Questo è il dipinto digitale che ho regalato a Simone Micucci quest’anno.
Lo ha realizzato elia morettini. ♥
Sono i personaggi della campagna di DW in cui ero GM, come se dopo la grande guerra di fine campagna i tre pg si siano fatti fare un ritratto.
In mezzo c’è Shar il Gioioso (Barbaro) Principe delle Isole del Sole (che vedete fluttuare nello sfondo). PG di Simone.
A sinistra c’è Sylvanas (Druido) unico druido esistente il cui compito è distruggere gli orrori non naturali. PG di Daniele Di Rubbo .
A destra c’è Krighen (Guerriero) la cui famiglia comanda un esercito mercenario. PG di Francesco D’Arcadia .
Che gran gruppo. 😉
Eravate fighissimi.
Alla faccia del disegno di fine campagna… Voglio giocare anch’io con te Giulia xD
ma che spada c’ha il barbaro?!
È stata trasformata in spada dagli spiriti della natura. Prima era un’ananas. ;-P
o un grappolo di banane
Aveva qualcosa di particolare (e si vede), ma non mi ricordo cosa. Ma sono sicuro che Giulia Cursi se lo ricorderà benissimo.
Nelle terre di Shar le armi del suo popolo crescono sugli alberi. La famiglia reale ha un albero che genera le armi migliori.
Poi per come la usava sembrava più una gigantesca mazza per cui l’interpretazione a frutto di Elia è perfetta. XD
Io mi ricordo tutto di quei pg, era una campagna molto bella. ^^
Che figata! Solo da DW escono cose così.
Se trovate che Shar sia pacchiano sappiate che è tutto merito di Simone. XD
Le gemme fatte di resina sulla spada sono un tocco di classe.
Adoro anche che ti sei ricordata della cascata-sciacquone che cade dal centro dell’isola.
Poi Shar è partito che era un cazzone (Shar il Gioioso), ma effettivamente durante la campagna gli è sparito un pò il sorriso. XD.
Alla fine è diventato uno che vedeva morte ovunque.
Bel regalo e complimenti ad Elia!
Se Elia non mi manda a quel paese sto valutando seriamente di fare un disegno simile ma con i tre mercenari che vi portavate dietro.
Mi piaceva un sacco giocarli e li avete resi vivi.
Daniele Di Rubbo
Shar è partito come un irresponsabile che voleva solo divertirsi. Adorava lottare e gareggiare, ma odiava l’idea di tenersi la ricompensa (aveva fama di Gloria, non di Ricchezze).
Tornare a casa e diventare il re per lui era un peso, preferiva viaggiare e cazzeggiare.
Quando è scoppiata la guerra con l’arcipelago di fuoco temeva seriamente per la sua gente, ma non voleva tornare (per una serie di motivi un pò personali, un pò politici).
Però improvvisamente ha cominciato a avere un obiettivo diverso da “è una gara perché mi va di gareggiare”, per la prima volta in ballo c’era qualcosa a cui teneva.
Suo fratello Khamisi non era adatto a fare il re… sul serio.
Kamisi non era il coltello più affilato del cassetto.
Ok, Kamisi era un martello da carpentiere inspiegabilmente finito nel cassetto insieme ai coltelli…
infatti anche a me è sembrato che avesse avuto una maturazione in termini di gestione delle responsabilità verso le cose importanti 🙂
Il disegno è magnifico. non riesco a dire altro perché sto raccogliendo la mascella da per terra.
l’armatura di krighen mi piace molto. Tutti i dettagli col leone, sull’armatura e la spada sono fighi.
Certo…il vapore degli occhi di sylvanas dovrebbe scendere in basso, essendo vapore di ghiaccio, ma è uguale. =P
Simone Micucci, è magico e spirituale!
>.>
È fantasy, ci siamo presi una piccola libertà.
In realtà mi piace più così… perché richiama la magia del bastone.
veramente splendido!! Complimenti ad elia morettini per la realizzazione e a Giulia Cursi per l’idea di cotanto regalo!
Ma è bellissimo!
invidia!!!
Alla faccia…
stiamo cercando una cornice adatta