Ciao a tutti, sono di nuovo io!

Ciao a tutti, sono di nuovo io!

Ciao a tutti, sono di nuovo io!

Questa volta vi scrivo perché inizio ad avere difficoltà nella creazione dei Fronti.

Ci sono degli articoli, sia in italiano che in inglese, che approfondiscono l’argomento? O potete aiutarmi?

Vi linko il post dove parlavo della prima sessione, così non sto a riscrivere:

https://plus.google.com/+GregorySobrio/posts/f7w8GBUUdYE

Dunque, per ora stavo scrivendo il fronte di avventura.

Come primo pericolo ho inserito queste Creature Innaturali (che mi sembrano parecchio importanti). Sono guidate dalla paura, infatti attaccano per questo motivo. Sono state un'”errore”, e sono sfuggite al controllo di chi le ha create.

Il fatto è che non capisco quale Istinto e quale Tipo possano andare bene per descrivere questo pericolo. Se mi inventassi qualcosa, ad esempio

Tipo: Abominio Magico

Istinto: Paura

Potrebbe andare bene o devo rimanere ligio al 100% al manuale?

Oppure, un altro pericolo che vorrei inserire, sarebbe questo mutante magico umanoide (quindi sempre facente parte degli Innaturali), che però possiede ancora una coscienza e sta cercando la motivazione di ciò che è successo. Incrocerà sicuramente le strade del Gruppo, perché stanno cercando la stessa cosa, ma non so proprio come inserire questo pericolo seguendo al 100% le indicazioni del manuale.

Scusatemi per le domande forse stupide, e ringrazio in anticipo chi mi risponderà.

Ciao a tutti ragazzi!

Ciao a tutti ragazzi!

Ciao a tutti ragazzi!

Scrivo qui per raccontarvi la mia prima sessione da GM di Dungeon World, per chiedervi pareri e cercare di capire se ho sbagliato qualcosa o, in generale, per migliorare.

Sarà un post lungo: in primo luogo vi racconterò del mondo che si è andato a creare tramite le domande poste ai giocatori. Verranno raccontati i personaggi e, alla fine, esporrò cos’è successo durante la prima sessione. In fondo al post, vi porrò alcune domande e dubbi che mi sono usciti in gioco.

Ringrazio in anticipo chi avrà voglia, e tempo, di darmi una mano!

Personaggi:

Kolgrim il Barbaro.

Ghored il Nano Guerriero.

Thibalt il Druido.

Mondo:

L’avventura è ambientata in un territorio formato da un’Alleanza di regni, che controllano varie zone.

A nord, un grande Vulcano Dormiente ospitava il villaggio di Kolgrim, il Barbaro finché esso, per ragioni probabilmente magiche, non è esploso.

Nelle montagne ad Ovest nacque il druido Thibalt, che dopo essere cresciuto iniziò a vagare per il mondo per scoprirne i segreti.

Ghored arriva dal Regno dei Nani, il cui nome è impronunciabile. Il Regno dei Nani si estende per lo più sottoterra, mentre in superficie essi non vengono troppo tollerati, soprattutto perché detentori di grandi ricchezze.

Personaggi:

La famiglia di Ghored era una famiglia di commercianti, e lui era un nobile parecchio ricco. Aveva degli screzi con la famiglia Rundrig.

Dopo l’esplosione del Grande Vulcano, un periodo di crisi si abbatté sul Regno dei Nani, e la famiglia Rundrig ha colto la palla al balzo per impossessarsi delle ricchezze delle altre famiglie.

Ghored iniziò a sospettare che la famiglia Rundrig c’entrasse qualcosa, ed iniziò ad indagare, ma la famiglia Rundrig riuscì a mettere in cattiva luce la famiglia di Ghored, causando l’impiccagione di suo padre e sua sorella.

Ghored giurò vendetta ed uccise Thorion Rundrig, il capo famiglia e più probabile successore al trono, rubandogli la sua ascia.

Ghored è un Nano rinnegato, oltre ad essere ricercato. Viveva da Mercenario finché non è stato avvertito da Thibalt che un grande pericolo lo perseguitava.

Non ha un buonissimo rapporto con la magia, ma possiede un ciondolo di suo padre che potrebbe essere magico.

Thibalt possiede sangue di elfo, nonostante sia umano. È nato nelle Montagne Torreggianti ed ha girato gran parte del mondo, ma non ha ancora trovato il proprio posto.

