Domanda:

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Domanda:

Avete mai usato il metodo opzionale per l’assegnazione dei punteggi iniziale delle caratteristiche? Quello che richiede di tirare 3d6 per ogni caratteristica?

Io ho sempre odiato metodi simili, specialmente quando giocavo a D&D. L’ho sempre vista come una specie di ingiustizia del caso, perché se avevi sfiga ti beccavi il PG molto più debole rispetto agli altri.

In DW questo problema si sente meno, eppure continuo a considerarlo un metodo “stonato”.

Voi che ne pensate?

14 pensieri riguardo “Domanda:”

  1. Nella quarta è a punti, se l’hai mai letta è quasi uguale alla versione opzionale presente nella guida del dungeon master della 3.5.

    A D&D risolvevamo tirando due schede con 4d6 togliendo il valore più basso, mentre alcuni hanno ovviato utilizzando 5d6 togliendo o i due valori più bassi o il valore più basso e il valore più alto. Non so se questi metodi opzionali possono essere troppo sbilanciati per dungeon world.

  2. A quanto vedo il sistema di assegnazione casuale fa un po schifo a tutti. 

    Anche io ho sempre avuto problemi con quel metodo, tant’é che a volte il GM magnanimo faceva ritirare completamente tutto, perché i risultati erano ridicoli. Una dimostrazione di quanto il metodo fosse instabile.

    Noi alla fine facevamo così: tiravamo 4d6 per ogni caratteristica e toglievamo il risultato più basso. Inoltre, invece di tirare 6 volte, tiravamo 7 volte, e scartavamo il risultato più basso tra i 7. 

  3. La creazione casuale secondo me è funzionale nei giochi in cui i personaggi sono dichiaratamente carne da macello. Tiri e scrivi, non pensi a niente, velocissimo. Muori e in cinque minuti sei pronto a rientrare con una scheda nuova.

  4. Niente vieta di creare una regola opzionale 😉

    Come ha detto Mattia i 3d6 sono esclusivamente un occhiolino verso i giocatori old school (ad esempio anche nei retrocloni come Labyrinth Lord si tirano solo 3d6 per le caratteristiche).

  5. Metodo 5 e 6 del vecchio AD&D? 😉 scherzi a parte se i pg di DW sono i fighi kickass della campagna non ha concettualmente senso affidare al caso i punteggi delle caratteristiche (anche se ci vorrebbe una proiezione matematica che indichi l’impatto del… MACHECCATZSTOSCRIVENDO???!!!1!!1!!

  6. Scusate, prima ero di fretta. Adesso mi esprimo più chiaramente: conosco bene i metodi di creazioni da AD&D (chi ci ha giocato ricorderà i metodi di creazione alternativi presenti sulla Guida del DM). Saprà anche che la 3.5 usava come metodo standard uno dei metodi opzionali di AD&D e che la 4 usava come metodo di base uno dei metodi opzionali della 3.5. Personalmente io nella 3.5, verso la fine della mia esperienza, usavo la creazione a punti con 32 punti per personaggio (personaggi ad alto livello di potere). Per me i PG sono sempre stati gli eroi protagonisti della storia. 😉

  7. Marco Guzzardi dice credo che Luca Maiorani stia chiedendo questa cosa in relazione a quanto si è detto ieri sul forum di gentechegioca.

    Possibile.

    In ogni caso, il mio parere da gheim dessainer resta lo stesso:

    1) io personalmente avrei fatto (e userò da giocatore) solo il metodo principale.

    2) essendo una cosa che è uguale per tutte le Classi (a prescindere dal metodo di generazione usato) e che si usa una volta sola, per me vale il princìpio “meno roba affolla la scheda, meglio è”.

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