Venerdì sera avrò il gruppo al completo al tavolo ( mago, ladro, ramingo, negromante, guerriero, chierico, paladino)…

Venerdì sera avrò il gruppo al completo al tavolo ( mago, ladro, ramingo, negromante, guerriero, chierico, paladino)…

Venerdì sera avrò il gruppo al completo al tavolo ( mago, ladro, ramingo, negromante, guerriero, chierico, paladino) e si prospetta uno scontro all’interno del gruppo che avrà effetti catastrofici sulla sua tenuta.

Immagino qualcosa del tipo: mago, ladro, negromante vs altri

Pregate per me 🙁

36 pensieri riguardo “Venerdì sera avrò il gruppo al completo al tavolo ( mago, ladro, ramingo, negromante, guerriero, chierico, paladino)…”

  1. Il negromante ha trovato un oggetto di potere, un artefatto di incredibile potenza al centro del culto di cui fa parte e lo ha rubato causando danni indicibili (il gruppo è bloccato in un altro continente senza poter tornare indietro dal portale dal quale sono passati).

    Il paladino e il chierico ne percepiscono l’incredibile malvagità 😀

    Il paladino cercherà di distruggerlo sicuramente, il negromante non sarà daccordo e nel gruppo ci sono vari dissapori con il paladino (è un fanatico e li sta portando in giro per il mondo dietro una quest che sembra sempre più una fregatura)

    Quindi mi immagino che i due gruppi verranno alle mani (dopo 5 minuti, anche meno, di dibattito)…

  2. Daniele Di Rubbo è una campagna avviata, siamo alla fine 🙂 fino ad ora non ci sono stati problemi di sorta, sono loro che hanno deciso di inserire particolari che alla fine sono andati in attrito.

    Non temo per la trama ma per il casino che sarà gestire lo scontro tra 7 PG… ciascuno con manie di protagonismo 😀

  3. Quindi i giocatori sono consapevoli che se le stanno per dare e che la mediazione non sarà possibile fuori da quello che possono fare i loro PG?

    In DW tu giocatore sei tutelato come in d&d. Hai voce in capitolo attraverso il tuo personaggio, non conti molto come giocatore.

    Se i giocatori ne sono consapevoli e non fanno pressione sociale per ottenere qualcosa senza passare dalle procedure di gioco non credo ci siano problemi. Solo che raramente ho visto succederlo.

  4. Filippo Guaitamacchi non è specificato nitidamente.

    Tecnicamente è simile a AW, solo che i PG non hanno mosse per manipolarsi socialmente o per rendere l’interazione sociale rilevante (l’unica è la risoluzione dei legami…e Percepire la Realtà, ma non è per ottenere quello che vuoi).

  5. Io sto masterizzando con 10 giocatori. È dura, ma sta andando avanti bene. Le avventure sono diverse da quelle a cui ero abituato, anche perché riescono a macinare tutti i mostri che gli mando contro senza tanti problemi.

    C’è già stato uno scontro PVP, uno dei personaggi aveva tra i legami che aveva commissionato l’omicidio di un compagno di squadra ad un altro compagno di squadra. Il target e l’assassino sono morti insieme, con le spade nelle pance, ma sono riusciti a ingannare la morte. È stato un bel combattimento, dopo di che gli animi si sono calmati.

  6. 10 giocatori? Santo cielo, per me sono tanti 5. XD

    Sul fatto che ti macinano qualsiasi mostro…non so…nell’ultima giocata ho avuto due PG che hanno tirato ultimo respiro e con i mostri (una famiglia di demoni divora vita) ci hanno patteggiato.

    E sono molto scettico di fronte all’idea che i PG possano macinare l’orda di titani che ho creato in un altro esempio

    (o alcuni dei mostri che abbiamo creato sulla Locanda con il contest sui mostri)

  7. Abbiamo iniziato da poco, per ora ne sono morti solo 2 per mano di un elementale di fuoco. Sto iniziando a mettere mostri più ciccioni, man mano che imparano a giocare (molti sono niubbi). Comunque è difficile essere tutti, spesso sono 8.

    L’importante è stare attenti a quelli un po’ più timidi che vengono surclassati da quelli che urlano.

