Salve a tutti. Purtroppo non ho tempo di cercare la risposta leggendo thread su thread e la rigiro a voi.

Salve a tutti. Purtroppo non ho tempo di cercare la risposta leggendo thread su thread e la rigiro a voi.

Salve a tutti. Purtroppo non ho tempo di cercare la risposta leggendo thread su thread e la rigiro a voi.

Non trovando sul libro come, vorrei capire cosa accade quando due giocatori fanno entrare in conflitto i loro pg.

Esempio:

PG X vuole mettere fuori combattimento il PG Y.

PG Y non vuole essere messo fuori combattimento.

Pg X e Y sono entrambi attivi in scena e possono accorgersi delle intenzioni dell’ altro.

Come funziona?

Salve a tutti. Avrei un paio di domande sul gioco:

Salve a tutti. Avrei un paio di domande sul gioco:

Salve a tutti. Avrei un paio di domande sul gioco:

1) Le domande fatte ai giocatori nella prima sessione, dovrebbero approfondire il legame tra i personaggi e immergerli nell’ avventura. Ma cosa accade se i personaggi creati sembrano non avere “obiettivi”? Quale tipo di domande può tirare fuori qualcosa? (So che potrebbe risultare una domanda troppo vaga, senza contesto e AP di riferimento)

2) Come gm posso fare mosse, solo quando tutti mi guardano per sapere cosa succede, con un 6- e quando mi si offre un occasione su un piatto d’ argento.

Con 7-9 seguo semplicemente il testo della mossa eventuale attività dai pg?

Un’ occasione offerta è quando i pg ignorano una mossa morbida?

Rileggo il manuale più volte, ma, non so se è una mia impressione, ma alcuni punti sono un po’ “equivocabili” e non chiari. Almeno per me.

Grazie in anticipo per le eventuali risposte!

Ciao a tutti, ho da poco convinto il mio gruppo di gioco a provare DW con me come master.

Ciao a tutti, ho da poco convinto il mio gruppo di gioco a provare DW con me come master.

Ciao a tutti, ho da poco convinto il mio gruppo di gioco a provare DW con me come master. Premetto che io ho solo pregresse esperienze con d&d e anche alcuni di noi. Mentre un giocatore ha esperienze sia in d&d che in altri giochi tradizionali come vampire, spesso come master.

Ora il grande problema è che per quanto io mi sforzi mi risulta difficile entrare nella filosofia del gioco, forse addirittura capire determinate meccaniche. Mentre i giocatori hanno letto si alcune regole, ma non riescono a entrare bene nell’ ottica, spesso mi chiedono se possono, ecc. Probabilmente la colpa è anche mia.

Finita questa lunga premessa, procedo con le domande. (Ho letto quasi tutti i post senza trovare vere e proprie risposte)

1) Come aiutare (un giocatore in particolare) a far superare la mancanza di “personalizzazione della scheda”, la mancanza del combattimento “tattico”? So che è un altro gioco e non dovrebbero nascere paragoni, l’ ho specificato più volte, ma accade comunque..

2) Durante il combattimento uno dei giocatori (e in minor modo anche un’ altro) lamenta le mancanze di dettagli spaziali necessari a capire la scena. Io ho cercato di dare qualche dettaglio, ma senza scendere nel tecnico, anche perché notavo che il combattimento si stava paralizzando, come posso soddisfare la richiesta di informazioni senza dettagliare ogni volta la scena ad ogni minimo cambiamento? (Mi è stata richiesta la griglia di combattimento..)

3) Le mosse si “triggerano” in base alla fiction e questo è quello che mi sforzo a fare e che richiedono anche ai giocatori, ma che accade in caso di mosse come “arte arcana” del bardo? Nel senso il giocatore in quel caso prima guarda la scheda poi applica la meccanica alla fiction. Come risolvete voi la cosa?

4) Vorrei raccontare la scena dell’ ultima sessione per avere feedback.

I pg, un druido, un bardo e un paladino, si trovano ai margini di una foresta con alberi completamente bianchi, che loro sapevano essere stata sede di una battaglia alla quale tutti e tre parteciparono. Descrivo come la foresta abbia un silenzio innaturale e gli lancio la palla, come mai siete tornati? [Considerando che la foresta ha un interesse particolare per i pg perchè congiunge i piani, è l ex foresta del druido che conosce il rito per viaggiare tra questo piano e quello infernale, il bardo voleva tornare al suo piano di esistenza, il paladino sconfiggere Mefisto che ha combattuto qui dove si passa “per il suo piano”, ho pensato fosse un buon luogo dove farli iniziare, avrei forse dovuto metterli subito di fronte a più movimento?]

