una domanda … se alla presentazione dei personaggi, un mago ti dice che ha un draghetto sulla spassa come lo prendersete?
una domanda
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una domanda
una domanda … se alla presentazione dei personaggi, un mago ti dice che ha un draghetto sulla spassa come lo prendersete?
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Gli farei una domanda su come lo ha ottenuto e, in base alla risposta, potrei anche valutare di farci una mossa personalizzata per le sessioni future.
Io invece gli spiegherei che come tutti i png sarà soggetto alla mia autorità ma che può ritualizzarsi un famiglio completo o prendere una qualche mossa avanzata al riguardo
io lo tratterei come un qualsiasi altro PnG che emerge dal background dei PG.
Se è utile nelle avventure è un mercenario
ok ottimo grazie! come al solito siete infallibili!
La mia prima domanda sarebbe: “ok, come lo consideriamo? Un PnG in mano mia o lo gestisci tu come parte del tuo PG?”
(oh, io sono abbastanza un fissato sul chiarire chi ha l’autorità sul comportamento dei personaggi, mi serve per chiarezza e per “ordine mentale” ma magari sono solo io… ^_- )
Sei vecchio Mattì! Questa è la nuova generazione. XD
Simone Micucci : non è che la mia domanda sia poi molto diversa da quelle scritte sopra, eh… XD
Non è che questo cambia il fatto che sei vecchio, eh… XD
Simone Micucci : ti sfiderò a duello con qualcosa di gggiovane. Tipo, che so, un videogioco che deve ancora uscire. 😛
haha
Pensare che i videogiochi siano un passatempo da giovani è tipico dei vecchi.
Capace che ti presenti alla sfida con cappellino all’indietro e skate. XD Come i ggiovani di ammazzing spiderman. XD
ps: comunque di videogiochi non mi intendo davvero. XD
potreste fare una briscola e scopa al bar dei vecchi 😀
anche una bella partita a bocce o a ruzzola
giusto!!
quando arrivi a casa e ti butti sul divano e fai AaaaH stai invecchiando…
Hai pensato di fargli scrivere dei legami personalizzati con il drago?
mmm no.. mi deve far ancora sapere chi è sto draghetto, potrebbe essere interessante..
Io eviterei il legame personalizzato. Se volete approfondisco.
Daniele, non è ok avere un legame con i png?
e a cosa serve?
Per aiutarli? Non tirano
Per farci esperienza a fine sessione?
è un artifizio quando hai pochi giocatori, ma il legame ha delle meccaniche che funzionano col party
sì infatti, i legami coi png sono una soluzione estrema quando hai uno o due soli pg.
È esattamente come dicono Simone Micucci e Alessandro Gianni. Avere i legami con i PNG è una tecnica avanzata che ha senso solo quando hai 1 o 2 PG (già con 3 non ha più senso). Inoltre perché abbia effettivamente un senso richiede tutta una serie di accorgimenti e invenzione di mosse ad hoc che avrei qualche remora a consigliare persino a giocatori navigati.
L’ho visto più volte come suggerimento per motivare i giocatori nei rapporti con i png.
Analisi dei problemi chiarissima.
Una HR che sto per usare giocando con la mia donna è che il numero di legami con un hireling si somma alla sua skill e alla loyalty. Inoltre essendo ranger ce la imbastiamo che quelli col compagno animale si sommano anche ad una delle sue quattro stat.
Ma se c’è il party, curati di stabilire i legami con gli altri protagonisti della storia, non con il cast di supporto!
Eh, io invece ne parlai sotto Natale con Davide Falzani. Nella mia idea c’era qualcosa di più complesso; in particolare vi ricordo che Apocalypse World, nell’ultima parte del manuale, quella in cui si spiega come giocare con le regole, fa proprio un esempio di variazioni di game design in cui si introducono le Hx (le antenate dei legami di Dungeon World) con i PNG con un sistema coerente e funzionante.
ragazzi mi date una mano a fa un dragheto mercenario? (al di la della fiction e dei dettaggli) io non capisco bene come si fanno questi gregari 🙂
Dunque, vediamo il manuale che dice (pag 18 del .PDF Narrattiva).
Per prima cosa devi dargli un valore in punti.
Considerato che tu vuoi che sia un PnG importante (o almeno così ho capito), di quelli che al gruppo faccia molto comodo avere intorno, ti faccio un esempio con un punteggio alto, diciamo 8.
Ora i punti vanno distribuiti.
Lealtà: il gioco dice che “lealtà iniziale sopra 2 è molto raro”, perciò io farei un paio di considerazioni su come il draghetto ha conosciuto i PG. Diciamo che l’hanno adottato da cucciolo: lealtà 2 (è affezionato ma un po’ ribelle).
Costo: è “quella cosa che, più di ogni altra, fa sì che il mercenario resti col gruppo” (o almeno io l’ho capita così).
Potrei scegliere “Bagordi” nel senso che vuole carne fresca da mangiare per crescere, per istinto. Oppure “Denaro” se voglio usare il trope dei draghi-gazze-ladre che ammassano tesoro. Ma diciamo che scelgo ebbrezza della vittoria per sottolineare come i draghi siano attratti dal combattimento e dalla sopraffazione fisica nel mondo di gioco che voglio fare come GM… poi tu fa’ come vuoi. ^_-
Capacità:
Mi restano ben 6 punti da distribuire, nel mio esempio.
