Ciao a tutti, ho da poco convinto il mio gruppo di gioco a provare DW con me come master.

Ciao a tutti, ho da poco convinto il mio gruppo di gioco a provare DW con me come master.

Ciao a tutti, ho da poco convinto il mio gruppo di gioco a provare DW con me come master. Premetto che io ho solo pregresse esperienze con d&d e anche alcuni di noi. Mentre un giocatore ha esperienze sia in d&d che in altri giochi tradizionali come vampire, spesso come master.

Ora il grande problema è che per quanto io mi sforzi mi risulta difficile entrare nella filosofia del gioco, forse addirittura capire determinate meccaniche. Mentre i giocatori hanno letto si alcune regole, ma non riescono a entrare bene nell’ ottica, spesso mi chiedono se possono, ecc. Probabilmente la colpa è anche mia.

Finita questa lunga premessa, procedo con le domande. (Ho letto quasi tutti i post senza trovare vere e proprie risposte)

1) Come aiutare (un giocatore in particolare) a far superare la mancanza di “personalizzazione della scheda”, la mancanza del combattimento “tattico”? So che è un altro gioco e non dovrebbero nascere paragoni, l’ ho specificato più volte, ma accade comunque..

2) Durante il combattimento uno dei giocatori (e in minor modo anche un’ altro) lamenta le mancanze di dettagli spaziali necessari a capire la scena. Io ho cercato di dare qualche dettaglio, ma senza scendere nel tecnico, anche perché notavo che il combattimento si stava paralizzando, come posso soddisfare la richiesta di informazioni senza dettagliare ogni volta la scena ad ogni minimo cambiamento? (Mi è stata richiesta la griglia di combattimento..)

3) Le mosse si “triggerano” in base alla fiction e questo è quello che mi sforzo a fare e che richiedono anche ai giocatori, ma che accade in caso di mosse come “arte arcana” del bardo? Nel senso il giocatore in quel caso prima guarda la scheda poi applica la meccanica alla fiction. Come risolvete voi la cosa?

4) Vorrei raccontare la scena dell’ ultima sessione per avere feedback.

I pg, un druido, un bardo e un paladino, si trovano ai margini di una foresta con alberi completamente bianchi, che loro sapevano essere stata sede di una battaglia alla quale tutti e tre parteciparono. Descrivo come la foresta abbia un silenzio innaturale e gli lancio la palla, come mai siete tornati? [Considerando che la foresta ha un interesse particolare per i pg perchè congiunge i piani, è l ex foresta del druido che conosce il rito per viaggiare tra questo piano e quello infernale, il bardo voleva tornare al suo piano di esistenza, il paladino sconfiggere Mefisto che ha combattuto qui dove si passa “per il suo piano”, ho pensato fosse un buon luogo dove farli iniziare, avrei forse dovuto metterli subito di fronte a più movimento?]

Parla il paladino: “È qui che l’ ho affrontato la scorsa volta ed è qui che il mio istinto e la logica mi dicono di cercarlo” (qualcosa di simile)

Seguono battute da parte del giocatore del druido sulla risposta del paladino. A questo punto credo che dovrei smuovere la scena, per cui ricomincio con la descrizione aggiungendo:

“Notate inoltre un impalcatura di legno, come un’ avamposto tra gli alberi a 10 metri da voi, strano vedere un segno di civiltà, sapevate che la foresta era disabitata e non ci sono traccie di urbanizzazione per chilometri intorno alla foresta. In cima vedete un soldato, un uomo armato di lancia che vi guarda incuriosito.”

Prende parola il Bardo che chiede: “di chi sei al servizio?”

Secondo lui stava parlando onestamente e si attivava la mossa relativa del bardo, io anche se dubbioso, senza però esprimere perplessità ho annuito, ripensandoci credo che non si sia triggerata, ma chiedo a voi.

La guardia (onestamente): “sono al servizio di Ser Marcus e questa è la sua zona di competenza. Voi chi siete, cosa ci fate qui?”

Bardo (onestamente): “sono il bardo Amaranto, al servizio del paladino Arkadius, che sconfisse Mefisto nella grande battaglia che si svolse in questo luogo”

Seguono scambi di battute durante le quali la guardia li intima di andarsene. I pg iniziano a parlare tra di loro ignorando l’ avvertimento, allora io penso sia un’ “opportunità su un piatto d’ argento” e ne approfitto per fare una mossa morbida, “mostrare i segni di una minaccia in avvicinamento”.

