https://plus.google.com/u/0/+TimFranzke/posts/3WGKii4dstV
qui c’è una discussione sui Danni che il buon Tim Franzke ha evidenziato.
Sembra roba interessante e utile.
Io cercherò di leggerla con calma i prossimi giorni, ma intanto la porto all’attenzione vostra. ^^
Daniele Di Rubbo Luca Maiorani Saverio Porcari Nikitas Thlimmenos Antonio Amato giusto per fare qualche nome di gente interessata ^^
Io metto un timido sub ché per ora non c’ho tempo manco per mangiare.
era quella sul fare i danni, vero?
subbo pure io.
Evvai! Il mio argomento preferito.
P.S. In realtà non era quello che mi aspettavo. Comunque sia, sembra interessante. 😉
Letta, e concordo. Daniele Di Rubbo, il punto di Adam, che gli HP sono un timer della presenza in scena, mi fa venire in mente quel discorso sulla letalità nei combattimenti in DW e in Fate che avevamo iniziato.
il che serve anche a ricordare che 1 PF non sono ferite piccole e 10 danni non sono ferite grosse.
Non necessariamente.
Oltretutto notate come per alcuni Dungeon World sia un gioco crudo di esplorazione di dungeon mentre per altri no. Io non voglio dare ragione né agli uni né agli altri (né mi interessa aprire questo discorso, a dir la verità).
io di dungeon in gioco ne ho visti davvero pochi.
Anche io, forse due o tre. Probabilmente è per via di come intendo io il gioco, molto più epico e con una storia di grande respiro invece che un dungeon crawling.
nananananananannana (con dita sulle orecchie ed occhi chiusi).
Saverio Porcari, non c’è niente di male: è una scelta estetica di alcuni.
[sigla di batman]
nana nana nana nana nana DUNGEON!!!
Daniele non ti sento!! naanananannanana….
Scusate dicevate?
Scemenze a parte non volevo esprimermi contro questa scelta estetica, anzi!
Solo che parlare dei PF di Dungeonworld mi risucchia in un buco nero, quindi preferisco tenermene alla larga XD
ma va là, che ti piace
“da un lato mi attira dall’altro mi spaventa un po’, nel mio giovane corpo”
Guarda: anche io ho dei trascorsi burrascosi in merito. ;-P
stiamo andando verso degli outing di qualche tipo? O_o’
il buco nero… supermassiccio.
Daniele Di Rubbo DW sarebbe un gioco di dungeoncrawling senza alcuna meccanica per il dungeoncrawling, in uno stile di design in cui le meccaniche creano il contesto del gioco? Un po’ come dire che gli scacchi sono un gioco d’azzardo perché uno se vuole ci può scommettere sopra?
Simone Micucci
secondo me serve più che altro a ricordare che infilare a forza un tiro di danno disgiunto in un sistema che è organizzato su un livello di danno concettuale, funziona parecchio a gazzo di gane e ti dà delle situazioni in cui il danno è in contrasto con la fiction e i risultati dei tiri delle mosse.
Non l’ho detto io. 😉
Giusto per chiarire che è curiosa come argomentazione O:-)
Paride Papadia è dal 2012-13 che io bestemmio contro tutta la struttura danni-PF di DW. ^^
Dai su i pf sappiamo perché ci sono e le varie alternative proposte in un gioco heroic fantasy non mi convincono. Se avete alternative valide, parliamone, ma il sistema base di AW non va bene 🙂
alternative valide?
E perché mai?
DW come gioco funziona in quel modo.
Conosco decine di giochi che non hanno bisogno di una barra della salute, ma DW ha meccaniche legate a quella barra.
Non è che basta importarci altre meccaniche per cambiare le cose. ^^
Se la togli fai una modifica abbastanza pesante al cuore del gioco.
E facendola la prima domanda che devi farti è “come voglio che diventi?”
“Senza PF” non è una risposta valida. ^^
Non ricordo chi, aveva pensato di usare un sistema simile al Fate, con le condizioni. Che è un sistema che usa pure Worlds in Peril (un pbta sui supereroi).
Che è uno sbatti enorme da inserire in DW. Ma proprio enorme.
No dico, se proprio dovete togliere i pf. A me vanno bene così
Senza bisogno di togliere i PF, e senza usare il danno fisso, basta ridurre la parte casuale dei tiri (cioè invece di 1d10, 4+d6 o 2+d8, come si vuole), in particolare dal lato giocatore, per ridurre notevolmente l’effetto “ho tirato un successo ma ho fatto 0 danni” (amplificato dal meccanismo dell’armatura in sottrazione).
Beh che si può cambiare la “curva” del danno va bene, ma questo non finisce per modificare davvero cosa accade ai personaggi. Certo togliere gli “1” dal d10 del guerriero potrebbe aiutare, senza rivoluzionare niente, la parte del danno ai mostr.
Scusate, magari dico una pirlata. idea peregrina delle 16.39
Ma una home rule del genere come la vedreste?
Dopo che hai tirato il danno, se non sei soddisfatto e non credi che rispecchi l’esito della tua azione puoi scegliere di non scalare punti ferita e di mettere invece un effetto in fiction sul nemico. Il GM sceglierà quale coerentemente con la situazione e con l’esito che hai ottenuto dalla mossa.
– sbilanciato
– atterrato
– perde qualcosa
– distratto
– confuso
– furioso
– esposto
– armatura danneggiata
In un certo senso è come si fanno velere i tag dell’arma. Ma piuttosto che un danno ridicolo…
Che poi il GM già dovrebbe fare quello che ho detto anche se uno su un 10+ tira 1 danno contro 2 di armatura.
Solo che qualcuno potrebbe invece narrare un esito sfigato facendosi influenzare dal tiro di danno esiguo.
e se l’armatura invece di ridurre il danno avesse delle tag?
Altra soluzione, semplice ma un po’ meno intutiva, è che l’armatura non si sottrae ma abbassa il dado di danno. (d12>d10>d8>d7>d6>d5>d4>d3>d2>1, servirebbero i dadi strani di DCC.)
Simone Micucci elabori un po’ su questa idea dei tag? Il tag passivo lo trovo difficile da implementare
Simone Micucci intendi tipo,che so,”cotta di maglia” che dovrebbe evitare mozzature ad arti o ferite da taglio,oppure “oliata” che dissipa in parte il danno di armi come mazze o martelli e tag simili?sarebbe carina come soluzione,inoltre rilancerebbe un pò le armature nel gioco,parecchi proprio le trascurano,ad esempio scegliendo mosse che donano bonus armatura (tipo quella del chierico e del druido),che magari ti danno più punti armatura ma nessuna tag..
si, roba di quel tipo!
chiedo scusa se non ho + rispost, ma mi ero scordato la discussione. ^^