[Conoscenze 7-9 “digli qualcosa di interessante, sta al giocatore renderlo utile”]
Salve, sono l’unico ad avere grosse difficoltà a gestire la mossa di Rivelare conoscenze? soprattutto quando si parla di un 7-9 come risultato, mi viene sempre da dare una risposta come se avesse tirato un 10+.
Ad esempio: Ieri sera un mio giocatore mi dice “cerco tra libri in biblioteca e tra esperti informazioni su [tizia dall’aspetto misterioso/strega che ha maledetto il pg e che potrebbe essere una entità ecc ecc] e mi fa 8.
Ora io no dovrei darli delle informazioni perchè non ha fatto un 10+ giusto? Lui sta cercando dicerie e leggende su questa “entità” cosa posso dirgli che non sia un successo ma nemmeno un fallimento, il mio dilemma è sempre li, su un 7-9 di rivelare conoscenze. Voi come vi comportate?
Cercare informazioni non è “Rivelare COnoscenze”.
é Percepire la Realtà. XD
Rivelare Conoscenze è quando il PG sa già qualcosa (lo sapeva già. è compito del GM, dopo aver risposto, chiedergli “Come fai a saperlo?”. QUesto è un applicazione del pri
Su un 7-9 di Rivelare Conoscenze gli dico qualcosa che IO ritengo sia interessante. =)
Mettiamo che i tuoi non avessero cercato in una biblioteca (Percepire la Realtà), ma avessero detto “Ehi, ma io ho già incontrato qualcuno di simile?”
Rivelare COnoscenze, con 7-9
“tizia dall’aspetto misterioso/strega che ha maledetto il pg e che potrebbe essere una entità ecc”
io GM rivelo qualcosa di interessante (vado a braccio, non so cosa hai deciso tu sul mostro e cosa tu ritieni interessante)
· Può attaccare le sue vittime nei sogni
· È figlia di un dio e di uno spirito della natura
· Esiste solo di notte, durante il giorno svanisce dall’esistenza
· è contemporaneamente sia uno spirito che un uomo
“…come fai a saperlo”?
Risposte possibili che cambiano molto di ambientazione in ambientazione
– Al mio villaggio abbiamo avuto un mostro che attacca nei sogni
– Mio nonno venera quel dio
– Me lo disse lo Spirito Pipistrello, durante un rituale
– Era scritto in uno dei tomi di magia che ho studiato col mio maestro
sub
aahhhhh!!! abbiamo sbagliato come dei cioppi la mossa. Ecco mi suonava strana, però si, ammetto che faccio fatica a dare delle risposte ai 7-9 di Riv. Conoscenze. Quindi sarebbe stato un Percepire la realtà. Dato che lo tenuto in sospeso quel tiro, per evitare di dire cazzate, gli rifaccio fare il tiro e vediamo che cosa succede. Grazie mille Simone.
Simone Micucci
Eppure per me la cosa di studiarsi i libri della biblioteca per avere informazioni sulla strega è proprio Rivelare Conoscenze, e alla domanda “come lo sai” rispondo “l’ho letto nei libri della biblioteca”.
Se no c’è la mossa Prepararsi: “passi il tuo tempo libero a studiare, meditare o allenarti duramente”. Dopo una settimana di studio hai 1 addestramento che puoi spendere per un +1, ma che avrei fatto sempre su Rivelare Conoscenze.
Ma non mi sembra proprio un Percepire la Realtà: il trigger è “studiare attentamente una situazione o una persona”. Farlo nella biblioteca presuppone fare domande sulla biblioteca, non sul contenuto dei libri.
Tipo “Cosa c’è di utile o di valore qua per me?”: una risposta poteva essere “una serie di libri sulla strega”.
A quel punto l’aver trovato i libri sulla strega ti posizione in modo da poter finalmente tirare Rivelare Conoscenza, se era stato precedentemente chiarito che le informazioni sulla strega sono estremamente rare da reperire, e i PG sono andati in quella biblioteca apposta, perché, per dire, hanno sentito che lì erano contenuti tomi che ne parlavano.