“La guardia prende il corno alla sua sinistra e lo porta vicini alla bocca intenzionata a suonarlo” che fate?

Seguono chiacchiere tra pg che continuano ad ignorare la minaccia. Allora realizzo la mossa dura:

“La guardia suona il corno, lo suona tre volte e terminate, scompare dalla vista (per me era chiaro che scendesse dal posto di guardia, ma ho dovuto specificare successivamente) e udite rumori molto vicini di uomini e cavalli in avvicinamento, che fate?”

Il paladino: “preparo lo scudo”

Il druido: “niente”

Il bardo mi dice che inizia a cantare (mi suona di “preparo l’ azione di d&d).

Penso mi stanno guardando in attesa, mossa morbida “separali”

Allora io descrivo come “un cavallo infuocato esca galoppando dalla foresta, incendiando tutto e creato una parete di fuoco al suo passaggio, che divide il paladino dagli altri due, dalla parte dei due escono correndo cinque soldati in formazione che armati di lancia e scudo avanzano come un corpo compatto cercando di infilzarli. Che fai bardo?

Il bardo: “guardando la scheda, inizio a cantare una melodia per dare +d4 al prossimo attacco al druido”. Chiedo di ripetermi la scena specificando cosa fa il suo personaggio e omettendo il +d4 ecc.

Dopodiché tira i dadi per l’ effetto e ottiene 9. Io gli dico che riesce ma ottiene attenzioni indesiderate.

Ora lui ha fatto 7-9, quindi dovrei fare una mossa morbida? Qui invece considero il fatto che ha totalmente ignorato gli uomini che avanzavano contro di lui, gli descrivo come due Lance lo raggiungano ferendolo (gli faccio tirare i dadi danno) e il bardo e il druido protestano dicendomi che non avevano capito bene la distanza tra loro e i soldati. Discutiamo brevemente sul significato di “margini della foresta e 10 metri da voi”. Ora mi chiedo, ho sbagliato in questo caso? Devo essere più preciso? Ho sbagliato a far colpire il bardo? Torniamo al gioco.

Il druido interviene dicendo che si trasforma in un “roccioriccio”, dopo aver fatto 11. Gli chiedo un pó di descrivere questo animale e mi dice che é un riccio grande quanto 3/4 auto, ha l’ addome mollo, ma una schiena dura come la roccia e corazzata con grandi aculei. Gli do le prese (rotolare e travolgere, sparare aculei a grande distanza e scavare molto rapidamente). Dopo di che inizia a chiedermi la distanza e l angolazione dei soldati che hanno colpito il bardo rispetto a lui. Rispondo che sono vicini a lui a distanza di lancia dal bardo e gli chiedo dove era lui mentre rispetto al bardo. Seguono altre discussioni, dopodiché, quando insisto dicendo che non importa quanto distino di preciso ecc. Lui mi dice che rotola e travolge i due che avevano attaccato il bardo, mentre io descrivo i tre rimanenri, sorpresi dalla trasformazione, mettersi con le lance rivote verso il druido ecc.

Segue il combattimento (nel frattempo lotta anche il paladino, che verra poi aiutato dal bardo e dal druido.

Ora mi chiedo potete chiarirmi quando intervenire, come utilizzare lr mosse e rispondere alle mie domande specifiche?

Scusate se il post è troppo lungo e grazie in anticipo per le risposte.

Ah, avevo trovato una demo scritta in cui il dm spiegava anche i procedimenti dietro le scelte, potete linkarmela se nr siete a conoscenze?

Non adoro il loro lavoro ma sono comunue braci e forse a qualcuno può interessare qui in locanda :)

Non adoro il loro lavoro ma sono comunue braci e forse a qualcuno può interessare qui in locanda 🙂

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Originally shared by Dwarfare Games

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Buongiorno a tutti, mi chiamo Gregory ed è la primissima volta che scrivo in Locanda, sebbene ci sia dentro da…

Buongiorno a tutti, mi chiamo Gregory ed è la primissima volta che scrivo in Locanda, sebbene ci sia dentro da…

Buongiorno a tutti, mi chiamo Gregory ed è la primissima volta che scrivo in Locanda, sebbene ci sia dentro da parecchio tempo.

TL;DR.

Vi avverto che sarà un post lungo, dato che vi spiegherò com’è andata la partita. Alla fine, metterò le mie domande.

