Ciao a tutti

Ciao a tutti

Ciao a tutti,

Vorrei chiedere pareri e consigli riguardo la campagna che sto conducendo.

Nell’ultima sessione, il chierico è riuscito ad entrare in contatto con l’avatar di uno dei 4 aspetti della sua divinità (che corrispondono ai 4 elementi). La comunione con l’avatar (cuspide dell’aria) ha segnato in qualche modo il personaggio. Pensavo di creare una classe compendio per l’occasione.

Iniziato dell’aria

Quando entri in comunione con la Cuspide dell’Aria puoi scegliere le seguenti mosse:

– Voci nel vento: continui sussurri ti rivelano verità nascoste. Quando declami conoscenze tiri 1d6 più 1d8 invece che 2d6. Se il risultato del d8 è minore di quello del d6, rimani stordito a prescindere dal risultato dell’azione (fino a quando?). In caso contrario ottieni un +1 continuato a declamare conoscenze.

– Burrasca: dietro i tuoi colpi può nascondersi la forza del vento. Quando tagli e spacchi, ottieni 10+ e decidi di esporti agli attacchi del nemico la tua arma ottiene l’etichetta Possente oltre a infliggere 1d6

– Folata propizia:  una folata di vento ti salva da un pericolo. Quando la situazione lo permette ottieni +1 mentre eviti il pericolo

Alcune domande su un dubbio che è sorto durante le ultime partite:

Alcune domande su un dubbio che è sorto durante le ultime partite:

Alcune domande su un dubbio che è sorto durante le ultime partite:

Quando in una situazione di relativa calma alcuni giocatori vogliono usare le loro abilità curative innescano comunque delle mosse.

In seguito ad un fallimento va assegnato il punto esperienza? Dopo il fallimento (o il successo parziale) devo innescare una mossa?

Mi sembra improbabile che una situazione ipotetica un pericolo segue l’altro solo perché un giocatore fallisce la mossa che innescate dalle cure.

Quale genere di mosse dure un narratore potrebbe fare in queste situazioni?