Ieri la nostra (bellissima) sessione ha avuto dei risvolti un attimo imprevisti: un pg (lo Stregone) si è suicidato. Non per sacrificarsi e salvare qualcuno/qualcosa, ma per disperazione e rimorso. Quindi il problema davanti a cui ci siamo trovati è che in questo caso la mossa Ultimo Respiro non ha senso: non volevo FREGARE la Morte, mi ci ero consegnata volontariamente. Abbiamo quindi creato al volo una mossa costum del tipo:
Quando stai per morire, riesci a cogliere un barlume di cosa si cela oltre i Neri Cancelli del Regno dei Morti (sarà il GM a descriverti cosa vedi).
Poi tira (sì, tira e basta, +niente, alla Morte non interessa quanto duro
o furbo tu sia). * Con 10+, il tuo Patrono ti perdonerà per la tua debolezza e ti riporterà in vita. * Con 7-9, il Patrono ti rimanderà indietro, ma con un compito ben preciso da eseguire: accettalo e ti stabilizzi, rifiutalo e consegna la tua anima al suo destino. * Con un 6–, la tua anima è perduta. Il tuo Patrono se ne nutrirà immediatamente.
Il Patrono di cui si parla è quello dello Stregone e abbiamo fatto ruotare la mossa intorno a lui perché si era visto tantissimo in gioco fino a quel momento.
Cosa ne pensate? Voi come l’avreste risolta?
Taggo i miei party mates Teo Black Mattia Bulgarelli Mauro Bar Nicolò Mencaraglia
figata
Assolutamente splendida: quale che sia il rapporto tra Patrono e Stregone, questa mossa permette un punto di svolta favoloso.
Sub!
Non ho capito se lo stregone si è suicidato per il rimorso di aver deluso il Patrono o per il rimorso di quello che ha combinato ad altra gente pur di seguire il patrono. Curiosità mia ^^
sub!
Saverio Porcari both and others: era lacerata tra il disonore bruciante di non essere riuscita a servire il suo padrone, la paura della punizione di questi, il rimorso per aver cercato di uccidere un infante indifeso combattendo nel tentativo contro l’unica persona che le avesse mai mostrato un briciolo di affetto, la certezza di essere in un vicolo cieco…
Non mi è ben chiara una cosa, se il pg ha deciso di suicidarsi, con 7-9 perché dovrebbe rifiutare il compito assegnatogli dal patrono? (Se ad esempio motivo della sua scelta di morire è dovuta al fatto di aver deluso il proprio patrono. Sto facendo supposizioni, non credo di avere abbastanza elementi rispetto alla storia per farmi un’idea Più precisa!)
In realtà è esattamente quello che è successo: ho fatto 7-9 e il Patrono ha chiesto a Shane (la Stregona) di aiutare a far esplodere la sanguinosa guerra che c’è all’orizzonte per consegnare più anime possibile alla sua fame. Shane ci ha pensato, ha pensato alla sua amica guerriera, che non le avrebbe mai perdonato una cosa del genere e anzi si sarebbe schierata contro di lei, alle anime innocenti che avrebbe straziato… e si è consegnata alla morte.
Cioè, esattamente come potrebbe succedere nella mossa Ultimo Respiro, il patto offertole era troppo gravoso da portare a termine.
Che non è una mossa Custom.
Il PG vuole morire vero? Vuole attraversare i neri cancelli. Avete due soluzioni (al di là della mossa custom).
La prima: il giocatore si è stufato, vuole che quel PG crepi, vuole che paghi, che soffra o che si perda nell’oblio. In sostanza il giocatore ritiene di non dover più giocare quel PG. Farlo stare in vita a forza è fare un torto al giocatore.
Quindi che fai?
Prendi il suicidio per quello che è. Ti ha servito un’occasione su un piatto d’argento. Quindi fai una mossa dura.
Offri un’opportunità con o senza un costo? (oltre i neri cancelli vedi come sarà il futuro senza di te, e non è niente di bello….accetti la tua fine o vuoi tornare indietro?).
Comunichi le conseguenze o i requisiti? La morte ti sta aspettando, paziente. Devi lasciarti tutto dietro se vuoi seguirla…cosa ne fai del servitore del tuo patrono? è lì che ti guarda in attesa del tuo destino…è l’ultima cosa che ti è rimasta vicino, anche nella morte…
Questa è la cosa più vicina che riesco a immaginare, da regole, senza usare una mossa personalizzata.
La seconda: usi davvero la mossa Ultimo Respiro. Che non mi pare lasci una scelta. Quando sei di fronte alla morte vedi cosa c’è oltre i neri cancelli e poi tiri per vedere se riesci a gabbarla. Non c’è un “se vuoi”.