È in comunione con la natura, ed ha scoperto che ci sono minacce innaturali, probabilmente create dalla magia, che mutano gli esseri viventi trasformandoli in minacce per il mondo. Per lui è molto facile percepirli e riconoscerli.

Avendo lui sangue di Elfo, possiede la capacità di estrarre l’essenza dalla natura che lo circonda. Per questo motivo, non ha bisogno di nutrirsi.

Il bastone di Thibalt è stato scolpito da un ramo dell’albero sacro del suo villaggio.

Thibalt ha avuto diverse visioni, che riguardavano Kolgrim e Ghored.

Il villaggio di Kolgrim era situato sulla cima del Grande Vulcano dormiente, nell’estremo nord. Lui, assieme ad altri del suo villaggio, avevano il compito di sorvegliare e proteggere un tempio che possiede una reliquia misteriosa.

Dopo che il vulcano si è riattivato, lui è riuscito a fuggire, non prima di aver “profanato” il tempio e recuperato e salvato la Reliquia.

Sa per certo che il vulcano sia stato provocato da qualcuno e che non sia un evento naturale, e sta indagando per scoprirlo.

Legami:

Thibalt sa che Kolgrim odora di preda, perché qualcosa lo sta perseguitando.

Thibalt, inoltre, ha salvato la vita a Ghored, che gli deve la vita.

Gli spiriti hanno predetto a Thibalt che qualcosa perseguita Ghored.

Kolgrim e Ghored condividono la fame di Vendetta.

NB: Un paio di legami, come vedete, sono stati leggermente modificati, in modo da renderli più soddisfacenti per i giocatori.

Ad esempio, quello del barbaro riguardante la fame di Gloria, aveva più senso, per i giocatori, se fosse stato fame di Vendetta, dato che sia il guerriero che il barbaro vogliono vendicarsi e andare in fondo alla questione del Vulcano.

Inizio Avventura:

Il gruppo si trova in mezzo alle Foreste Sussurranti. Il loro obiettivo è raggiungere la città di Arcadia, perché Ghored ha scoperto che lì c’è qualcuno che potrebbe avere informazioni riguardo all’esplosione del vulcano.

Decidono di passare dalla Foresta Sussurrante, per evitare le pattuglie di notte per paura che prendano Ghored.

Nella Foresta, dico a Thibalt che percepisce qualcosa di strano, e per questo motivo lui dice agli altri di sbrigarsi a cercare l’uscita della Foresta.

Ghored si ferma, ed inizia ad analizzare la situazione acuendo i sensi, per cercare di cogliere qualche pericolo. Mi sembrava logico si attivasse Percepire Realtà.

Con un risultato di 6-, Ghored si accorge, ma troppo tardi, che una bestia si sta avvicinando a grande velocità verso di loro, e viene scagliato parecchio lontano, subendo Danno.

Questa bestia è un Lupo Mannaro non Morto.

Come GM ho utilizzato il mostro “Lupo Mannaro”, ma ho preferito togliergli l’etichetta Perforante perché, essendo non morti, me li immaginavo con zanne rotte e artigli smussati.

Thibalt capisce che non è il solo. Sono un branco, e i suoi compagni si stanno avvicinando.

Decide di trasformarsi in lupo, un animale presente nelle sue terre, ma anche lui fa 6-. Prende 1, e io decido che questa trasformazione ha richiamato a sé tutta l’attenzione dei Lupi Mannari, che si stanno avvicinando velocemente verso di lui.

Decide di spendere la presa per sfruttare una mossa che gli avevo dato, Richiamare il Branco. Descrive un possente ululato che richiama un gruppo di lupi, capitanati da un capobranco, che iniziano a tenere occupati i Mannari che si stavano avvicinando, dandogli tempo di inventarsi qualcosa.

In tutto questo, il barbaro Kolgrim coglie l’occasione per Assalire il primo Mannaro, e con un 7-9 parte una colluttazione.

Ghored, nel frattempo, si rialza e si rimette in sesto, cercando poi di attaccare dal fianco il Mannaro.

Non ricordo bene nei dettagli, ma è arrivato un momento in cui Kolgrim ha attivato la mossa Difendere per proteggere Ghored da un assalto della bestia, ed ha avuto Successo. Dopodiché, con un colpo del suo Possente e Devastante martello, ha finito la bestia, non prima che venisse azzoppata dal Nano (anche la sua arma aveva queste due etichette).

