8 pensieri riguardo “Ciao a tutti.”

  1. Io non ne conosco altri, ma giusto per informazione l’autore del mage si è reso conto che qualcosa non andava con quella classe e ha creato una pacata di Mage diversi, a seconda del focus, con dei poteri specifici eccetera. Purtroppo non li ho letti, quindi non saprei giudicare, perciò questo commento è l’equivalente logorroico di un “sub”.

  2. Nikitas Thlimmenos non ho ancora guardato gli “specialisti”, però in linea di principio non mi entusiasma l’idea perché mi sembra forzi molto la magia al tavolo, e renda meno immediata la scelta di un mago.

    Mi sembra più una scelta da tavolo esperto.

  3. a me non piace perché per come l’ha messa l’autore è tipo “ah scusate ho sbagliato a fare il mago. Ora pagatemi queste altre sei classi” :/

    Comunque sì, non sarebbe da giocatori alle prime armi, ma comunque ammetto che il sistema di magie del mago di DW non mi fa impazzire, deve forse un po’ troppo a D&D

  4. boh, io i discorsi di equilibri di potere in giochi come i PbtA non credo di averli compresi a fondo. Cioè per me il punto è sempre stato creare una storia collaborando, non smontare mostri o pestarsi a vicenda per vedere chi è il più forte… ci sono giochi che ruotano su quello, e lì l’equilibrio è importante. In DW e altri PbtA credo basti non essere tanto potenti da rendere tutte le minacce inutili e quindi la storia noiosa. Ma con un po’ di inventiva e collaborazione, credo sia assai difficile raggiungere quei livelli. Comunque sono OT di svariate miglia nautiche, la smetto 🙂

  5. Nikitas Thlimmenos con OP in DW intendo che un Mage giocato con intelligenza può risolvere l’80% dei problemi del gruppo da solo e un altro 15% pianificando con gli altri. L’unica cosa che redime la mossa è che in caso di 6-, il GM non si deve sentire in colpa a far avvenire catastrofi.

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