Notare che c’è anche l’oggetto “Borsa di Libri” : Quando la tua borsa contiene proprio il volume giusto per il soggetto su cui stai Rivelando conoscenze, consulta il libro, cancella un uso e prendi +1 al tuo tiro.
Anche qua si parla di Rivelare Conoscenze.
per sicurezza: rileggi le mosse, la descrizione lunga. è un pò che non ci gioco, non c’ho una memoria di ferro.
Ma per cose come cercare informazioni (tanto per strada chiedendo alla gente, quanto studiando in una biblioteca) mi pare ricadano sotto Percepire la Realtà (dai un’occhiata alla mossa, davvero, potrei sbagliarmi).
Alla fine è uno studio accurato della situazione.
Rivelare Conoscenze mi pare c’entri poco con lo studiare. C’entra con il sapere (che non è la stessa cosa, come dimostrai con Pincopallino il guerriero analfabeta XD ).
Sul “fatico a dire cose interessanti”: ci credo, mica è facile tirare di continuo fuori cose interessanti.
Se sei bloccato (Sei umano, porcocane, succede), dillo tranquillamente ai giocatori
“raga, ho la testa finita, datemi una mano, cosa pensate sia interessante?”
Uno ti dirà qualcosa. Tipo “Boh, tipo a cosa è vulnerabile? Tipo al freddo?”
E tu: “ehi bello, questo è decisamente utile, abbassa il tiro”
E lui “uhm, dove vive? Magari nei vulcani o nelle pozze di lava?”
E tu “si. La strega delle maledizioni dove vive? Diciamo che fa la tana in zone dove sono morte diverse persone, si nutre di qualche radiazione magica che si condensa in quei luoghi. Magari predilige posti lugubri e macabri!”
(a me piace immaginare ambienti del genere XD per ME è interessante).
Quindi ora sanno qualcosa di interessante (i tipi di luoghi in cui si riposa), sta a loro renderlo utile.
^^
quando sei in difficoltà non c’è nulla di male a dirlo e a chiedere una mano.
Non dico che studiare nella biblioteca attiva Rivelare Conoscenza.
Dico che i casi sono due: informazioni sulla strega possono essere già contenute nel background culturale del PG (metti che uno è un mago, o un bardo o ha avuto a che fare con la congrega della strega). Allora è Rivelare Conoscenza subito. Puoi passare a studiarti la biblioteca per una settimana o mesi per attivare la mossa avanzata Prepararsi o usare un libro dalla Borsa di Libri e quindi avere un ulteriore bonus.
Caso due: è stato ben specificato che le informazioni sulla strega sono assolutamente fumose, ed è avvolta in un alone di mistero. Nessuno ne sa nulla. Quindi i personaggi non hanno il posizionamento nella fiction necessario per attivare la mossa. A quel punto scoprono che c’è una tale biblioteca dove si dice che ci sia un tale tomo che ne parla. Quando i PG entrano in possesso del Tomo e lo leggono, hanno il posizionamento necessario per attivare la mossa Rivelare Conoscenza, e alla domanda “come lo sai” rispondi “l’ho letto nel tomo proibito della biblioteca”
Allora…
Così a caldo:
1 – spout lore per capire dove sarebbe stato possibile reperire informazioni sulla strega OPPURE
2 – discern reality sulla biblioteca per “leggerla” a fondo e capire in poco tempo che sezione/libro era necessario consultare OPPURE
3 – trova e basta le info che gli servono, a discrezione di fiction (magari era già nella biblioteca di Alessandria in cui il Chierico faceva il bibliotecario prima di imbracciare il martello, o il bibliotecario e suo cuggino, etc…)
Poi: per il 7-9 di spout lore io cerco di dire ai giocatori la prima cosa curiosa che mi viene in mente e stop. Con 10+ ci aggiungo la chiave d lettura per aiutarli concretamente. Es: 7-9: la strega ama raccogliere le anime dei mortali in pagamento per i servigi che le vengono chiesti. 10+: ma deve farlo nelle notti di novilunio, in cui i suoi poteri sono molto meno forti…ah, domani c’è novilunio.
