20 pensieri riguardo “Una domanda.”

  1. io credo che se fai 9 pf a un mostro e lui ne ha 10, gli rimane 1pf e non muore, giusto? fiction o no lui è vivo e può ancora interagire.

    credo anche che il gm non possa fare morire i mostri a sua volontà per fiction… credo

    😀 la fiction da colore, ma le regole dovrebbero essere rispettate o così ho imparato duramente.

    ma è solo un mio punto di vista…

  2. Francesco Berni ha ragione: non puoi dire che un mostro o un PNG è morto se non è a 0 PF, a meno che non ci sia una mossa che ti dice altrimenti.

    Se un PG (mettiamo un druido in forma animale) ha una mossa che dice divorare una persona intera e la usa su un goblin, inghiottendolo e strappandone le carni, tu come GM ti devi chiedere: questo significa che adesso il goblin in fiction è morto? Se la risposta è sì, allora il goblin è morto, non importa quanti PF avesse.

    Lo stesso dicasi per un mutante (in Adventures in Dungeon Planet) che abbia preso la mossa smaterializzare molecolarmente un essere e la usi su un elefante gigante del pianeta Korral. Tu ti devi chiedere: smaterializzare molecorlarmente un elefante, a dispetto dei suoi 22 PF, lo uccide? Se sì, allora l’elefante è morto.

    Tuttavia, se un PG si avvicina a un goblin e gli tira una spadata, tentando di decapitarlo (assalire), il fatto che faccia 10+ non vuol dire che lo decapiti, ma che gli fa danno. Metti che gli fa 4 danni. Tu come GM descrivi come la spadata arriva molto più sotto di quanto sperato, deviata dalla lancia del goblin, che tuttavia se la becca in pieno tronco, lasciandolo a terra con una grossa ferita sanguinante.

    Insomma, se la mossa fa PF e questi non uccidono, tu devi descrivere in maniera sensata per i danni inflitti; se la mossa uccide, senza possibilità di uscita, allora tu devi descrivere in maniera sensata la morte, indipendentemente dai PF.

  3. No, consente di fare 1d6 danni in più. Gli effetti in fiction li decide chi narra la mossa, solitamente il GM. È chiaro che se un PG mi dice che va per decapitarlo, fa 1d6 danni in più e mi manda l’avversario a 0 PF io non ho alcuna ragione per non descrivere che lo decapita. Anzi, descrivendo esattamente quello starei anche seguendo un principio (sii fan dei personaggi).

  4. Patrick Marchiodi credo un esempio sia: il mostro (non volante) sta a 10cm da un dirupo di 200 metri, il guerriero carica e lo butta giù… beh il mostro in fiction è spiaccicato sul fondo del dirupo, per me… sempre che il guerriero riesca nella mossa (es. Sfidare il Pericolo?)

  5. In quel caso il mostro è morto: se cadere da un dirupo da 200 m ucciderebbe quella cosa, allora quella cosa è morta. Alternativamente puoi decidere che potrebbe sopravvivere, e allora si prende d10 danno (che sarebbe danno che può causare la morte).

  6. In realtà mi riferivo più a mostri come i draghi per i quali i PF mi sembrano superflui o quasi o a creature minori. Per quanto riguarda il bonus al danno mi riferivo al fatto che tenendo conto solo dei pf un ramingo (1d8 danno) non potrà mai decapitare il primo colpo un nemico con 9 pf nonostante un 10+. Il  +1d6 consente di superare questo limite con un costo ma può avere senso.

  7. be un drago ha una forte armatura! un drago vola dove gli pare… un drago soffia fuoco ti brucia il paesaggio intorno a te… un guerriero pure forte, ci si deve avvicinare al dargo e già non è cosa facile, specie se quello fa terra bruciata intorno a te…

    basta un 6 o meno e li il gm si diverte…

    hai letto l’articolo del drago da 16 pf?

  8. Tutto giusto quello che dice Daniele Di Rubbo, ma aggiungo anche… 

    Quando un mostro o qualsiasi PNG è inerme e non può agire per qualsiasi motivo (oppure è troppo debole per farlo, come un mercante mollaccione con nessuna abilità in combattimento) e i PG fanno qualcosa di sensato per ucciderlo, tipo decapitarlo, allora quel PNG è morto. Ma questo è un caso particolare che evita scene tipo questa: hai un prigionero legato e i PG devono togliergli tutti i PF per ucciderlo. Non avrebbe senso. 

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