Segnalo questo interessantissimo supplemento di Sage e Adam, che può essere comprato o ottenuto in maniera gratuita.

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http://rpg.drivethrustuff.com/product/121244/Truncheon-World-pdf

Ogni volta che posso postare i miei dubbi in italiano mi commuovo.

Ogni volta che posso postare i miei dubbi in italiano mi commuovo.

Ogni volta che posso postare i miei dubbi in italiano mi commuovo.

Ma l’opzione di 7-9 dello sciamano su onorevoli padri “lo spirito non ti vuole aiutare” a che cacchio serve? Come dovrebbe essere interpretato il concetto di fallimento parziale? Capisco che sia a discrezione del master il quale deve seguire la fiction (quindi probabilmente lo sceglie solo se effettivamente lo spirito è contrario a tale azione), ma così suona un po’ troppo radicale! Fin’ora non l’ho mai scelta proprio perché mi sarebbe sempre sembrato semplicemente un dire “non ti aiuta e torna a casa, che fai?”

Quali sono le vostre esperienze al riguardo?

Nuntio vobis gaudium magnum:

Nuntio vobis gaudium magnum:

Originally shared by Iacopo Frigerio

Nuntio vobis gaudium magnum:

L’arCONate 2013

organizzata presso l’arzillo

Centro Anziani e Pensionati

In via Beata Vergine 45, 20020 Arconate

La manifestazione si terrà

sabato 7 e domenica 8 dicembre.

[Come di consueto le danze potranno aprirsi fin da venerdì 6 sera con una bella manche di gioco in sede Coyote Press, previa comunicazione all’organizzazione].

Che cos’è l’arCONate? È una convention dedicata al gioco di ruolo, sia da tavolo sia live, con particolare focalizzazione sul panorama Indie. L’organizzazione degli spazi è appositamente pensata per rispondere alle esigenze dei giocatori: con uno spazio dedicato ai live, una discreta quantità di giochi in scatola per riempire i buchi tra gli slot – o per far giocare la fidanzata che proprio non le piace il gdr – un tavolo espositivo dei manuali, uno spazio segreteria/bar dove trovare rinfreschi e cibarie perché non si vive di solo gioco.

A chi è rivolta? A tutti, senza limiti di età. Particolarmente invitati, coloro che non hanno mai giocato di ruolo e vogliono mettersi alla prova.

Quanto costa? La partecipazione è totalmente gratuita. E chi ti regala le cose oggidì?

Come arrivarci: Per chi non lo sapesse Arconate è un paese ad una trentina di chilometri da Milano, più precisamente a metà strada tra Novara e il capoluogo lombardo.

In macchina: Prendete la A4, Milano-Torino e uscite al casello di Boffalora. Lì prendete la superstrada (è ad imbocco diretto in uscita dal casello) in direzione Malpensa e prendete l’uscita Buscate/Arconate. Da lì seguite i cartelli per Arconate e cercate il “centro anziani e pensionati” o l’oratorio (che sta di fronte) in via Beata Vergine.

In treno:

Da Milano Centrale, si prende la linea Milano-Torino (vale in ambo i sensi). Vi rammento di non prendere il diretto. La stazione di fermata è Magenta. Lì non esistono linee che vi portano comodamente ad Arconate. Da Magenta si può organizzare un servizio navetta previa richiesta via e-mail all’indirizzo di riferimento (con nome, ora di arrivo) entro il mercoledì precedente la CON.

Da Milano Garibaldi, si può prendere sia la S6 Treviglio/Novara con direzione Novara di TreNord, e si scende a Magenta, sia la S5 Treviglio/Varese con direzione Varese, e si scende a Legnano. Dalla stazione di Legnano è possibile raggiungere Arconate tramite gli autobus Movibus (http://www.movibus.it/): nel week end ci sono poche corse, controllate gli orari prima di partire. Dalla stazione di Legnano, non si organizza il servizio navetta. Idem dalla stazione di Parabiago, anch’essa raggiungibile con la S5 direzione Varese.

Autobus: Esiste una sola linea di autobus che porta ad Arconate da Milano, è della compagnia Movibus (http://www.movibus.it/) e parte da Molino dorino (cioè una delle stazioni della linea rossa della metropolitana di Milano, in direzione di Rho).