My 2 cents.
Ah bhè Ottimo. cacchio mi avete aperto la mente 😀 Grazie mille. Siete degli idoli!
I miei 2 centesimi…
Effettivamente non è chiaro cosa si intenda con “conoscenze che hai accumulato”, come riporta il testo della mossa. Per me è logico che si possano accumulare conoscenze anche durante il gioco (con ricerche, esperienze, ecc.), tant’è che l’oggetto “borsa di libri” da un bonus al tiro, come se il rivelare non fosse un mero fatto di memoria, ma una combinazione di esperienze pregresse e studio.
Se però leggiamo il manuale (2 ed.) a pagina 71 e vediamo come l’autore commenta e approfondisce la mossa troviamo questo: “riveli conoscenza ogni volta che vuoi cercare nella tua memoria fatti o informazioni su qualcosa”, come se le informazioni debbano per forza venire dal “background” del personaggio, dal suo passato.
Ora, se poi si va a leggere in cosa consiste la mossa “Percepire la realtà” credo sia abbastanza chiaro che non si adatti molto a ricerche di tipo accademico. A me sembra più la somma di ascoltare/osservare/cercare di D&Desca memoria e che, applicato ad una situazione piuttosto che ad un oggetto, possa tuttalpiù riferirsi alla capacità di prevedere le conseguenze a breve termine di un’azione.
Secondo me la combinazione di conoscenze pregresse del pg ed ulteriori approfondimenti dell’argomento (che possono fungere da “borsa di libri”, garantendo, se la fiction lo consente, un + 1 al tiro) possono rappresentare un tiro di rivelare conoscenze.
Nel caso specifico presentato da luca passetti, dato che ero presente alla sessione, posso dire che secondo me il pg avrebbe potuto tranquillamente rivelare conoscenze, dato che l’oggetto del rivelare era strettamente legato al suo passato, senza bisogno di “supporti” accademici. Sempre nel caso specifico non avrei concesso il + 1 fornito da “borsa dei libri”, perché secondo me nel luogo e nella situazione in cui si trovava il pg non era sensato che potessero esserci ulteriori informazioni su quella strega.
(ma non l’ho detto durante la sessione perché ho dovuto ragionarci un po’ su xD)
Però se lui sta cercando informazioni su un personaggio ricorrente e misterioso che è apparso una volta nel suo passato, un po a modi tremotino che ti offre un patto diciamo, come fa a rivelare conoscenze anche se era relativo al suo passato? lui in fiction mi ha detto praticamente che non sa nulla, quindi dico, come fa a ricordare o a usare qualcosa che lui conosce? non mi avrebbe chiesto di studiare immagino.
Però si, credevo che il Rivelare Conoscenze, legato alla fiction impostata da lui “cerco in biblioteca qualche leggenda o diceria su questa “entità”, si sposasse bene.
Oppure potevo farglielo trovare e basta senza un tiro?
Allora, voi secondo me (a quanto ho capito) state cercando il corrispettivo di DW di Biblioteconomia del Richiamo di Cthulhu. Ed è qui che nasce l’ “errore”.
Il “ricercare informazioni” sulla strega non è un check su una skill del pg o un testare la sua fortuna. Se volete ricreare questo effetto, beh, le regole di DW non aiutano. C’è pieno di altri giochi studiati per quello.
Non limitatevi. La ricerca di info attiva è interessante solo se genera altra fiction, se spinge la storia in avanti. Altrimenti è meglio dare la info e basta, in fondo una mossa dei giocatori attiva c’è comunque stata (l’andata in una biblioteca per uno scopo). Il master non deve preoccuparsi di centellinare le info, o meglio, lo deve fare solo se questo porta avanti la partita (es: una quest basata sulla ricerca delle info).