Giocai per la prima volta a Dungeon World durante una diretta Hangout assieme a Daniele Di Rubbo, Simone Micucci e un altro ragazzo che non so se si trova in locanda. In quella partita il gioco filò liscissima, senza nessun problema, e si venne a creare una storia molto figa secondo me.

Ieri sera fui invitato, assieme ad un amico, a giocare una partita in real e, dato che mi sono sorti alcuni problemi durante il gioco, volevo farvi un po’ di domande per fare chiarezza:

Parto dicendovi che fu la prima partita per tutti gli altri al tavolo, tranne per me che avevo già giocato, letto il manuale e i vari articoli di approfondimento che ho trovato su internet. Il ragazzo che faceva il GM aveva solo letto il manuale, invece.

Siamo partiti con la scelta dei libretti, ma mi sono accorto che probabilmente non sono state fatte abbastanza domande: è uscito fuori ciò:

Una Barda Umana, giocata da me, fuggita da una vita di povertà estrema e che ha molto a cuore la vita sottopagata degli artisti che si esibiscono nelle taverne. È uscito fuori che la maggior parte delle taverne nel mondo di gioco sono gestite da una stessa “società”, come se fossero una catena gestita appunto allo stesso modo e dalle stesse persone.

La mia Barda ha cercato nel corso del tempo di dedicarsi alla magia, che in questo mondo è vista come un qualcosa di incredibilmente potente, e i maghi sono allo stesso tempo temuti e rispettati. Ha scoperto di avere un dono, cioè quello di infondere la magia nella sua arte.

Un Guerriero Nano che lavora come Mercenario al soldo di chi paga di più. Si è scoperto che i Nani hanno un proprio regno, e sono molto malvisti al di fuori di esso. Per questo si verificano spesso episodi di razzismo.

Una Maga Elfa la quale imparò la magia dal suo mentore e che ha sentito parlare di una congrega di maghi molto potenti nascosta in un tempio che lei vuole cercare.

Un Ladro Umano che fa parte di una specie di gilda di contrabbandieri, una corporazione che si estende per tutto il territorio e guadagna da merce rubata. Questa corporazione sembrerebbe collegata alla società che controlla le taverne sul territorio.

Dopo aver compilato il tutto, siamo passati alla scelta dei Legami. Non avendo le schede sottomano, non me li ricordo tutti, però uscì fuori che:

La Barda e il Nano avevano già lavorato assieme in passato.

La Maga confidò un segreto alla Barda.

Il Ladro non si fida della Barda.

Nonostante questo, Ladro e Barda avevano in ballo un affare sporco.

La Maga vuole insegnare quello che può sul mondo al Guerriero, che è terribilmente disinformato.

Il Ladro sta nascondendo un segreto importante alla Maga.

Il Guerriero mi pare volesse trasformare la Maga in un duro come lui, ma sinceramente non ricordo.

È uscito inoltre fuori che il Guerriero ha giurato di proteggere il Ladro.

Sui legami ci siamo stati una decina di minuti, ed è emerso che:

L’affare sporco che avevano in ballo Barda e Ladro era il rubare un oggetto dalla casa del Lord Asai, che faceva parte della società che controllava le taverne. Lo scopo della Barda era quello di arrivare ad avere un dialogo con Asai per convincerlo a pagare di più gli artisti che si esibivano, invece di trattarli come schiavi. Lei avrebbe attirato fuori il Lord tramite una manifestazione di protesta assieme ad altri artisti, mentre il Ladro si sarebbe dovuto intrufolare all’interno e compiere il suo lavoro, protetto dal Guerriero Nano.

Una cosa che ho notato qui, è che la Maga sembrava un po’ scollegata dal resto. Tramite qualche domanda si è scoperto che l’oggetto che il Ladro doveva recuperare era stato richiesto dal mentore della Maga. Era probabilmente un oggetto magico, ma il Ladro aveva intenzione di rivenderlo al mercato nero per farci più soldi.

Inizia la sessione:

Il GM ci chiede dove siamo, ma da manuale non avrebbe dovuto decidere lui dove metterci?

Decidiamo alla fine assieme al GM di trovarci alla taverna, con me (la Barda) che sto preparando la protesta, e gli altri che aspettano il momento giusto per agire.