Altro… Per chi venisse da altri luoghi, magari più vicini, suggerisco la cartina, conviene organizzare un percorso che vi faccia entrare ad Arconate passando dalla strada provinciale Magenta-Castano Primo, il riferimento principale è l’incrocio tra la provinciale e la strada comunale di collegamento tra Inveruno e Arconate. Un’alternativa che c’è sempre è il taxi.

Dove dormire:

IMPORTANTE: i giorni della CON coincideranno con i giorni dell’Artigianato in fiera, tradizionale kermesse milanese che si terrà dal 30 novembre all’8 dicembre presso la Fieramilano a Rho. Questo significa due cose: da un lato è una grande occasione per chi non ha mai visitato la fiera di cogliere due piccioni con una fava, dall’altra i posti negli alberghi e nei bed and breakfast andranno a ruba. Per cui, a chi non ha un amico a cui chiedere ospitalità consigliamo di non perdere tempo e prenotare!

Fascia di prezzo 30/45 euro a persona

Betty & Breakfast, via don Gilardi 3, Inveruno,

Telefono 349 222 6518

www.betty-and-breakfast.com

Villalbero B&B, via Petrarca 6, Inveruno,

Telefono 0297288338

www.villalbero.it

Hotel Brera, via Brera 13, Inveruno,

Telefono  02 9787154 oppure 02 9787554

www.albergoristorantebrera.com

Si tratta di accoglienti piccoli hotel e B&B a conduzione famigliare, situati a Inveruno (molto vicino alla Con). Non hanno molti camere a disposizione. Per cui conviene affrettarsi!

Fascia di prezzo dai 70 euro a persona

Hotel Scià on Martin, via 2 Giugno 1, Buscate (a 3 km)

Telefono 0331.803000 Sito internet www.sciaonmartin.it

Hotel Mito, strada provinciale 34, Ossona (a 7 km)

Telefono 02.9010585 Sito internet www.hotelmito.it

Hotel Motel Mediterraneo, via A. Righi 35, Villa Cortese (a 6 km)

Telefono 0331.435034 Sito internet www.hmmediterraneo.it

Servizio navetta: Per chi non possedesse un mezzo, predisponiamo un piccolo servizio per esigenze fondamentali per raggiungere l’albergo. “Fondamentali” significa che vi portiamo in albergo a fine giornata o vi veniamo a prendere a inizio giornata. Se dimenticate il dado da 6 truccato in albergo e ve ne accorgete a mezzogiorno e proprio lo volete, cercate voi di convincere qualcuno a portarvi a recuperarlo.

Dove mangiare:

P come Panini: a mezzogiorno forniremo nel salone stesso un servizio panini farciti fatti rigorosamente in casa.

P come Pasta asciutta: per chi è amante delle osterie c’è (a 2 minuti e mezzo a piedi) il ristorante “Da Annetta” dove si mangia bene e senza spendere troppo.

P come Pizzeria: saremo convenzionati con la pizzeria Oversize (che è a 2 minuti a piedi dal Centro Anziani) chiedete alla segreteria della con il Coupon Speciale, potrete godere di un menu Pizza (5 € per una pizza normale e una bibita, 6 € per una pizza farcita e una bibita).

P come Palato fino: Per chi ha i gusti raffinati c’è di fronte all’osteria il ristorante “La Locanda” che fa piatti ricercati con ingredienti della cucina lombarda (a dir la verità non solo…).

Bar e snack: nelle immediate vicinanze (addirittura uno nella stessa struttura) ci sono 5 bar. Inoltre avremo a disposizione la macchinetta dove potrete gustare il caffè.

Come giocare:

Ci saranno tre fasce, divise in due giorni:

Sabato 7: 10-14.30/15-19.30/21.30-00.30

Domenica 8: 10-14.30/15-19.30

Si può proporre eventi e fermare il proprio posto sul sito http://con.lapo.it/#!/conventions (ancora in aggiornamento!)

Per visionare il palinsesto, informarsi sulle proposte e iscriversi agli eventi bisognerà iscriversi al succitato sito e entrare nel palinsesto. Seguendo le indicazioni scoprirete che è abbastanza facile iscriversi. Ricordo che non c’è un termine per le iscrizioni e potrete anche iscrivervi (se i posti saranno liberi) direttamente in segreteria una volta giunti in con.