Non so se mi sono spiegato…
Se il giocatore dice “io non so nulla di quella strega”, allora non si attiva la mossa e basta. Non si possono rivelare conoscenze che non si hanno.
Come dicevo, per me le ricerche possono rappresentare un modo per far attivare la mossa, ma devono essere giustificate in fiction: come avrebbe potuto trovare informazioni in una bibliotica nel bel mezzo del nulla, in un paese deserto, la notte prima di una battaglia che con ogni probabilità avrebbe portato alla distruzione della città (quindi di sicuro senza un bibliotecario/studioso disponibile ad aiutarlo xD), perlopiù riguardanti un personaggio così misterioso?
Secondo me si è sbagliato l’approccio. Il giocatore avrebbe potuto semplicemente dire: “cerco nella mia memoria l’informazione xyz sulla strega”. In caso di successo avrebbe tranquillamente potuto rispondere con qualcosa del tipo: “quella donna ha segnato la mia vita, da quando l’ho incontrata la prima volta non ho mai smesso di cercare informazioni su di lei. Ho anche consultato il sapiente elfo abc, sulla montagna 123”, aggiungendo per altro non poco al mondo di gioco, che è forse la forza maggiore del tiro di rivelare.
Ho postato contemporaneamente a Daniele Sanna, ma direi che ci troviamo d’accordo: “la ricerca di info attiva è interessante solo se genera altra fiction, se spinge la storia in avanti” questo è il punto fondamentale.
Mattia Davolio se la strega era legata al suo passato, io non avrei proprio fatto tirare.
L’effetto di Rivelare Conoscenze è utile secondo me per giocare al rilancio, per aprire ulteriormente la fiction: alle info già in tuo possesso (e se sono in tuo possesso perche appartengono al passato, sarà il personaggio a spiegare al gruppo di che info si tratta) ci aggiungi altre nozioni interessanti per tutti. Magari la strega fa parte di una razza estinta di creature che provengono dal piano negativo. Magari in molti eventi negativi della storia di una città (pestilenze, carestie) c’era una strega che appariva sempre ai margini della tragedia.
Quando in DW si tira una mossa, è bene secondo me non auto-limitarsi ad “eseguire il compito”, ma abbracciare la fiction e le regole del gioco che la generano e la supportano.
quindi a meno che il fallimento non sia interessante, o non venga attivata un altra mossa, è sensato dare le info e basta? giusto? Comunque si, l’idea dell’elfo xyz e della montagna 123 sarebbe stata molto figa, peccato non sia saltata fuori dal giocatore, siamo troppo abituati a non creare “lore”. E’ davvero difficile questa mossa “rivelare conoscenze”! :p
Daniele Sanna secondo me nel caso di un’informazione particolare il tiro ci può anche stare, dato che comunque la strega è un personaggio misterioso, di cui il pg potrebbe avere solo alcune frammentarie informazioni.
Ma come si diceva il punto è proprio quello di non limitarsi ad eseguire il compitino facendo un tiro, ma utilizzare la mossa per portare qualcosa di nuovo ed interessante in fiction.
Nella mia breve esperienza con DW ho notato subito che Rivelare è una mossa potentissima, che porta un sacco di fiction ed aggiunge un sacco di informazioni interessanti sul mondo di gioco.
luca passetti verissimo, è un approccio estremante attivo al gdr che subito è molto spiazzante per gruppi abituati al gioco tradizionale (il master è dio, crea tutto lui salvo le 10 righe del mio backgroud iniziale – e magari ha anche qualcosa da modificare su quello 😂).
Per noi è stato così. Poi un giorno ti scatta qualcosa nella testa e via 😉
Mattia Davolio concordo al 100%: il tiro ha senso nello stesso momento in cui c’è il desiderio, la necessità, l’interesse per rilanciare il gioco.
quindi doveva tentare di inserire fiction per attivare la mossa rivelare conoscenze il pg? invece di dire semplicemente “Cerco in biblioteca
faccio rivelare conoscenze“?luca passetti rivelare conoscenze ha un attivatore molto chiaro secondo me, slegato da supporti materiali in quanto necessita solo della memoria del personaggio che la lancia.
