Ciao, ho visto che ci sono due versioni del manuale di DW, una in cartonato, formato A4 se non sbaglio e un’altra in formato A5. ci sono differenze? conviene prendere quella più nuova?
Ciao, ho visto che ci sono due versioni del manuale di DW, una in cartonato, formato A4 se non sbaglio e un’altra in…
Ciao, ho visto che ci sono due versioni del manuale di DW, una in cartonato, formato A4 se non sbaglio e un’altra in…
Il cartonato è la prima edizione, e costa di più
Ha articoli di approfondimenti e classi extra diversi dentro, e più illustrazioni.
Nella seconda edizione è stato sistemato qualche typo, aggiunto un indice o due (di cui si sentiva un sacco il bisogno) e sono stati cambiati un paio di articoli diversi e le classi extra.
Io sono tendenzialmente più a favore della seconda edizione, perché è più maneggevole e più materialmente consultabile al tavolo.
Io preferisco quella a5 è più pratica.
Cambiano i contenuti aggiuntivi, da una ci sono stregone e sciamano, nella seconda arcanero (spellslinger) e coboldo (ma i PDF non ci sono perché NARRATTIVA ha il singhiozzo)
Grazie! immagino punterò sulla seconda allora.
Io preferisco la seconda edizione per le stesse ragione dette sopra. A casa spesso consulto la prima, ma solo perché è su uno scaffale più raggiungibile. 😉
Io preferisco la prima perché mi riesce più facile tenere il manuale aperto grazie alla costina cartonata…e le 2 classi aggiuntive della seconda proprio non mi garbano…
L’edizione cartonata ha un fascino nettamente superiore e sembra più curata. Quella piccola ha la rubricatura, ma personalmente non mi piace, sembra molto fragile, a dispetto del peso del volume ed è soggetta a numerose probabili orecchie nei pagine proprio a causa della rubricatura stessa. L’edizione migliore rimane quella originale inglese cartonata: inarrivabile per il mercato italiano.
No, allora, la seconda edizione, quella in A5, è oggettivamente più curata. Mentre non saprei come dare torto a Daniele Sanna, quando dice che la prima è più comoda almeno per il fatto che resta aperta con più facilità. 😉
Io al tavolo mi trovo meglio con la prima, sinceramente, anche se ha un testo un po’ meno curato. La seconda è difficile da sfogliare perché è troppo grossa ed è anche molto più fragile. In ogni caso mi piacciono entrambe.
la prima, per gusto personale, è proprio bella, come libro, come manuale, come oggetto bello.Ha in difetto galattico: non ha indice analitico!
La seconda per peso, dimensioni, impaginazione, strafottutissima rubricatura, formato è proprio brutta…ma hanno aggiustato qualcosa sui contenuti (la guida a DW è diventata giustamente un’appendice ad esempio) ed ha l’indice decente…io prenderei la prima e giocherei con la seconda…io le ho prese tutte e due!!! (ma odio la rubricatura sopra ogni cosa!!!)
Nel mio gruppo io che faccio il master uso il grimorio sempre aperto della prima, i giocatori invece l’agile “manualetto” della seconda