Questa cosa ha due possibili interpretazioni. la prima: gli autori lo davano per scontato che un pg vuole vivere e non c’hanno pensato a dettagliare la mossa in modo da fornire una scelta (temo sia questa).
la seconda: gli autori volevano comunicare una cosa molto precisa: qualunque cosa volevi in vita, all’ultimo istante, di fronte ai Neri Cancelli e alla loro Signora, vuoi tornare a respirare! Tutti vogliono tornare alla vita. Non importa quanto fossero disperati: come un suicida che all’ultimo istante mette le mani davanti, nonostante pochi secondi prima si sia buttato da 40 metri di altezza, di fronte alla Morte cerchi comunque di gabbarla (vedendo altre risposte di Sage&Adam e altre robe del gioco non credo che abbiano davvero voluto intendere questo).
Quindi che succede? Che il tuo Stregone suicida…vede ciò che c’è oltre i Neri Cancelli e poi…tira la mossa ultimo respiro, perché nei Neri Cancelli non ci vorrà più andare.
Questi sono i due pensieri che avrei avuto io.
Io avrei prima chiesto al giocatore se intendeva lasciare il PG perché non vuole più giocarlo (a prescindere dal motivo) o se in quel momento pensava che il suicidio fosse logico e accetta qualunque fato (vuole solo vedere come evolve il PG ed è disposto a perderlo pur di farlo, ma non si è stufato di giocarlo).
Nel primo caso diamo una degna morte al PG e lui si rifà un PG (se ne ha voglia).
Nel secondo…mi ha offerto un’occasione su un piatto d’argento, e quindi faccio una mossa dura.
a seconda di come risponderà a quella mossa si vedrà il da farsi.
/sub
Io penso solo che Mattia Bulgarelli sta giocando a Dungeon World e anche lì spunta un Patrono. Coincidenze? ;-P
cuori per ddr
Un gran bel personaggio quello di Shane, una classe wuella dello stregone che amplia ancora di più le possibilita che ti da DW.
Ieri sera poteva succedere di tutto e per elisa e stata una prova ardua: riuscire a interpretare un pg in conflitto con se stessa e con i membri del suo gruppo, tipi tosti (e interpretati con precisione dai giocatori che ne hanno seguito sempre l indole con coerenza).
Un 6 di troppo e stato fatale e quando e rimasta sola Shane, colpita nell orgoglio e nei sentimenti se n e andata così.
E poi l idea di Elisa: di fronte al regolamento che non concepisce il suicidio, sostituiamo la Morte con il Patrono. Era l unico modo per Shane di accettare la sconfitta e tornare alla vita. Ottenere di nuovo la fiducia del suo malvagio e avido patrono. Ma la condizione di aiutare una guerra a espandersi e bruciare il mondo era troppo.
Un pg entrato come una persona egoista e avida di potere, intenerita da una guerriera leale, semplice e sincera (ma che mena come un fabbro) che rifiuta il patto per aver conosciuto altro nel frattempo.
Ringrazio tutti, bellissima sessione che come al solito mi sorprende, nulla va mai come sembra stia andando, ma d altronde “gioca per vedere cosa succede” e un dogma di DW che finora abbiamo seguito alla lettera e piu andiamo avanti e ci avviciniamo all epilogo, piu levsessioni si fanno belle.
Ora: ma come rimbocchera Elisa? Quale altro malsano pg partorira la sua mente? Sono molto curioso
Sub
La cosa buffa è che al suicidio del personaggio di Elisa Brambilla il mio chierico la guarda dicendo “Oh beh ora la resuscito” ( un po’ sperando che si suicidasse ancora, non si amano molto devo dire i due personaggi ). In effetti dopo lunga discussione direi che preferisco l’ipotesi del “vuoi tirare l’ultimo respiro o no” ? Il mio chierico farebbe i salti di gioia a morire in battaglia in modo glorioso ed eroico e andrei incontro alla morte felicemente. Il personaggio di Elisa Brambilla ha scelto giustamente il suicidio perché nella sua ottica non aveva alternative morali accettabili. Penso che spiegare cosa ha portato Shane a suicidarsi sia complesso, non perché gioco in quel gruppo lo dico, ma i livelli di scelte morali ultimamente si stanno facendo pesanti ( si abbandona molto la bidimensionalità e si danno sfumature molto belle ultimamente devo dire ), il mio chierico per la prima volta ha mandato in culo il suo dio, la guerriera senza patria sta capendo che ha uno scopo nella vita, il ladro sta iniziando a non fare il ladro e shane è arrivata al punto di dover scegliere se lei o il suo gruppo ed ha preferito non morire. Questo rientra in quei momenti dove, per me, il tiro di dado, le regole, la logica del manuale, si possono anche accantonare perché si, perchè è giusto così in quel momento. L’idea di Mauro Bar di “personalizzare” la mossa è stata giusta e a tema e, ancora una volta, Shane ha fatto la sua scelta, convinta. In game il mio chierico l’avrebbe resuscitata, io player no