In tutto questo, Thibalt si ritrasforma, questa volta in orso, e riesce, con la mossa “Sfondamento” che gli avevo fornito, a buttare giù uno dei due mannari che stavano venendo colpiti dai lupi da lui richiamati. Con Mutaforma questa volta ha fatto un 7-9, ed in aggiunta a tutto questo, gli ho Rivelato una verità sgradita, dicendogli che altri tre Mannari, probabilmente gli ultimi di questo branco, si stavano avvicinando a gran velocità.

Gravemente feriti, sono costretti a fuggire.

Thibalt percepisce, in lontananza, un richiamo naturale a lui familiare, e il gruppo fugge verso quella direzione, entrando in una radura protetta da un Circolo di Protezione che Thibalt, a quanto pare, conosce perché dello stesso tipo di quelli usati dal suo popolo.

Vengono accolti da una vecchia signora, parecchio malandata ma al contempo misteriosa, che li tiene, per ora, al sicuro.

La sessione è finita qui, anche perché c’era purtroppo poco tempo. Sto ancora cercando di prendere bene confidenza con le mosse del GM, soprattutto ho qualche difficoltà a rendere più vivi i mostri.

I miei giocatori hanno detto che si sono divertiti, nonostante la sessione giocata sia durata un po’ poco.

Le perplessità che sono uscite sono le seguenti:

– Il giocatore del druido ritiene logico che lui sia in grado di utilizzare qualche forma di Magia Naturale. Quando me ne ha parlato, ho freezato la questione apposta per chiedere a voi: secondo me può avere senso, soprattutto perché è una cosa che ha messo in gioco lui come personaggio e può fornirmi parecchi spunti. Allo stesso tempo, però, non so come gestirla. Può essere magari una cosa che funziona in fiction e, al massimo, se viene fatta durante il combattimento o altre situazioni difficili, la gestisco con Sfidare il Pericolo? Oppure creo una mossa apposita? O gli fornisco Lanciare Incantesimi del mago? (anche se forse non è indicato, dato che questo “potere” che lui mi descrive non è una forza così “strutturata”, a quanto ho capito è più un manipolare la natura a suo vantaggio).

– Il giocatore del Guerriero, noto appassionato di armi e di guerra nella vita reale, mi ha fatto notare che, per alcuni casi limite, la mossa Difendere non lo soddisfava. Mi ha fatto l’esempio di una semplice parata in cui, se viene deviato il colpo, i danni non vengono inflitti (e nella mossa Difendere, invece, i danni vengono al massimo dimezzati). Parlandone un po’ siamo arrivati alla conclusione che con Difendere il personaggio si mette proprio in pericolo per difenderne un altro, per questo riceverebbe metà danno ecc. ecc., mentre la parata in sé di un colpo, forse è meglio gestirla con sfidare il pericolo, su COS o addirittura su FOR. È un caso parecchio limite, ma voi che ne pensate?

– Questa è una domanda mia… Abbiamo notato che, per come è stata impostata la fiction tramite le domande poste e tutto il resto, ciò che è uscito fuori si allontana un po’ dalla concezione base di Dungeon Crawling atto a trovare tesori. Anche perché comunque gli obiettivi dei personaggi sono un po’ più profondi.

Per questo vi chiedo: nella mossa di fine sessione, si possono trovare in giro delle domande alternative al “abbiamo saccheggiato un tesoro memorabile?”? Magari qualcosa dal gusto un po’ più Dark Fantasy. (Ho acquistato Grim World ma non ho ancora avuto il tempo di leggerlo, magari lì ci sono alternative…). Che mi dite?

Dovrei aver finito con tutto, nel caso ci vediamo nei commenti! Taggo Daniele Di Rubbo e Simone Micucci, con cui ho giocato tempo fa, e spero di riuscire a confrontarmi con voi.

Grazie in anticipo e scusate per il post super lungo!

Buongiorno a tutti, mi chiamo Gregory ed è la primissima volta che scrivo in Locanda, sebbene ci sia dentro da…

Buongiorno a tutti, mi chiamo Gregory ed è la primissima volta che scrivo in Locanda, sebbene ci sia dentro da…

Buongiorno a tutti, mi chiamo Gregory ed è la primissima volta che scrivo in Locanda, sebbene ci sia dentro da parecchio tempo.

TL;DR.

Vi avverto che sarà un post lungo, dato che vi spiegherò com’è andata la partita. Alla fine, metterò le mie domande.