I draghi non godono, nella mia personalissima visione di questa (ipotetica) partita, di particolare prestigio sociale (niente Menestrello), non sono abili Scassinatori, né hanno capacità magiche o conoscenze “innate” (escludo Adepto e Accolito – che magari andrebbero benissimo se i draghi fossero in grado di fare magia spontaneamente, o chiudere le ferite leccandole, o mille altre cose).
Direi 2 punti in Combattente (è feroce!), 2 in Difensore (protegge “la sua famiglia”) e 2 in Esploratore (sto dando per scontato che i draghi siano buoni viaggiatori, che nella tua partita magari è una cretinata e sono iperterritoriali ^_- ).
Ecco fatto!
Ottima la procedura di Mattia Bulgarelli. Ricordati, Massi Del Bono, che se opti per il draghetto gestito come un mercenario, sei tu che lo interpreti. Inoltre il giocatore del mago dovrebbe sapere che la relazione col drago potrebbe incrinarsi o rafforzarsi, a seconda di come si comporta. Quando chiede al drago di fare qualcosa di stupido o pericoloso dovrebbe tirare la relativa mossa e, se il mago non appaga il costo del drago, la lealtà di questo si assottiglierà e potrà persino decidere di abbandonare il mago.
Mi è stata molto utile questa spiegazione e ringrazio Massi Del Bono per la domanda e Mattia Bulgarelli e gli altri per le risposte.
Eventualmente un altro approccio sarebbe potuto essere definire una classe compendio “Mago Errante” che ha la mossa Compagno Animale del ranger/ramingo al posto di una del mago?
Diciamo che l’idea della classe compendio sarebbe quella di un mago con famiglio.
Vi ringrazio molto!! Mattia Bulgarelli mitico! I 2 punti in combattere in pratica è un + 2 nei danni?
e te Saverio Porcari come lo faresti la cc con famiglio?
Saverio Porcari può funzionare anche quell’approccio, ma in senso molto più lato. Intendo dire che una classe compendio riguarda tutti e quindi dovrebbe essere qualcosa concettualmente simile al compagno del famiglio, nello stile giapponese. A questo punto puoi scrivere una classe compendio incentrata sull’avere un famiglio che fa cose fighe ed è strettamente legato al personaggio giocante.
Ho pensato alla classe compendio prima di tutto perché mi sembrava un buon pretesto per far fare a qualcuno della didattica sull’argomento (eheheh sono diabolico) e poi perché se il giocatore ha tirato in ballo il draghetti forse gli piacerebbe che fosse proprio parte del pg. Un’altra mossa figa sarebbe tipo il potere del metamorfo di Bran e Jon di Asoiaf o Agot :p
2 punti in Combattente vuol dire quanto dice il manuale:
(pag 20) Uomo d’arme: quando infliggi danno con l’aiuto di un guerriero, aggiungi la sua capacità al danno inferto. Se il tuo attacco ha delle conseguenze (per esempio un contrattacco), il guerriero ne subisce l’effetto.
Daniele Di Rubbo : che intendi con “stile giapponese”?
Mattia Bulgarelli non sono un esperto, ma non è tipico di fumetti e cartoni giapponesi che i protagonisti abbiano degli animali famiglio che li aiutano?
Poi forse bisognerebbe chiedere al giocatore che tipo di drago è, se animalesco o intelligente/parlante.
E se si nutre di fdc del master giá che ci sei XD (fdc=fettine di culo)
provo a fare delle domande se mi manda a fare in culo riferisco 😀
Daniele Di Rubbo : ma dici tipo Pokémon e simili? In quel caso sì, di sicuro.
Il “famiglio del mago” è una cosa che “sento” come molto più europea (e poi le “maghette” come Creamy e Sailor Moon hanno “importato”)… non ho mai approfondito l’argomento, ma potrei scommetterci (qualcosa di simbolico). ^_^
No, Mattia Bulgarelli penso più che altro a Luna per Sailor Moon e altre cose così.
Ah, sì.
Il genere delle “maghette” in Giappone è in giro dagli anni ’60… non credo che sarebbe difficile trovare esempi anteriori. ^_- Non vorrei dire una boiata, ma la “strega col gatto nero” presumo abbia qualche secolo… ora mi avete messo la curiosità addosso… O_o;
E Wikipedia taglia la testa al toro con un’incisione del 16° secolo. Game, set, match. Strega Europa vince su Maghetta Giapponese di 3 secoli! ^_-
http://en.wikipedia.org/wiki/Familiar_spirit
(e tanto per gradire ci si mette anche Baudelaire. ^_- )
Mattia Bulgarelli ultimissima cosa:
gli devo dare i valori di lealtà costo e capacità al giocatore, o li devo tenere io nascosti per me? …
alla fine da qualche domanda/riposta ho dedotto questo draghetto gregario come mi hai suggerito:
lealtà 2 (è affezionato, ma un po’ ribelle)
Costo: Bagordi – vuole carne fresca da mangiare per crescere, per istinto.
Capacità:
1 punti in Combattente – piccolo ma feroce!
1 in Difensore protegge “la sua famiglia”
1 in Adepto ti aiuta in magia mi ha detto che ogni tanto lo aiuta nella magia…
mi sembra equo e solidale che ne dici?
Massi Del Bono, no, non ha senso che glieli tieni nascosti: li deve usare il giocatore in gioco, quindi prima o poi escono. Tanto vale che siano palesi subito; cosa li nascondi a fare?
infatti si mi sembrava di aver detto una cazzata… se vuoi mi prendo m[2D10] di danni in frustate Dani 😛