15 pensieri riguardo “Spiegatemi una cosa.”

  1. eh, cero.. perchè non dvresti? L’ideale è ispirarsi ai pg dei giocatori per farlo, attraverso le domande del master, in modo da coinvolgerli in queste cose che aggiungi.

    Es: “Vedo che il tuo pg è ladro.. in che rapporti sei con la gilda dei ladri?” oppure “Perchè fuggi dalla gilda?” o “Perchè non sei ancora il capo della gilda?”

    “Pg, barbaro.. chi è la persona che più ti manca/che più temi/più famosa del tuo paese di origine?”

    E così vai sul sicuro. Oppure introduci queste cose e basta, sempre nei limiti dei principi….

  2. Secondo me hai semplicemente travisato: la fiction relativa ai personaggi è di dominio dei giocatori (e neanche tutta, pensa alle domande provocatorie), il resto è del DM che deve costruire a partire da ciò che è stabilito (o fare altre domande: chiedere ai giocatori una volta non è trasferire il controllo).

    La fiction in mano ai giocatori non sta né negli obiettivi né nei principi.

  3. Di base:

    sei autorizzato ad inserire qualunque cosa non vada a violare i tuoi principi.

    Quindi finché

    “abbracci il fantastico”

    “fai una mossa logica”

    “dai vita a ogni mostro”

    “dai un nome a ogni persona”

    “sei un fan dei personaggi”

    ecc ecc vai bene.

    Certo se prima hai fatto una domanda al chierico chiedendogli da dove arrivano le divinità, lui ti ha risposto che vengono dallo spazio usando astronavi, e tu ignori questa cosa allora non è tanto ok.

    Poi magari decidi che nello spazio si respira normalmente.

    Poi magari decidi che le astronavi sono in realtà giganteschi angeli senzienti.

    Poi magari decidi che nel mondo degli dei ci sono altre guerre fantasy.

    Costruisci intorno a quello che ti danno, valorizzandolo.

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