Come gestire i pg di giocatori assenti quando la sessione precedente non è terminata in un momento di tranquillità?
Come gestire i pg di giocatori assenti quando la sessione precedente non è terminata in un momento di tranquillità?
Come gestire i pg di giocatori assenti quando la sessione precedente non è terminata in un momento di tranquillità?
Purtroppo mi è capitato in un gruppo nel quale si fa molta fatica a trovare un giorno in cui ci sono tutti per giocare. Purtroppo non ho trovato alcuna soluzione “elegante” alla cosa.
Io ho optato per far usare quel PG al resto del gruppo non potendo farlo sparire semplicemente. L’interpretazione era fatta da tutti mentre i tiri erano a turno
Io in quella situazione ho optato per la vecchia versione “drone” (modello The Gamers). Non ne vado fiero, ma è stata una decisione presa di comune accordo col gruppo. Preferisco forzare la coerenza della narrazione (“quel personaggio non fa nulla”) piuttosto che andare a fare casino con le autorità narrative (“Ma quindi chi ha deciso che il mio personaggio diceva di sì alla Dama Bianca?”).
È una situazione difficile. Forse la soluzione drone fa meno danni ma fa troppo The Gamers 😂 una soluzione comune potrebbe far fare al PG azioni lontane dal suo essere, ma se è fatta da tutti, GM compreso, con tutte le specifiche della classe e della ra!a e dei legami non dovrebbe discostarsi troppo dalla reale interpretazione. Il paladino che è stato condiviso ha vissuto in fiction ed abbastanza inerente alla storia che il giocatore ha raccontato. Comunque è un rischio non da poco.
Purtroppo è un po’ un problema… ce l’hanno anche le serie TV quando uno del cast si ammala o si rompe una gamba o resta incinta… ^^;
Se c’è, in fiction, un qualsiasi motivo per cui il PG può essere “separato dagli altri” in modo anche solo vagamente plausibile, fate così… e la prossima volta che il giocatore c’è, il suo PG ritorna con qualche indicazione del GM su cos’ha visto di fighissimo mentre era via.
Gestione da GM, con iniziative minime, e permettendo ai giocatori presenti di chiedere di intervenire in casi in cui le abilità hanno senso.
Oppure rapimento alieno. ;D (c’è un fronte a riguardo pronto)
Una soluzione sarebbe questa, ma perché funzioni occorre che tutto il gruppo sia d’accordo. Il GM fa una mossa dura separali e trova un modo brusco per giustificare la sparizione del PG del giocatore assente.
Prima della prossima sessione, se quel giocatore torna, il GM scrive una “lettera d’amore” dedicata a quel PG. In questo modo gli permette di ritornare col botto e di andare subito al sodo.
Daniele Di Rubbo c’è da qualche parte una spiegazione delle lettere d’amore in contesto DW?
Alla fine del manuale di Dungeon World.
Daniele Di Rubbo : ecco, era più o meno quello che intendevo io… ^^;
Per la precisione a p. 386:
—
Introductory Moves
This step is entirely optional, but can be really useful when running through an adventure for a convention group or other group where running through a full “first session” process just isn’t possible. You can take variables of the adventure and create “hooks” for that adventure, writing custom moves to be made after character creation but before play starts. These moves will serve to engage the characters in the fiction and give them something special to prepare them or hook them into what’s about to happen. You can write one for each class, or bundle them together, if you like. Here’s an example:
Fighter, someone who loves you gave you a gift before you left for a life of adventure. Roll+CHA and tell us how much they love you. On a 10+ pick two heirlooms, on a 7-9 pick one. On a miss, well, good intentions count for something, right?
• A vial of antivenom
• A shield that glows with silver light
• A rusted old key in the shape of a lizard
These sorts of moves can give the players the sense that their characters are tied to the situation at hand, and open the door for more lines of question-and-answer play that can fill the game world with life. Think about the Fronts, the things they endanger, the riches they might protect and their impact on the world. Let these intro moves flow from that understanding, creating a great kickstart to the adventure.
Io cerco di inserirlo nella fiction. Quando mancò il druido ad esempio a seguito fi una mossa dura l’ho fatto trasformare in un lupo mannaro e scappare quando ucciso.
Per la precisione questa idea non è mia, ma è stata descritta da Michael Sands in Monster of the Week.
Michael Sands, sorry for the tagging in an Italian discussion. I was just talking about the use of “love letters” to “save the scene” with occasionally absent players, which you described in the Monster of the Week manual (yet, here the game in question is Dungeon World).
Col mio gruppo abbiamo gestito la cosa inventandoci una mossa avanzata (ispirata proprio a The Gamers 😉 ):
Quando un giocatore è assente ed il suo personaggio viene chiamati in causa Tira+LEGAMI:
Con 10+, il personaggio posa la torcia e fa il suo dovere.
Con 7-9, il personaggio posa la torcia, fa il suo dovere ma ti mette in pericolo.
Con 6-, il personaggio continua a reggere la torcia. Lui prende esperienza, tu no!
p.s. ciao a tutti! ^^
Daniele Di Rubbo grazie al piffero che non le trovavo… non le chiama love letter :p
Le chiamano “love letters” in tutti i PbtA a parte Dungeon World (me ne sono accorto solo ora). Un po’ di pietà: non posso ricordarmi tutto a memoria! XD
Non avevo letto la risposta di daniele. Effettivamente il mio uso rientra nel separali. L’idea delle mosse per riunire il gruppo mi piace la proverò
Daniele Di Rubbo tu non puoi più sbagliare. Il destino del mondo è nelle tue mani.
Allora siamo fregati.
XD
Bella l’idea della Lettera.
Mi metto d’accordo coi giocatori in questo modo:
faccio allontanare il PG, trovando (inventando sul momento, se necessario) una motivazione valida in fiction.
È un combattimento? Qualche mostro fugge in una qualche direzione e il PG lo segue.
Poi preparo una mossa di inizio sessione per lui quando torna.