Scusate ma se in un party manca il ladro con la sua brava mossa “Esperto di Trappole” i poveri personaggi si beccano…

Scusate ma se in un party manca il ladro con la sua brava mossa “Esperto di Trappole” i poveri personaggi si beccano…

Scusate ma se in un party manca il ladro con la sua brava mossa “Esperto di Trappole” i poveri personaggi si beccano ogni sorta di trappola oppure possono “Discernere la realtà” in qualche modo?

Oppure il problema non si pone in quanto il master non dovrebbe mettere trappole se non c’è il ladro a cui far fare bella figura?

Nello specifico la mossa Esperto di trappole può dare una o tre risposte alle domande

* C’è una trappola qui, e se sì, che cosa la attiva?

* Che cosa fa la trappola quando viene attivata?

* Che cos’altro cè qui di nascosto?

Ora se per ipotesi un personaggio di un’altra classe, ad esempio un Ramingo/Ranger mi descrive in fiction una ricerca di trappole tipo tastando con un bastone le lastre del pavimento o le fessure tra le pietre dei muri questo dovrebbe attivare Discernere la realtà ottenendo come prese possibili.

•  Da chi o cosa dovrei stare all’erta?

•  Che cosa qui non è ciò che sembra?

In un certo senso si ottengono risposte simili a quelle date al ladro o comunque probabilmente quanto basta per evitare di finire infilzato o schiacciato.

In altri casi ancora se un personaggio non ladro mi descrive in fiction che osserva bene in controluce se un corridoio ha quelche sottile filo teso, magari lanciando una manciata di polvere in quel caso si attiva la mossa Discernere la realtà oppure gli dico che il filo c’è e morta lì?

Insomma sono un po’ confuso sulle mosse che rimpiazzano la classica prova di perception.

22 pensieri riguardo “Scusate ma se in un party manca il ladro con la sua brava mossa “Esperto di Trappole” i poveri personaggi si beccano…”

  1. Mi viene da pensare sia l’interpretazione corretta. Alla fine l’occhio dell’esperto si distingue per capirne meccaniche e attivazione ma gli altri potrebbero accorgersi tranquillamente che c’è un filo teso o un pulsante e… chissà cosa fa…

  2. Esatto: tu mettile pure. Loro agiscono come di consueto. Se per esempio entrano in una stanza e la ispezionano è un discern realities. A quel punto se ti fanno una domanda del genere e tu sai che c’è una trappola o decidi sul momento che c’è, basta che glielo dici: descrivi in fiction in che modo si capisce. Se invece semplicemente vanno a finire su una trappola e questa si attiva, fai una mossa soft:

    «Quando cammini sulla mattonella ti accorgi che si abbassa di un centimetro facendo un rumore di pietra su pietra. Dall’altra parte della stanza vedi tre buchi, che prima non avevi notato, dai quali fuoriescono delle lance. Ti stanno per trafiggere a morte. Cosa fai?».

  3. Grazie Daniele, in quel caso qualunque cosa facciano a parte “resto fermo” sarebbe uno Sfidare il pericolo giusto? Anche se non è una “scelta di sfidare il pericolo” quando un tentativo di evitarlo. So che sembra una domanda scema, ma è giusto per capire 🙂

  4. No, anche «Resto fermo, va bene». Metti che la trappola attiva una statua animata dalla magia nanica che lo ammazza. Fa uno spout lore con 10+ e tu gli dici qualcosa di interessante: «Queste statue naniche hanno un difetto di fabbricazione: se stai fermo non riescono a vederti»

    «Ok, allora cerco di stare immobile più che posso e poi, appena mi dà le spalle, scatto verso l’uscita»

    «Ok, è un defy danger su WIS, siccome non deve essere facile rimanere completamente fermo mentre quel bestione ti guarda diritto con i suoi occhi fiammeggianti, sempre in dubbio se possa vederti oppure no».

  5. Ok, comunque mi sembra di capire che Defy Danger non sia necessariamente una scelta dettata dal coraggio dell’intrepido che sfida il pericolo, ma scatti anche quando si vuole semplicemente evitare le tragiche conseguenze del pericolo, per banale istinto di sopravvivenza.

  6. La concezione di “pericolo” dipende dall’accordo di gruppo. Per me e il mio gruppo (per dire) saltare da un edificio all’altro non è un pericolo sufficiente, per altri gruppi sì. Basta che teniamo uno standard di gruppo nelle decisioni che prendiamo.

  7. Daniele Di Rubbo  Continuo a sostenere la necessità di una DW-quasi-FAQ, espressa in forma di suggerimenti ed esempi (io farei così), piuttosto che di regole. Non perché la discussione non sia utile, ma perché spesso è difficile anche ritrovare le discussioni stesse.

  8. Alcuni si appoggiano a GcG per quello.

    Anche io per lasciare traccia diq uello che faccio con i vari giochi mi appoggio a GcG.

    Però di solito non lo faccio perché non mi dispiace personalizzare l’intervento sulla singola richiesta.

    Ho sempre paura che le faq siano interpretate alla cazzo di cane.

  9. Io per la locanda mi sono creato un indice in word con tutti i link ai post divisi per argomento(secondo il mio pensiero) e sfrutto la memoria visiva che mi è stata donata per ricordarmi delle cose…ci di mette pochissimo(ovviamente indicizzo solo ciò che ritengo interessante a mio insindacabile giudizio) e vi assicuro è una bomba 🙂

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