Come fate a coinvolgere un giocatore timido e/o poco partecipe ?
Come fate a coinvolgere un giocatore timido e/o poco partecipe ?
Come fate a coinvolgere un giocatore timido e/o poco partecipe ?
20 pensieri riguardo “Come fate a coinvolgere un giocatore timido e/o poco partecipe ?”
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menandolo forte … non esiste altra alternativa
oppure cercando di capire come mai è timido e/o poco partecipe e allo stesso tempo perché vuole giocare a DW che è un gioco in cui i timidi e/o poco partecipi non dovrebbero giocare. E’ difficile dare un consiglio se non sono chiari questi due punti secondo me…
credo lo faccia perché ci siano i suoi amici che ci giocano XD poi si diverte a giocare, il problema è che non partecipa molto e non vorrei che prendesse i miei tentativi di coinvolgimento come un bombardamento continuo XD
So che sembro un po’ rompipalle ma ci puoi fare un esempio?
cioè DW non è un gioco neanche tra i più esigenti:
di solito si va avanti e si incontrano i nemici … il GM fa quasi un po’ a turno “cosa fai?” e il giocatore risponde …
lui non risponde? non fa? forse nella concitazione nn gli date il tempo di pensare? qualcuno lo consiglia un po’? alla fine della sessione non discutete di come sta andando la partita e cosa piace o no? gli fai domane e lui come risponde?
Se i giocatori non sono “accompagnatori/trici” (amici costretti, partners sentimentali, ecc), e sembrano divertirsi, non forzarli immediatamente ad essere protagonisti, ma magari proporgli di aiutare gli altri, e gradualmente coinvolgerli in prima persona.
Anche parlarne con gli altri e chiedere di coinvolgerlo puo’ aiutare.
Ad ogni modo, se ti risponde quando lo interpelli, crea fiction e non blocca il gioco, non dovresti preoccuparti.
molte volte risponde che fa come gli altri, o nulla, e per tirargli fuori una risposta devo fargli una domanda, poi aspettare, e aspettare e aspettare; ma comunque sembra che si diverta lo stesso
Il fatto è che a DW non puoi fare come gli altri. Dovresti descrivere per bene cosa fai o non fai. Prova a chiedergli di descrivere le sue azioni. Magari proponigli direttamente alcune opzioni. Tipo se lui dice “boh attacco anche io” gli chiedi come fa ad attaccare e gli chiedi di descrivere. Pian piano potrebbe iniziare ad arricchire anche lui un po’ le cose. Poi secondo me molto va fatto anche a livello di “chiariamoci bene e cerchiamo di capire se c’è un problema o no discutendone fuori dal gioco”
Antonio Caciolli temo che questo tipo di giocatore sia esattamente quello impermeabile alle discussioni fuori dal gioco, e che risponde sempre che va tutto bene…
esatto Paride Papadia, descrizione perfetta XD
cmq se gli “imponi” di descrivere l’azioni non solo dovrà farlo ma rispetti anche il regolamento che invece non accetta che qualcuno non descriva nulla.
cerca anche di individuare cosa piace a lui del suo personaggio. Se ha un mago se gli piace di più il lato di conoscenza o di lanciare magia, sa ha dei png a cui da particolare attenzione o ha una parte dell’ambientazione che sembra tenere particolarmente.
sub
sub
Quindi andarci ancora più pesante ?
non più pesante, ma capire bene quali sono i punti su cui far leva. Un giocatore timido ha più difficoltà a far capire cosa gli interessa veramente, e magari bisogna lavorarci un po’.
Ma infatti … il manuale ti fornisce anche molti spunti per darti una mano. Ricorda a tutti (non solo a lui) che tutto parte dalla fiction e torna alla fiction e vedrai che tutto il gruppo ne guadagnerà (tanto siam tutti tentati dal dire “attacco” quando vogliamo tirare hack and slash).
Noi nel gruppo abbiamo una ragazza che con un gioco tipo penny quasi la devi bloccare sennò non finisce mai di narrare ma in DW in cui ti devi limitare a quello che fa il tuo PG ogni tanto si perde e quindi la obblighiamo a non guardare la scheda e concentrarsi sul dire a parole (quindi descrivendo l’azione e non dicendo robe del tipo “uso il lupo per attaccarlo”) quello che fa il suo PG e tutto viene bene
Miki Violetto cosa fa esattamente?
dice svogliatamente e a grandi linee cosa fa il suo personaggio, senza alcun interesse per la cosa?
tipo: “ah? Si? Io? Boh, attacco il goblin…ah è già morto? Cos’è che sta succedendo allora? Ah Gianluca sta morendo? Allora lo curo. Eh? Ho perso l’incantesimo prima? Allora non lo so, mi sa che passo…come non si può passare?!”
oppure tipo “Visto che Gianluca è ferito lo curo! Non posso più usare le magie, vero? Provo a bendarlo! Dove ho imparato? Oddio, non lo so…tu che dici?”
cioè stiamo parlando di una persona che palesemente si annoia e farebbe volentieri altro o di una persona che ha fatica a essere creativa?
Sono due casi molto diversi.
nessuno dei due ma più simile alla seconda Simone Micucci , lascia che siano gli altri a fare, se ad esempio gli chiedo qualcosa bi vuole un bel pò ( preferisce non ricevere troppe domande ) XD
Se il caso è come il secondo descritto da Simone Micucci proverei una via di mezzo:
G: “Visto che Gianluca è ferito lo curo! Non posso più usare le magie, vero? Provo a bendarlo! Dove ho imparato? Oddio, non lo so…tu che dici?”
DM: “Sei un chierico di Pinco Pallinus, probabilmente hai iniziato come accolito e ti occupavi dell’infermeria. Oppure visto che il tuo villaggio è stato distrutto dagli orchi hai fatto di necessità virtù quando hai dovuto aiutare i tuoi compaesani feriti… secondo te uno dei due ci sta?”
In pratica prova a fornire delle alternative, è più facile che si sbilanci.
Poi ricordati che esiste la mossa del DM “Mostra svantaggio/pregio di una classe” , è un ottimo metodo per “tirare in ballo” un pg.
Una variante di quello che propone simone biagini , se non vuoi essere tu a prendere le decisioni al suo posto puoi anche proporgli di scegliere un altro giocatore che risponda alla domanda.