Salve a tutti quanti,ieri sera durante la campagna ho usato la mossa del Druido “empatia con le cose”,rasformandomi in un fuoco per abbattere degli esseri superiori numericamente al gruppo..tuttavia,abbiamo notato che la mossa non spiega troppo chiaramente quello che si può o non si può fare,e non è chiara la differenza con “empatia col mondo”..volevo chiedere i limiti della prima e le differenze con la seconda a chi ne sa un pò di più,vi ringrazio 🙂
Mauro Bar Teo Black e marco drutti e massimiliano cappelletti 🙂
marco driutti Massimiliano cappelletti
Posto che l’interpretazione di come funzionano quelle mosse dipende dal giocatore del druido, dal GM e dal tipo di fiction che sta emergendo in quel gruppo in particolare, secondo me avete sbagliato. Puoi trasformarti in elemento solo con Empatia col mondo. Empatia con le cose ti permette di trasformarti in essere inanimati, anche se viventi, come per esempio una pietra o un albero.
Di fatto con Empatia col mondo non hai alcun limite se non quello logicamente imposto dai quattro elementi. Con Empatia con le cose devi prendere elementi che esistono in natura così come sono (per esempio potresti trasformarti in un fiore).
Credo il problema sia nella definizione di “oggetti naturali inanimati”.
A parer mio valgono un albero, una roccia e simili. In Empatia con il mondo invece abbiamo ” agli elementi puri: fuoco, acqua, aria e terra” quindi non avresti potuto usare “Empatia con le cose” 🙂
Ah ok,il dubbio era sorto alla voce “mare” su empatia con le cose e acqua su empatia col mondo,sempre in acqua ti trasformi alla fin fine,e a sto punto anche il fuoco è un elemento naturale inanimato se l’acqua è considerata lo stesso..espongo i dubbi che ci son venuti,alla fine abbiamo momentaneamente stoppato il fuoco come trasformazione nella campagna,finche non chiariamo i dubbi 🙂
Ninjato da Daniele Di Rubbo 🙂
Daniele Di Rubbo Sono perfettamente d’ accordo con te. Ma è soltanto grazie a Teo Black che abbiamo risolto lo scontro in altra maniera, perchè ha letto bene la mossa che ti consente di trasformarti solo in oggetti specifici inanimati (una pietra ad esempio).
Quando dici che “dipende dal GM e dai giocatori”, hai ancora una volta ragione.
Per il GM (io medesimo) il discorso è un pò più ampio.
Bisogna inanzitutto leggere bene le mosse (io me la sono fatta leggere da Simon Charls).
Detto questo raramente, per indole, cerco di ostacolare i giocatori.
Se la mossa mi appare fantasiosa e ben inventata, quasi sempre la approvo (troverò il modo di mettergli i bastoni tra le ruote prima o poi).
Poi Teo ci ha letto benne la mossa e abbiamo fatto in modo di vietarne l’ uso (trasformarsi con Mutaforma e delineare le prese possibili) e di risolvere lo scontro in altro modo.
Però una cosa la devo dire: tra “Sii un fan dei giocatori” e mosse più o meno potenti, inizialmente (sono alla mia seconda campagna) il gioco sembra creato più per narrare e giocare la fiction, che per affrontare scontri veramente rischiosi per i pg.
Il Druido (ma anche il chierico ad esempio) sono personaggi che permettono di “sgamare” o “stoppare” pesantemente le iniziative del GM.
Vorrei una conferma su questo, non è una lamentela.
Cerco più che altro una conferma al fatto che per come è concepito il gioco è più importante “creare un mondo avventuroso” che mortale.
Perchè a volte vedo i miei sforzi, facilmente superabili dai giocatori.
Sono io, o è questo che vuole chi ha crteato il gioco?
Guarda che sono d’accordo con te: essere fan e tutto il resto va benissimo, se però per “essere fan” devi interpretare male una mossa che è scritta (per me) chiaramente, c’è qualcosa che non va. Essere fan non vuol dire non dire mai di no, eh; non vuol dire farli vincere contro le regole di ultimo respiro (un errore che ha fatto un mio amico recentemente). Essere fan vuol dire dargli un’opposizione degna del loro protagonismo, vuol dire creargli un mondo attorno come se loro ne fossero i protagonisti, come se leggere le loro avventure (o giocarle, in questo caso) fosse appassionante. Ricordatevi questo.
E comunque, sì, il gioco non è fatto per rendere il GM iperpotente (più di così?!), ma per raccontare delle storie epiche e avventurose dei PG. Ricordati che puoi fare mostri con mosse tipo “intrappolare l’anima di un essere” o “distruggere un piano di esistenza”. Davvero pensi di avere poche cartucce in tasca con mosse così?
D’accordissimo con tutto,eccetto sul fatto che la mossa è chiara 🙂
Comunque,quindi empatia con le cose funge solo con: alberi,pietre,poi boh,coralli?cristalli?qualcuno che mi spiega il mare e che aggiunge qualcosina?
🙂
Empatia con le cose, per come la vedo io, funziona anche con coralli e cristalli (il corallo di per sé non è un organismo unico, ma un insieme di organismi, ma non vorrei entrare nello scientifico).
Che problemi ti dà il mare?
Che è acqua 🙁 cioè,il mare è d’acqua,ma l’acqua è un elemento puro..è questo il passo poco chiaro per me 🙁
Il mare è acqua salata che è in uno spazio ben preciso. Ti ricordo che è una mossa che serve per parlare con le cose e per entrare in comunione con esse e per potersi trasformare in esse. I vari step aumentano solo il grado di astrazione col quale puoi interagire.
Una cosa è poter parlare col Mar Egeo, una cosa è potersi trasformare in un elementale del ghiaccio. Davvero non vedi la differenza tra le due cose?
Si che c’è differenza,ma tra le mosse ci sono lingua degli spiriti,studiare l’essenza e mutaforma,di cui le ultime due sono legate..quindi trasformandomi nel mare egeo mi trasformo comunque in acqua,anche se salata..essenzialmente o è un problema di traduzione,o uno di concept della mossa stessa..
Per capire che mosse dare devi vedere la situazione calata nel contesto. Perché il PG sta parlando col mare? perché vuole trasformarsi nel mare? Se è per arrivare sull’altra riva, come GM gli potrei dare come mossa: “toccare da una terra all’altra” e poi magari potrei anche dargli “scatenare una terribile tempesta” e per finire “portare una ricca pesca”.
Capisci che se invece mi trasformassi in un elementale del ghiaccio la cosa cambierebbe parecchio. Però, cazzo, trasformandomi nel mare potrei risolvere i problemi di pesca di un regno con la mia terza mossa. 😉