    Per i mostri uso la mia app, se trovo tempo di renderla presentabile la pubblicherò.

  8. simone biagini​ campi di battaglia grandi con più “scene” (più mini combattimenti), mostri che usano il flanking per attaccare chi pensava di essere al sicuro, mostri di taglie più grandi che vanno attaccati in gruppo.

    Il combattimento in se non da problemi. Il problema arriva quando si parla con un npc o gli si mettono ostacoli davanti, essendo così tanti hanno molte abilità a disposizione.

  9. David Corsalini non intendevo in combattimento infatti 🙂 ma a livello di trama/eventi, è difficile dare a ciascuno il suo momento.

    Per rispondere a Saverio Porcari … perché è l’unica occasione per riunire un gruppo di amici una volta ogni 2-3 settimane 🙂 

  10. pensa che a me invece più sale il numero di partecipanti più si abbassano le possibilità di trovare un giorno per giocare che stia bene a tutti XD

    Il problema che vedo è che tu hai detto prima tutti con manie di protagonismo. Ma attenzione che è in DW e in tutti i pbta i personaggi sono veramente tutti protagonisti e devono sentire questa cosa. Quindi giustamente hanno “manie di protagonismo”! Ed il GM deve essere loro fan facendoli spiccare ed essere protagonisti.

    Per quello che vedo problematico sforare la soglia dei 5 scritta chiaramente sulla copertina del gioco.

  11. Giochiamo in 10 perchè siamo una squadra di rugby e volevo vedere quanti buzzurri infangati potessero divertirsi con un gioco di ruolo. Pensavo di non arrivare nemmeno al numero minimo, invece mi sono dovuto fermare a 10 e ora mi chiedono 2 sessioni a settimana e ci rimangono male quando non possono venire. 

    E pensare che per anni non sono riuscito a giocare per mancanza di giocatori.

    I momenti di gloria nella storia ci sono per tutti, si crea una storia ben intrecciata con 2-3 filoni narrativi che li coinvolgono tutti (magari non sanno di essere legati tra loro). Siamo più o meno arrivati alla fine del secondo atto, stanotte si deciderà se sta per scoppiare una guerra o riusciranno ad uccidere l’attuale big bad.

  12. David Corsalini infatti secondo me la cosa migliore è che prendi quello più scafato, te lo affianchi come DM per 1-2 sessioni e fate una sessione separata lo stesso giorno, ma su due “tavoli”. Dì loro la verità: in due gruppi avranno più tempo di gioco per singolo personaggio.

  13. Sì, ma mi sa che non gli importa tanto quello. Se ho ben capito, per loro il senso è divertirsi in gruppo. Che facciamo come credano.

    Per me in questo modo l’esperienza di Dungeon World viene sicuramente a perdere, ma magari avere un’esperienza di Dungeon World come dico io non è il loro obiettivo. Tocca che lo accettiamo. 😉

  14. Daniele Di Rubbo probabile, però io un tentativo lo farei. Così chi non ha mai provato DW ritiene DnD sufficiente e dopo averlo provato cambia idea, magari scoprono che è meglio avere due gruppi. Il che necessariamente non significa essere separati: se giocano la stessa serata alcuni personaggi possono saltare da un gruppo all’altro alla bisogna.

  15. Su quello sono perfettamente d’accordo con te e glielo abbiamo già indicato come una possibile via per migliorare la sua esperienza (secondo la nostra esperienza).

    Ci ha detto che non gli è possibile e ci ha spiegato il motivo. Non vorrei sembrare insistente, tutto lì.

  16. Naturalmente mi hanno sorpreso e non hanno combattuto. Il negromante ha acconsentito a chiudere la reliquia in un involucro di legno creato magicamente dagli spiriti della foresta invocati dal ramingo mentre il chierico lo ha ricoperto (il contenitore) di rune e sigilli di protezione copiati da una antica tomba li vicino… uff non si sono menati tra loro.

    Hanno solo combattuto con un’orda di mostri scheletrici, qualche golem di ossa e una mummia. Il negromante è stato lasciato indietro sommerso dai non morti mentre cercava di recuperare la reliquia caduta… che ne è stato non si sa…

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