Ciao a tutti… Una domanda sul compagno animale del ramingo/ranger

Ciao a tutti… Una domanda sul compagno animale del ramingo/ranger

Ciao a tutti… Una domanda sul compagno animale del ramingo/ranger

Nel mio gruppo il ranger ha scelto un falco come animale solo che non riusciamo a fargli avere un ruolo nel gioco.

Mi spiego, a parte perlustrazione e sporadici combattimenti all’aperto è piuttosto inutile anche se dovrebbe dare fior di bonus al ranger.

Se l’avventura è all’interno di un dungeon o di notte  ad esempio il falco è non ci vede, ed è abbastanza ridicolo il ranger che va in giro con il falco sulla spalla nelle fogne…  voi come vi regolate in questi casi ?

27 pensieri riguardo “Ciao a tutti… Una domanda sul compagno animale del ramingo/ranger”

  1. Boh, io l’aquila me la portavo dietro ovunque e nessuno ha protestato (anche nelle fogne). Se è una parte del personaggio non vedo perché bisognerebbe limitarla in qualche modo: ha già delle tag che dicono quando diventa problematica.

  2. Se non sai qualcosa: fai domande. Chiedi al ranger in che modo il suo falco è utile nelle fogne o di notte. Magari è stato addestrato a voltare anche agli spazi angusti (da chi? perchè); magari è ghiotto di topi ed ha imparato da solo a stare sottoterra; magari è una specie particolare di falco che non vola usando la vista (un falco pipistrello?); magari ha un qualche particolare oggetto che gli consente di vedere al buio (da dove viene? E’ tramandato da falco a falco)…

    I giocatori ti stupiranno se ti fidi di loro. 

    Quanto al “ridicolo” ricordati sempre che la tua agenda è dipingere un mondo fantastico, non dipingere un mondo realistico. 

  3. Fai conto che l’avventura non è fatta a priori dai personaggi. Facendo da GM in una demo, decisi di provare uno scenario esotico e un po’ diverso dal solito: case elfiche sugli alberi legate tra di loro da ponti sospesi. Tutto molto bello, solo che avevo un ranger. E quel ranger aveva un asino come compagno animale. Non tenerne conto, quella volta, è stato un errore, da parte mia.

  4. Detto ciò (cioè, in buona sostanza, che le occasioni, le ambientazioni e le trame vanno costruite per dare occasione ai PG di fare i fighi), se state nelle fogne, e secondo te il falco non ci deve entrare, e secondo il giocatore del ranger il falco non ci deve entrare… non capisco dove sia il problema: il falco non ci entra e siamo contenti tutti.

  5. si si fino ad ora è sempre volato fuori… è che in fondo è il tratto distintivo di un personaggio e quindi farlo volare sempre fuori è una palla 🙂

    poi ora ha deciso di comprare dei falchi e di ammaestrarli, uno stormo che gira fuori dalla porta del dungeon mi farà venire voglia di falchi arrosto!

  6. “Saverio Porcari

    Il tutto dipende dalle dimensioni dell’uccello… “

    Olè 😀 😀 😀

    Anche la ranger elfa del mio gruppo ha un falco e se lo porta a giro. Ora, il compagno animale è un animale normale o ha qualcosa di “magico”?Perchè se non fosse proprio un animale comune uno se lo può portare anche nelle fogne. Poi sta a lui vedere come sfruttarlo e al GM trovare occasioni per dare un senso al falco. 

  7. se al giocatore sembra assurdo il ranger ordina a sto cazzo de’ ‘cello de ‘spettallo fori.

    è una caratteristica del Ranger tanto quanto l’arma prescelta lo è per il guerriero.

    Ma non è che il guerriero sta sempre con la spada sule mano, tanto quanto il Ranger non sta sempre coll’uccello fori.

    Se il guerriero parla si presuppone che sta spada la tene nel fodero, no sule mano.

    Poi ce sarà ‘n momento in cui sto ‘cello e sta spada possono scappà fori e fa la parte loro.

    Non è che mme la campagna è sempre l’ora del falco o l’ora de la spada.

    Se in tutta la campagna, pe na serie de sessioni, non c’è mai la possibilità de usà il ‘cello o la spada allora è un problema di gestione da parte del GM.

    Ma ogni tanto ce sta’.

    XD

  8. ps simone biagini a parte glis cherzi: gli succede spesso di non avere a disposizione il compagno animale?

    Se succede spesso è un problema di gestione della campagna.

    Che ogni tanto non ci sono le condizioni per una caratteristica di classe ci sta.

  9. il parallelo con la spada è calzante. Al giocatore va bene anche così però è come se dicessi al guerriero: non puoi portare con te la spada.

    Vedrò di fare in modo che siano sempre in zone uccellabili … 😀

    ma del resto… sono loro a crearsi la trama quindi se vogliono i dungeon il ranger si attacca…

    … no, non all’uccello… l’ha lasciato fuori 😀

  10. Oh, alla fine basta che ogni tanto metti qualche cosa dove è plausibile che il falco sia utilizzabile. Il problema è se fai costantemente in modo che il falco sia inutile o se, dopo che il giocatore ti fa presente che il suo falco non è mai utile, tu continui a sbattertene. Ma non mi sembra questo il caso. Vedi tu come porci rimedio.

  11. Dietro alla cagata che ho scritto sulle dimensioni dell’uccello, intendevo dire che un falco da falconeria, tipo il falco pellegrino non è molto ingombrante e se addestrato non dovrebbe avere grossi problemi a stare sul braccio o sulla spalla del padrone. Se poi ci mettiamo che siamo in un contesto di eroi fantasy io il problema non me lo porrei proprio. Comunque come dice Daniele Di Rubbo decide il ranger 🙂

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