Forse la biblioteca si poteva usare come “supporto” (=una grooooossa Borsa dei Libri, +1 alla mossa) ma dipende come si colloca nella vostra fiction.
luca passetti non è che “doveva inserire fiction per attivare la mossa”.
La mossa è legata alla memoria del personaggio, di conseguenza avrebbe potuto attivarla per i tanti motivi che abbiamo già detto (la strega è legata a lui, al suo passato).
Eventualmente un supporto accademico come una biblioteca può dare un + 1 al tiro, anche se nel caso specifico non l’avrei concesso, dato che come ho detto secondo me mancavano le condizioni in fiction.
E’ dalla risposta del GM e soprattutto dalla risposta del giocatore alla domanda “come lo sai?” che si genera una vera e propria “esplosione” di fiction: con un semplice botta e risposta si mettono sul tavolo tante informazioni sul mondo di gioco.
Perché la biblioteca da +1 al tiro? È una vostra mossa personalizzata?
“Quando passi un’intera giornata a studiare nella biblioteca onnitutto ottieni +1 prossimo a Rivelare Conoscenze”
Simone Micucci una “borsa di libri” come la ottengo in fiction? Magari prendendoli in una biblioteca no?
Se la fiction ha importanza, non vedo perché non debba averla anche per descrivere e definire l’equipaggiamento.
Simone Micucci no, come scrivevo la biblioteca si poteva forse usare come “supporto” (=una grooooossa Borsa dei Libri, +1 alla mossa).
A livello di regole secondo me ci può stare, infondo sempre di libri si tratta e anche se non fanno parte del suo equipaggiamento, richiedono un consumo del giocatore di qualcosa, nella fattispecie del suo tempo, tempo che magari poteva occupate in alto modo.
Insomma, lo vedo sia nello spirito del gioco che abbastanza in linea col regolamento.
Una borsa di libri è un oggetto con una mossa.
Non è una regola che dice “se c’è un mucchio di libri hai +1 a rivelare conoscenze”, è un oggetto che dice ” quando consumi una delle sue cariche ottieni +1 a rivelare conoscenze “.
Se la biblioteca ha una mossa personalizzata che lo fa lo fa, altrimenti è solo un edificio che contiene libri. Sta al GM.
Non mi piace molto la semplificazione “ci sono tanti libri dentro, facciamo che da +1 a rivelare conoscenze” (ovvio, è più facile con tanti libri). Mi da la stessa sensazione di “questa parete rocciosa è ripida e complicata da scalare, hai-1 a farlo”.
O è una mossa personalizzata (è una biblioteca speciale) o la biblioteca non ti da +1 solo perché un oggetto per avventurieri ha una regola simile.
Simone Micucci si, ok, ma cos’è una “borsa di libri” in gioco? Come la ottengo? Perché mi da + 1?
E’ un oggetto il cui possesso e utilità possono (e secondo me) devono essere giustificati in fiction.
Tipo: il pg cerca libri riguardanti un certo argomento xyz, fa la mossa “Equipaggiarsi”, si descrive cosa ottiene e a quel punto ha un oggetto che può dare + 1 ad un tiro di “Rivelare conoscenze” riguardante xyz.
A me dire semplice “ho i libri, tiro a + 1” fa un po’ tristezza sinceramente.
Sai che in tutti questi anni non l’ho mai vista usare? XD
Simone Micucci sta al GM e alla fiction, come dicevo anche io sopra. Sono d’accordo. Non sapendo (giustamente) molto del mondo e del party di cui sopra, sono solo consigli di massima slegati dal contesto per gestire situazioni simili.
Il punto è che, a seconda della fiction, ci stanno secondo me tutti i consigli dati (compreso l’interpretare la biblioteca come grossa borsa dei libri).
Ripeto: sono solo idee fornite in risposta ad una richiesta generale. Tutte però nel rispetto delle regole e del feeling del gioco.