Nel tentativo di ispirare la folla di artisti, mi fece tirare su Parlamentare, ed ebbi un successo. Ma un tiro su Parlamentare era la scelta giusta? Non avendo compreso bene il sistema della Leva, non mi sono posto domande ed ho lasciato fare al GM che ha poi descritto che la folla mi avrebbe seguito senza indugi.

Mi avvio con la folla verso la strada manifestando assieme agli altri, mentre i miei compagni aspettano il momento propizio per agire. Si palesa Lord Asai con due guardie del corpo, ed io lo tengo impegnato con dei discorsi durante la manifestazione mentre gli altri si avviano verso la magione del Lord.

Il Ladro entra nascosto tramite una finestra, mentre il Guerriero riesce a distrarre e mettere K.O. una guardia. Entra quindi dalla porta assieme alla maga.

Senza entrare troppo nei dettagli, il ladro stava cercando se c’erano pericoli nella zona, ed il GM gli fa tirare un Discernere Realtà, trattandolo però come fosse un tiro Osservare “alla D&D”. Non ci feci caso subito all’inizio, ma mi venne in mente al secondo Discernere Realtà, facendogli notare l’attivatore in fiction e le domande.

Dato che stava cercando pericoli, non avrebbe dovuto tirare la mossa iniziale del Ladro?

Inoltre, il Ladro fece un fallimento (6-), ma non ci fu conseguenza se non un: “non ti sembra di vedere nulla”.

Il Ladro si intrufola nella casa, e senza farla troppo lunga c’è stato un semplice combattimento contro un cane lupo di guardia da parte di Maga e Guerriero, che si trovano in seguito, a causa del troppo rumore causato da un fallimento nel cercare di irrompere dalla finestra nell’edificio, da un combattimento con un golem di ferro.

In tutto questo, il Ladro riesce a trovare l’oggetto e fuggire. La Barda trova un accordo (tramite Affascinante e Onesto) con il Lord e lo spinge a firmare un accordo all’interno della taverna (in modo da non avvicinarlo di nuovo alla sua magione, dato che la Barda notò da lontano che stava succedendo qualcosa di grave).

La sessione è finita mentre la Barda si stava avvicinando alla magione del Lord per cercare di ritrovare i suoi compagni.

Diverse cose mi lasciano perplesso:

In primis, l’utilizzo di Discernere Realtà non ha nulla a che vedere con l’Osservare di D&D, o sbaglio? E, per curiosità, c’è una mossa che replica l’Osservare?

Non sono state fatte un po’ poche domande? Non si è parlato dell’arma del guerriero, che da libretto sembra una cosa importantissima. Il Giocatore del Guerriero mi ha poi confidato che gli erano venute in mente idee molto fighe a riguardo (e non solo riguardo all’arma, era molto ispirato anche sul motivo per cui era Mercenario ecc.), ma che non sapeva come metterle in gioco (non conoscendo il gioco stesso).

Il Giocatore del Guerriero non apprezzava i Legami di base: sarebbe stato possibile inventarne di nuovi già alla prima sessione?

I Legami non mi sono sembrati troppo esplorati: in più, la natura “egoistica” del Ladro l’ha portato a pensare prima alla refurtiva piuttosto che cercare di salvare i propri compagni. È una cosa che sinceramente non mi è piaciuta, ma non capisco se sia un gusto personale oppure una cosa che non dovrebbe essere accaduta per il fatto che si dovrebbe collaborare.

La Giocatrice della Maga ha detto che si è sentita un po’ limitata dagli incantesimi che aveva. Preciso che non ha avuto la possibilità di utilizzare un rituale, e mi sembrava poco coinvolta nella storia.

È partita inoltre una mini discussione da parte del Guerriero che voleva mettere K.O. la guardia: io ho consigliato al GM o di far tirare uno Sfidare il Pericolo, giustificandolo con il fatto che la guardia fosse addestrata e sarebbe potuta essere un pericolo interessante, o di non tirare affatto, dato che la guardia era di spalle in quel momento ed il Guerriero avrebbe potuto colpirla con l’ascia di piatto senza problemi. Abbiamo optato per lo Sfidare il Pericolo, anche se all’inizio per il GM doveva essere un taglia e spacca. Chi ha ragione?

In generale, l’esperienza di gioco non è stata bella e divertente, mentre in passato su Hangout con Daniele e Simone mi trovai benissimo. È solo causa dell’inesperienza, secondo voi?

Scusate per il post super lungo ragazzi, grazie mille se deciderete di leggere e rispondere.