Piccole regole di iscrizione agli eventi:

c’è una filosofia di fondo per l’arCONate, incentivare lo scambio di esperienze,

poter offrire l’opportunità di provare più cose e conoscere più persone.

Di conseguenza, per quanto possa sembrare un poco oppressivo,

abbiamo deciso di stilare tre regole fondamentali:

-1- uno stesso evento non può occupare più di due fasce, consecutive o meno.

-2- non può ripetersi la stessa composizione stesso organizzatore+stesso gioco

per più di due volte.

-3- se un giocatore si iscrive a tre eventi uguali può farlo,

ma gli si chiede informalmente se non vuole provare altre esperienze e altri giochi.

Per info. e altro scrivere a comeglialtri@gmail.com oppure telefonare al 345 7276742

events/ctjq1qfjdt2u3e9d3fn3nn4bp6k

domanda per i GM: come gestite le trappole quando non ci sono ladri nel gruppo?

domanda per i GM: come gestite le trappole quando non ci sono ladri nel gruppo?

domanda per i GM: come gestite le trappole quando non ci sono ladri nel gruppo?

date degli indizi e sperate che qualcuno faccia un Discernere Realtà?

Salve a voi!

Salve a voi!

Salve a voi!

Avrei due domande da niubbazzo!

1.(riguardante il ranger). Il buon Ranger ha il suo cucciolo con, in genere, caratteristiche del tipo: Robusto, Enorme, instancabile, minaccioso, etc…

La domanda è, tutte queste caratteristiche aggiungono modificatori ai valori che descrivono il pet (per es. PF, valore di attacco,etc.), oppure sono caratteristiche che intervengono solo nella fiction??

2.(riguardo il druido). Il mio caro Druido, a prima sessione, mi pone davanti ad una strana questione, perché durante un combattimento usa la 3° presa (avendo fatto 10+) per trasformarsi in orso, essendo già un gufo. Io glielo concedo (ai fini della fiction sembrava essere molto figo), ma a posteriori mi chiedo se ho agito bene consentendogli l’ulteriore trasformazione.

Ciao, leggendo il gruppo mi sono reso conto che spesso vengono fuori domande su come gestire situazioni “tipo” in…

Ciao, leggendo il gruppo mi sono reso conto che spesso vengono fuori domande su come gestire situazioni “tipo” in…

Ciao, leggendo il gruppo mi sono reso conto che spesso vengono fuori domande su come gestire situazioni “tipo” in DW, e che le analisi fatte in sono un ottimo strumento di apprendimento.

Vorrei lanciare l’idea di fare un documento del gruppo (supervisionato da qualcuno esperto) che raccoglie i vari “cosa faccio se…” in maniera organizzata, una specie di guida del gm organizzata per situazioni.

Ieri si è svolta la mia seconda sessione di DW e abbiamo iniziato l’avventura.

Ieri si è svolta la mia seconda sessione di DW e abbiamo iniziato l’avventura.

Ieri si è svolta la mia seconda sessione di DW e abbiamo iniziato l’avventura. Avendo 6 giocatori (7 con me) ho impiegato due sessioni per fare personaggi e avvio dell’avventura quindi ancora non ho fatto i fronti. I personaggi sono Guerriero, Rodomonte, Chierico, Stregone, Maga, Ranger.

Ho tratto lo spunto della prima sessione attingendo direttamente dalle storie dei loro legami e del loro passato che emergeva durante la presentazione dei personaggi.

Il Rodomonte mi aveva raccontato di aver rotto la testa al Figlio del Borgomastro nella città di Ars perché era nata una colluttazione a seguito di essere stato scoperto a letto con la sua futura sposa. 

Ho quindi preso questo incipit e ho giocato la prima sessione partendo dal punto in cui il Rodomonte (Cullain) è in piedi davanti al (presunto) cadavere del figlio del borgomastro con donzella urlante e lui mani insanguinate.

Sempre sfruttando i legami e i racconti ho collocato nelle vicinanze gli altri membri del gruppo. 

