaceri Terreni.

    Cos’è che non vedo di lui?

    Che rapporto ha con suo padre? Per quale motivo è in viaggio? Come funziona il suo regno? Cosa ha fatto per conquistare quella dama? Com’è con le donne? Per cosa è disposto a scendere a compromessi?

    Queste sono cose che non so, perché queste sono le cose che voglio scoprire giocando.

    Giulia Cursi (la GM) ci ha messo di fronte ad una Driade. Ci serviva un fiore particolare, ma quel fiore stava estinguendosi. La driade voleva il nostro sangue per farne ricrescere.

    Uno dei Legami di Shar è lo scambio di sangue che ha fatto con Sylvanas (il Druido del gruppo). Per Shar il sangue non è una cosa da poco.

    “Sangue per sangue” gli faccio dire “Dammi il tuo, io ti do il mio”.

    La driade si è rifiutata e se non fosse stato per Sylvanas sarebbe finita in uno scontro frontale.

    Ora…io quel “sangue per sangue” non lo avevo deciso. Da quella scena è emerso moltissimo il rispetto che Shar ha per Sylvanas, è emerso il rapporto di amicizia e collaborazione tra Shar e Kriegher (il guerriero).

    Da una scena successiva, in cui combattevamo degli Gnoll si è esplorato di più il legame tra Shar e Kriegher e come sono soliti collaborare insieme.

    Quelle cose non le avevamo pre-decise. Sono emerse giocando.

    Il personaggio non lo scrivi PRIMA di giocare. Lo scrivi MENTRE giochi.

    Ne esplori i limiti e le vere motivazioni e te ne fai sorprendere tu stesso (perché tu non puoi immaginare in quale situazione ti metterà il GM. Non puoi sapere come reagiranno gli altri). Da questo processo di condivisione della creatività emerge la giocata, emerge la storia e si approfondiscono, sviluppano e cambiano i personaggi.

    Alessandro Depaoli  Questo è il motivo per il quale quello che mi hai detto sulla tua giocata mi fa scattare dei campanelli d’allarme.

    Dei giocatori che non trovano nessun modo per far combaciare i legami (nessuno? Uno solo mi farebbe storcere il naso. Tutti invece mi fa sentire puzza di bruciato) è un sintomo che i giocatori si sono fatti troppi viaggi mentali per conto proprio, hanno già creato il PG e deciso cosa farà da grande.

    Non è il fatto che si siano aggiunti dei legami che mi da sospetti (in gioco i legami si esauriscono, generando PE, vengono esplorati e se ne creano sempre di nuovi!), quello che mi da sospetti è che nessuno dei giocatori abbia voluto divertirsi a creare il suo PG sulla base dei punti fissi che c’erano (una manciata di spunte e la creatività degli altri). Hanno preferito piegare il gioco pur di non cambiare una virgola.

    Sottolineo, se non fosse chiaro, che questi li considero sintomi. Quello che succede davvero nella testa della gente, e al vostro tavolo da gioco, io non lo so. Posso solo ipotizzare sulla base delle mie esperienze, poi ogni gruppo fa storia a sé. Non voglio assolutamente dubitare di voi o insinuare che fate qualcosa che non avete fatto (come non collaborare tra di voi). Sto solo motivando perché, sulla base delle mie esperienza, la situazione della vostra giocata mi sembra strana (se sono offensivo o troppo aggressivo dillo pure). ^_^

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