Salve a tutti ed anzitutto buon anno.
Ho un paio di dubbi sul Chierico ed il Ladro
– Non mi è chiaro il legame tra la “supplica” e l'”illuminazione divina” (o altre mosse legate alla “supplica”, se ce ne sono). In pratica se ho “Supplica: vittoria personale”, devo sconfiggere qualcuno per avere l’illuminazione?
– Quando il ladro usa “esperto di trappole”, usa una presa per avere una risposta ad ognuna delle tre domande (quindi + prese permettono di esaminare un’area più vasta) oppure ad una sola domanda? Il manuale dice “Spendi le tue prese mentre cammini attraverso l’area per avere risposta alle seguenti domande”, frase che trovo ambigua. D’altro canto le domande sembrano poste in modo da dipendere dalla precedente: non posso scegliere la seconda (cosa fa la trappola) se non ho scelto la prima, e anche la terza (cosa ALTRO c’è nascosto qui) sembra essere conseguenza della prima.
Grazie in anticipo
Per il chierico direi che è proprio così, me mentre per il ladro si tratta di ottenere molti più dettagli relativi alla stessa area.
Per il ladro: hai una presa? Fai solo una domanda. Hai tre prese? Fai tre domande.
espando sul chierico: come ogni aspetto del personaggio che sia interessante, il gm deve porre domande a raffica al giocatore sia durante la creazione del personaggio, sia durante il gioco. “che cosa significa vittoria peronale per il tuo dio?” – “lo ottieni anche quando vinci barando?” – “e se la tua vittoria non è strettamente personale?” – e via dicendo. È così che create un dio coerente, è in base alle risposte del giocatore che il gm decide i bonus forniti dal dio (i quali devono comunque soddisfare tutti) e via dicendo.