Domanda: l’etichetta “pericoloso” (riferita ad un oggetto, esplosivo in questo caso) che significato ha in termini…

Domanda: l’etichetta “pericoloso” (riferita ad un oggetto, esplosivo in questo caso) che significato ha in termini…

Domanda: l’etichetta “pericoloso” (riferita ad un oggetto, esplosivo in questo caso) che significato ha in termini di meccanica?

Voglio dire: per la fiction è chiaro il significato, ma ci sono anche regole meccaniche di cui il master deve tenere conto quando si maneggia l’oggetto in questione?

23 pensieri riguardo “Domanda: l’etichetta “pericoloso” (riferita ad un oggetto, esplosivo in questo caso) che significato ha in termini…”

  1. In alcune situazioni potrebbe. Direi che dipende dal contesto. Se il GM ritiene che, in quella situazione, maneggiare quell’oggetto sia pericoloso, anche perché ha una tag pericoloso a mettere enfasi su quello, allora dovrebbe fare una mossa morbida come di consueto che porti in gioco queste complicazioni.

    Una mossa morbida. Se il giocatore ignora le complicazioni, ossia non agisce in alcun modo per evitarle, il GM fa una mossa dura.

  2. C’è una mossa del master, “evidenzia un aspetto negativo”, che riguarda le etichette come pericoloso, scomodo, lento o ricarica.

    Sfidare il pericolo viene utuilizzato se il PG PUO’ evitare l’effetto, tipo dopo una mossa morbida.

  3. Se io ho un’arma magica, la spada rovente, che è di metallo magico ipercaldo e ha la tag pericoloso vuol dire che usarla è un pericolo.

    Magari hai un guanto speciale che ti permette di ignorarlo.

    Magari dici come ti ingegni per non ustionarti (sfidi).

    Magari non la usi.

    Ma se la usi il pericolo si avverra (mossa dura, conseguente al pericolo).

    Che significa? Significa che quando la prendi in mano o quando è significativo il GM tuo deve dire che è pericolosa e come lo è. Agisci di conseguenza.

  4. Non sono d’accordo con Simone. Il tag Dangerous / Pericoloso non l’ho mai visto utilizzare come dice lui, in nessuna giocata di AW, DW ecc.

    E’ corretto il commento di Daniele.

    Ad esempio una Granata è Pericolosa. Maneggiare un veleno è Pericoloso. Queste cose non ti fanno male di per sè. Semplicemente, quell’etichetta ti avvisa che con un 6- il Master può farti davvero molto male, e “uomo avvisato…” 😀

  5. Mi sa che Simone Micucci intendeva esattamente quello.

    Io di solito valuto la pericolosità di un oggetto con la tag pericoloso in base alla situazione.

    Forse su questo Simone si regola diversamente, ma non vorrei mettere in bocca a Simone cose che non ha detto. Aspettiamo che risponda lui.

  6. vediamo un attimo l’etichetta

    Pericoloso “È facile che ti causi dei problemi. Se ci interagisci senza le opportune precauzioni il GM può invocare liberamente le conseguenze delle tue sciocche azioni.”

    Quindi.

    Hai una fialetta con un veleno soporifero. Vuoi applicarlo su un dardo per far addormentare una guardia. Il veleno fa effetto a contatto (basta che ti tocca la pelle)

    Io sono il GM: ok, tiri fuori la fialetta, vedi il liquido trasparente dentro. Sai perfettamente che se ti tocca la pelle ti addormenterai per ore. Cosa fai?

    Lui: mi metto i guanti -> evita il pericolo

    Lui: lo doso con cautela tenendo la mano ferma -> sta sfidando il pericolo con la sua forza di volontà

    Lui: fotte sega, ho da sbrigarmi (mossa dura)

    Esempio 2

    hai un cavallo magico. Quando mangia carne umana si trasforma in un terrificante stallone mannaro in grado di oltrepassare ogni ostacolo, distruggere ogni barriera e volare, però si ingrifa e scoperebbe a vista e odia essere cavalcato. Acquisisce la tag “pericoloso”

    GM: ok, vuoi dar da mangiare allo stallone? lo sai che poi ti incula, si?

    Lui: il cazzo, non gli do da mangiare carne umana (evito il pericolo)

    Lui: lo faccio mangiare, ma mi reggo ben stretto sulla sua groppa e mi impongo per guidarlo -> sta sfidando il pericolo resistendogli (COS)

    Lui: fotte sega, ho da sbrigarmi (mossa dura, ma dura tanto)

    è pericoloso.

    In linea con il setting, con i precedenti, con i tuoi principi e rimanendo fan dei personaggi di come lo è (è pericoloso, non puoi ignorarlo).

    Se i giocatori evitano il pericolo buono.

    Se i giocatori sfidano il pericolo Sfidano.

    Se i giocatori fanno altre mosse allora usa quelle mosse.

    Se i giocatori ignorano la minaccia “il GM può invocare liberamente le conseguenze delle tue sciocche azioni.”

    Cioè non mi pare così fuori dal mondo, ho solo preso quello che c’è scritto e applicato le procedure di DW.

  7. Simone Micucci​​​​ qui si vede come io calibri le cose in modo diverso quando masterizzo DW. Prendi questo tuo esempio, per far presto:

    Lui: mi metto i guanti -> evita il pericolo

    Lui: lo doso con cautela tenendo la mano ferma -> sta sfidando il pericolo con la sua forza di volontà

    Lui: fotte sega, ho da sbrigarmi (mossa dura)

    Per me, invece:

    – Se lui si mette i guanti sta cercando di “fregare il sistema” e io gli spiego che anche se si mette i guanti, è possibile che se fa una cazzata o se succede un imprevisto, è sempre possibile che la lama magari scivoli e gli punga la coscia, oppure rimbalzi e gli tocchi la guancia.

    – Se lui lo dosa attentamente, perchè ha tempo e non c’è tensione nella scena, allora non c’è mossa, lo fa e basta, no problem.

    – Se lui “fotte sega, ho da sbrigarmi”, perchè magari è appena partito il combattimento, ecco che qui è in una situazione tesa, e ci sta il tiro Sfidare il Pericolo, proprio grazie al TAG “pericoloso”.

    L’altra possibilità è “mi verso apposta questa fialetta verde addosso, per vedere che effetto ha”, magari lo fa perché non sa che è un veleno, e non ha il tempo di studiarlo in un laboratorio… Ecco, questa è una occasione su un piatto d’argento, e qui ovviamente faccio la mia mossa dura. 

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