Giocai per la prima volta a Dungeon World durante una diretta Hangout assieme a Daniele Di Rubbo, Simone Micucci e un altro ragazzo che non so se si trova in locanda. In quella partita il gioco filò liscissima, senza nessun problema, e si venne a creare una storia molto figa secondo me.

Ieri sera fui invitato, assieme ad un amico, a giocare una partita in real e, dato che mi sono sorti alcuni problemi durante il gioco, volevo farvi un po’ di domande per fare chiarezza:

Parto dicendovi che fu la prima partita per tutti gli altri al tavolo, tranne per me che avevo già giocato, letto il manuale e i vari articoli di approfondimento che ho trovato su internet. Il ragazzo che faceva il GM aveva solo letto il manuale, invece.

Siamo partiti con la scelta dei libretti, ma mi sono accorto che probabilmente non sono state fatte abbastanza domande: è uscito fuori ciò:

Una Barda Umana, giocata da me, fuggita da una vita di povertà estrema e che ha molto a cuore la vita sottopagata degli artisti che si esibiscono nelle taverne. È uscito fuori che la maggior parte delle taverne nel mondo di gioco sono gestite da una stessa “società”, come se fossero una catena gestita appunto allo stesso modo e dalle stesse persone.

La mia Barda ha cercato nel corso del tempo di dedicarsi alla magia, che in questo mondo è vista come un qualcosa di incredibilmente potente, e i maghi sono allo stesso tempo temuti e rispettati. Ha scoperto di avere un dono, cioè quello di infondere la magia nella sua arte.

Un Guerriero Nano che lavora come Mercenario al soldo di chi paga di più. Si è scoperto che i Nani hanno un proprio regno, e sono molto malvisti al di fuori di esso. Per questo si verificano spesso episodi di razzismo.

Una Maga Elfa la quale imparò la magia dal suo mentore e che ha sentito parlare di una congrega di maghi molto potenti nascosta in un tempio che lei vuole cercare.

Un Ladro Umano che fa parte di una specie di gilda di contrabbandieri, una corporazione che si estende per tutto il territorio e guadagna da merce rubata. Questa corporazione sembrerebbe collegata alla società che controlla le taverne sul territorio.

Dopo aver compilato il tutto, siamo passati alla scelta dei Legami. Non avendo le schede sottomano, non me li ricordo tutti, però uscì fuori che:

La Barda e il Nano avevano già lavorato assieme in passato.

La Maga confidò un segreto alla Barda.

Il Ladro non si fida della Barda.

Nonostante questo, Ladro e Barda avevano in ballo un affare sporco.

La Maga vuole insegnare quello che può sul mondo al Guerriero, che è terribilmente disinformato.

Il Ladro sta nascondendo un segreto importante alla Maga.

Il Guerriero mi pare volesse trasformare la Maga in un duro come lui, ma sinceramente non ricordo.

È uscito inoltre fuori che il Guerriero ha giurato di proteggere il Ladro.

Sui legami ci siamo stati una decina di minuti, ed è emerso che:

L’affare sporco che avevano in ballo Barda e Ladro era il rubare un oggetto dalla casa del Lord Asai, che faceva parte della società che controllava le taverne. Lo scopo della Barda era quello di arrivare ad avere un dialogo con Asai per convincerlo a pagare di più gli artisti che si esibivano, invece di trattarli come schiavi. Lei avrebbe attirato fuori il Lord tramite una manifestazione di protesta assieme ad altri artisti, mentre il Ladro si sarebbe dovuto intrufolare all’interno e compiere il suo lavoro, protetto dal Guerriero Nano.

Una cosa che ho notato qui, è che la Maga sembrava un po’ scollegata dal resto. Tramite qualche domanda si è scoperto che l’oggetto che il Ladro doveva recuperare era stato richiesto dal mentore della Maga. Era probabilmente un oggetto magico, ma il Ladro aveva intenzione di rivenderlo al mercato nero per farci più soldi.

Inizia la sessione:

Il GM ci chiede dove siamo, ma da manuale non avrebbe dovuto decidere lui dove metterci?

Decidiamo alla fine assieme al GM di trovarci alla taverna, con me (la Barda) che sto preparando la protesta, e gli altri che aspettano il momento giusto per agire.

