Ho ripreso i miei appunti con i suggerimenti per il processo di party-building, idealmente da fare prima della…

Ho ripreso i miei appunti con i suggerimenti per il processo di party-building, idealmente da fare prima della…

Ho ripreso i miei appunti con i suggerimenti per il processo di party-building, idealmente da fare prima della creazione dei personaggi. Pensavo di rimetterli un po’ a posto e magari dargli una struttura come un manuale o una procedura ispirandomi un po’ anche al world-building di Perilous Wilds.

Chi mi da una mano?

Pensavo di dividere il processo nella selezione di:

Organizzazione un gruppo più grande di cui la Squadra (party) è parte.

Missione il tipo di cose che in genere la Squadra fa come parte dell’org.

Base in sostanza il primo sito da piazzare al centro della mappa.

EDIT: Ho rimesso in sesto il documento originale:

https://docs.google.com/spreadsheets/d/1rA6D1x-PmPqh4hVeqls2x_LJ4j_6_IMkax0E4MsWEuY/edit?usp=sharing

Vi viene in mente altro? Notate ripetizioni? Cambiereste le parole?

Ciao, vorrei la vostra opinione su un paio di paragrafi tratti da un progettino personale, una sorta di bignami di…

Ciao, vorrei la vostra opinione su un paio di paragrafi tratti da un progettino personale, una sorta di bignami di…

Ciao, vorrei la vostra opinione su un paio di paragrafi tratti da un progettino personale, una sorta di bignami di DW rivolto a persone poco avvezze al gioco di ruolo. I seguenti paragrafi dovrebbero servire da “glossario”:

“Dungeon World serve a guidare la Narrazione, cioè l’attività di parlare di fatti e personaggi di fantasia. Quando i giocatori interrompono la Narrazione, l’insieme delle cose narrate può essere compilato in una Storia. Durante il gioco, mentre la Narrazione è in corso, invece della Storia c’è il Racconto. Al contrario della Storia, il Racconto è dinamico. Cresce e si trasforma con ogni frase pronunciata dai giocatori.

Volendo fare un parallelo con la scultura, il Racconto sarebbe l’argilla. La Narrazione sarebbe invece l’attività di modellare l’argilla. Quando si smette di modellare l’argilla e la si cuoce questa assume il suo aspetto finale. Lo stesso accade quando il Racconto diventa Storia.”

In sostanza, “racconto” sarebbe il termine narratologico per “fiction”. “Narrazione” invece andrebbe a emulare il superiore “play” inglese, dove noi italiani siamo invece costretti a “giocare un gioco” e rischiamo di fare confusione. “Storia” l’ho confinato al ricordo del “racconto” concluso, nel tentativo di evitare ambiguità.

Mi interessano in particolar modo critiche in termini di scelta delle parole, leggibilità e comprensibilità.

Per i termini storia, racconto e narrazione ho preso spunto da qui:

https://www.letteratour.it/critica/B00genetG01.asp

https://www.letteratour.it/critica/B00genetG01.asp