Ci sta non averla mai utilizzata: a me da spesso l’idea di essere un’espediente per prendere un bonus, che non porta nulla in termini di fiction.
Ma ciò non toglie che possa trovare una giustificazione in fiction, come scrivevo sopra.
io userei la borsa se fossi tipo uno scribacchino che annota tutto quello che studia o scopre in diari o saggi. Mattia Davolio tipo Malloy, il bardo che avevo usato nella tua demo, lo scrittore che voleva scrivere le scoperte del mondo e creare una guida dell’avventuriero for dummies XD
e che quindi abbia molto senso in fiction che tento sfogliare i miei appunti e libri pubblicati negli anni.
luca passetti sarebbe figo.
Peccato che è una roba che compri e consumi.
Madò le cagate che ci stanno XD
luca passetti la borsa è a consumo, come giustamente dice Simone, proprio per rendere il bonus circostanziale e non fisso.
Nel caso di Malloy, che era un gran bel pg, gli appunti e le informazioni raccolte supportavano altre mosse, tipo le conoscenze bardiche, e avevano comunque un loro ruolo in fiction. E nulla vieta, in una caso del genere, di creare una mossa specifica legata a quegli appunti.
bhè ci sta che una volta letto il libro “guida alle caverne e Dungeon della regione settentrionale di Malloy parte prima” si consumi, resta in mio possesso, ma rileggere le informazioni che mi sono state utili una volta non torneranno utili una seconda. dovrei trovare qualcosa di più avanzato, o scriverne uno nuovo. oppure si una mossa personalizzata.
luca passetti quegli appunti li vedo più come una giustificazione in fiction delle conoscenze bardiche: sono cose che ha scritto il pg, che sa per certo e senza possibilità di fallimento.
Il libro è più un supporto momentaneo: conosco vagamente un determinato argomento, perché ne ho già sentito parlare/ci sono entrato in contatto/ecc. e utilizzo informazioni raccolte da altri (un libro appunto) per approfondire. A quel punto, in termini di regolamento, ho un + 1 al tiro e quando il GM mi chiede “come lo sai” posso rispondere “ne parlai un giorno col saggio xyz e le sue parole sono confermate dai racconti del bardo abc, che ho appena letto”.
Niko Leporati leggi con calma che capisci quello che ti spiegavo oggi.
Ok, letto tutto e capiti i vari punti di vista.
La versione lunga della mossa spiegata nel manuale dice effettivamente “Riveli conoscenze ogni volta che vuoi cercare nella tua memoria fatti o informazioni su qualcosa” ma poi non finisce lì, prosegue dicendo: “Le informazioni che ottieni sono le stesse che otterresti consultando un bestiario, una guida turistica o una libreria” la qual cosa giustifica, da manuale, il “Rivelare conoscenze” fatto in una biblioteca, cercando informazioni.
Quindi sul campo di battaglia devi ricorrere forzatamente alla memoria e giustificare la cosa ma, da quello che leggo, quando si possono cercare informazioni altrove il “Rivelare conoscenze” è la mossa del caso.
Anche qui il “Come lo sai?” apre un mondo, perchè puoi dire quello che ti pare su dove hai trovato informazioni, perchè nel luogo in cui ne hai letto c’erano sicuramente delle informazioni di contorno.
Discorso a parte sarebbe decidere che il soggetto sia troppo sconosciuto, strano, fuori dal comune o alieno per trovare informazioni in quei luoghi, come probabilmente è il caso per quella strega.
La “Borsa dei libri” per me ha senso come oggetto generico proprio per questo, giustifichi il bonus nei modi che vuoi “Nella mia borsa dei libri ho sicuramente un vecchio bestiario con informazioni su quell’animale” o “Ho degli appunti che parlano della magia di questa tribù, qui da qualche parte” o anche “C’era una vecchia poesia che parlava di una strega con le stesse caratteristiche, che m’hanno regalato tempo fa ma ho sepolto in mezzo agli altri libri” etc etc etc.