Nel tentativo di ispirare la folla di artisti, mi fece tirare su Parlamentare, ed ebbi un successo. Ma un tiro su Parlamentare era la scelta giusta? Non avendo compreso bene il sistema della Leva, non mi sono posto domande ed ho lasciato fare al GM che ha poi descritto che la folla mi avrebbe seguito senza indugi.

Mi avvio con la folla verso la strada manifestando assieme agli altri, mentre i miei compagni aspettano il momento propizio per agire. Si palesa Lord Asai con due guardie del corpo, ed io lo tengo impegnato con dei discorsi durante la manifestazione mentre gli altri si avviano verso la magione del Lord.

Il Ladro entra nascosto tramite una finestra, mentre il Guerriero riesce a distrarre e mettere K.O. una guardia. Entra quindi dalla porta assieme alla maga.

Senza entrare troppo nei dettagli, il ladro stava cercando se c’erano pericoli nella zona, ed il GM gli fa tirare un Discernere Realtà, trattandolo però come fosse un tiro Osservare “alla D&D”. Non ci feci caso subito all’inizio, ma mi venne in mente al secondo Discernere Realtà, facendogli notare l’attivatore in fiction e le domande.

Dato che stava cercando pericoli, non avrebbe dovuto tirare la mossa iniziale del Ladro?

Inoltre, il Ladro fece un fallimento (6-), ma non ci fu conseguenza se non un: “non ti sembra di vedere nulla”.

Il Ladro si intrufola nella casa, e senza farla troppo lunga c’è stato un semplice combattimento contro un cane lupo di guardia da parte di Maga e Guerriero, che si trovano in seguito, a causa del troppo rumore causato da un fallimento nel cercare di irrompere dalla finestra nell’edificio, da un combattimento con un golem di ferro.

In tutto questo, il Ladro riesce a trovare l’oggetto e fuggire. La Barda trova un accordo (tramite Affascinante e Onesto) con il Lord e lo spinge a firmare un accordo all’interno della taverna (in modo da non avvicinarlo di nuovo alla sua magione, dato che la Barda notò da lontano che stava succedendo qualcosa di grave).

La sessione è finita mentre la Barda si stava avvicinando alla magione del Lord per cercare di ritrovare i suoi compagni.

Diverse cose mi lasciano perplesso:

In primis, l’utilizzo di Discernere Realtà non ha nulla a che vedere con l’Osservare di D&D, o sbaglio? E, per curiosità, c’è una mossa che replica l’Osservare?

Non sono state fatte un po’ poche domande? Non si è parlato dell’arma del guerriero, che da libretto sembra una cosa importantissima. Il Giocatore del Guerriero mi ha poi confidato che gli erano venute in mente idee molto fighe a riguardo (e non solo riguardo all’arma, era molto ispirato anche sul motivo per cui era Mercenario ecc.), ma che non sapeva come metterle in gioco (non conoscendo il gioco stesso).

Il Giocatore del Guerriero non apprezzava i Legami di base: sarebbe stato possibile inventarne di nuovi già alla prima sessione?

I Legami non mi sono sembrati troppo esplorati: in più, la natura “egoistica” del Ladro l’ha portato a pensare prima alla refurtiva piuttosto che cercare di salvare i propri compagni. È una cosa che sinceramente non mi è piaciuta, ma non capisco se sia un gusto personale oppure una cosa che non dovrebbe essere accaduta per il fatto che si dovrebbe collaborare.

La Giocatrice della Maga ha detto che si è sentita un po’ limitata dagli incantesimi che aveva. Preciso che non ha avuto la possibilità di utilizzare un rituale, e mi sembrava poco coinvolta nella storia.

È partita inoltre una mini discussione da parte del Guerriero che voleva mettere K.O. la guardia: io ho consigliato al GM o di far tirare uno Sfidare il Pericolo, giustificandolo con il fatto che la guardia fosse addestrata e sarebbe potuta essere un pericolo interessante, o di non tirare affatto, dato che la guardia era di spalle in quel momento ed il Guerriero avrebbe potuto colpirla con l’ascia di piatto senza problemi. Abbiamo optato per lo Sfidare il Pericolo, anche se all’inizio per il GM doveva essere un taglia e spacca. Chi ha ragione?

In generale, l’esperienza di gioco non è stata bella e divertente, mentre in passato su Hangout con Daniele e Simone mi trovai benissimo. È solo causa dell’inesperienza, secondo voi?

Scusate per il post super lungo ragazzi, grazie mille se deciderete di leggere e rispondere.