Parla il paladino: “È qui che l’ ho affrontato la scorsa volta ed è qui che il mio istinto e la logica mi dicono di cercarlo” (qualcosa di simile)

Seguono battute da parte del giocatore del druido sulla risposta del paladino. A questo punto credo che dovrei smuovere la scena, per cui ricomincio con la descrizione aggiungendo:

“Notate inoltre un impalcatura di legno, come un’ avamposto tra gli alberi a 10 metri da voi, strano vedere un segno di civiltà, sapevate che la foresta era disabitata e non ci sono traccie di urbanizzazione per chilometri intorno alla foresta. In cima vedete un soldato, un uomo armato di lancia che vi guarda incuriosito.”

Prende parola il Bardo che chiede: “di chi sei al servizio?”

Secondo lui stava parlando onestamente e si attivava la mossa relativa del bardo, io anche se dubbioso, senza però esprimere perplessità ho annuito, ripensandoci credo che non si sia triggerata, ma chiedo a voi.

La guardia (onestamente): “sono al servizio di Ser Marcus e questa è la sua zona di competenza. Voi chi siete, cosa ci fate qui?”

Bardo (onestamente): “sono il bardo Amaranto, al servizio del paladino Arkadius, che sconfisse Mefisto nella grande battaglia che si svolse in questo luogo”

Seguono scambi di battute durante le quali la guardia li intima di andarsene. I pg iniziano a parlare tra di loro ignorando l’ avvertimento, allora io penso sia un’ “opportunità su un piatto d’ argento” e ne approfitto per fare una mossa morbida, “mostrare i segni di una minaccia in avvicinamento”.

“La guardia prende il corno alla sua sinistra e lo porta vicini alla bocca intenzionata a suonarlo” che fate?

Seguono chiacchiere tra pg che continuano ad ignorare la minaccia. Allora realizzo la mossa dura:

“La guardia suona il corno, lo suona tre volte e terminate, scompare dalla vista (per me era chiaro che scendesse dal posto di guardia, ma ho dovuto specificare successivamente) e udite rumori molto vicini di uomini e cavalli in avvicinamento, che fate?”

Il paladino: “preparo lo scudo”

Il druido: “niente”

Il bardo mi dice che inizia a cantare (mi suona di “preparo l’ azione di d&d).

Penso mi stanno guardando in attesa, mossa morbida “separali”

Allora io descrivo come “un cavallo infuocato esca galoppando dalla foresta, incendiando tutto e creato una parete di fuoco al suo passaggio, che divide il paladino dagli altri due, dalla parte dei due escono correndo cinque soldati in formazione che armati di lancia e scudo avanzano come un corpo compatto cercando di infilzarli. Che fai bardo?

Il bardo: “guardando la scheda, inizio a cantare una melodia per dare +d4 al prossimo attacco al druido”. Chiedo di ripetermi la scena specificando cosa fa il suo personaggio e omettendo il +d4 ecc.

Dopodiché tira i dadi per l’ effetto e ottiene 9. Io gli dico che riesce ma ottiene attenzioni indesiderate.

Ora lui ha fatto 7-9, quindi dovrei fare una mossa morbida? Qui invece considero il fatto che ha totalmente ignorato gli uomini che avanzavano contro di lui, gli descrivo come due Lance lo raggiungano ferendolo (gli faccio tirare i dadi danno) e il bardo e il druido protestano dicendomi che non avevano capito bene la distanza tra loro e i soldati. Discutiamo brevemente sul significato di “margini della foresta e 10 metri da voi”. Ora mi chiedo, ho sbagliato in questo caso? Devo essere più preciso? Ho sbagliato a far colpire il bardo? Torniamo al gioco.

Il druido interviene dicendo che si trasforma in un “roccioriccio”, dopo aver fatto 11. Gli chiedo un pó di descrivere questo animale e mi dice che é un riccio grande quanto 3/4 auto, ha l’ addome mollo, ma una schiena dura come la roccia e corazzata con grandi aculei. Gli do le prese (rotolare e travolgere, sparare aculei a grande distanza e scavare molto rapidamente). Dopo di che inizia a chiedermi la distanza e l angolazione dei soldati che hanno colpito il bardo rispetto a lui. Rispondo che sono vicini a lui a distanza di lancia dal bardo e gli chiedo dove era lui mentre rispetto al bardo. Seguono altre discussioni, dopodiché, quando insisto dicendo che non importa quanto distino di preciso ecc. Lui mi dice che rotola e travolge i due che avevano attaccato il bardo, mentre io descrivo i tre rimanenri, sorpresi dalla trasformazione, mettersi con le lance rivote verso il druido ecc.

Segue il combattimento (nel frattempo lotta anche il paladino, che verra poi aiutato dal bardo e dal druido.

Ora mi chiedo potete chiarirmi quando intervenire, come utilizzare lr mosse e rispondere alle mie domande specifiche?

Scusate se il post è troppo lungo e grazie in anticipo per le risposte.

Ah, avevo trovato una demo scritta in cui il dm spiegava anche i procedimenti dietro le scelte, potete linkarmela se nr siete a conoscenze?