Il Borgomastro mi fungeva da “legame” con tutti i giocatori. La maga desiderava un oggetto che il borgomastro indossava, il guerriero ha uno scopo comune con il chierico e avevano tenuto una trattativa con il borgomastro. 

Il guerriero è un Capitano di una truppa di 40 unità accampante poco fuori dalla cittadina. Il fatto mi ha fornito un fantastico deterrente per iniziare un gioco molto basato sul “parlè”

Il Ranger conosce il gruppo perché l’ha guidato nel viaggio fino alla città di Ars mentre lo Stregone è il personaggio più misterioso e le sue ragioni di unione al gruppo sono meno palesi per volontà del gruppo stesso che vuole lasciare un alone di mistero.

La seduta è iniziata senza nessun problema ogni giocatore era perfettamente a suo agio e grazie alle meccaniche che ho seguito al meglio delle mie possibilità mi sono sempre trovato con possibilità di uscire da qualsiasi empasse. 

Una sessione fantastica se si considera che non avevo preparato proprio nulla.

Data la natura dei personaggi ho optato per iniziare da una cittadina dedicata al commercio. Ho usato l’etichetta “malattia” come problema ma ho preferito non dichiararla immediatamente piuttosto vorrei legare questa etichetta a una maledizione basata sull’oggetto che la maga vuole dal Borgomastro.

Sempre per il numero di giocatori ho preferito introdurli in gioco ognuno con una situazione tesa legata alla situazione creata dal Rodomonte ma focalizzata sulle abilità dei personaggi.

La maga e lo stregone e il chierico sono personaggi diplomatici, avvezzi a stringere accordi e trattative basati molto su carisma intelligenza ed eloquio. Quindi ho messo questi tre pg difronte alle ire (presunte) del Borgomastro.

Ho messo il Ranger a indagare sulla scena del crimine da cui è emerso che quando il Rodomonte ha lasciato la stanza il ragazzo era ancora vivo ed è stato ucciso dopo non per il trauma ma per una ferita da “lama”. Nella stanza è poi stato trovato un coltello nascosto.

Il Guerriero ha invece tenuto sotto controllo la scena e usato la sua influenza di capitano per tenere “a bada” il Borgomastro. Avere una truppa di 40 uomini armati che può minacciare la tua piccola cittadina è piuttosto convincente per starsene buoni.

Durante un colloquio con il Borgomastro il personaggio del chierico e dello stregone erano in conflitto e durante il “parlé” del primo l’altro ha “interferito” una meccanica eccellente che mi ha tolto dal classico imbarazzo di “a chi dare ragione”. 

I risvolti che la mossa creava erano sempre interessanti.

Quando mi sono reso conto che non sapevo bene come coinvolgere il ranger ho usato la mossa “mettili all’angolo” sfruttando un momento in cui il Ranger e il Chierico si spostavano verso l’accampamento.

Ho creato quindi una situazione di combattimento “rendendo chiara la minaccia” dicendo che il Falco è irrequieto ed ha la sensazione di essere seguito.

Il Ranger quindi “Percepisce la realtà” fa 8 mi fa una domanda e gli dico che è seguito e che presto verrà attaccato. Cosa fai?

Dice quindi che si nasconde nell’oscurità del vicolo e si prepara a “Tirare”. Io li dico che va bene però così facendo lascia scoperto il suo compagno chierico. Nei legami hanno una relazione di rispetto e amicizia.

Il ranger ignora il mio avvertimento e quindi faccio una mossa dura e dirigo il gruppo contro il chierico che sfida il pericolo e tenta di scappare.

In seguito è venuto fuori che i banditi fanno parte di una gilda per la supremazia della razza umana. Il chierico è un nano e il ranger un elfo. La gilda si chiama “Le Aquile Nere”. 

Questo è venuto fuori dal “Rilevare conoscenze” del chierico alla visione del “tatuaggio” e dalla risposta alla domanda “come lo sai?”

Non ho avuto problemi se non questi:

1. gestire il numero di mosse in sequenza nel senso che la mossa può essere iterata quindi a volte non capisco che fare.

2. Nello sfidare il pericolo non so gestire * Con 7-9, tentenni, esiti o ti blocchi; il GM ti offrirà un esito peggiore, un accordo gravoso o una brutta scelta.  – Prima di tutto non capisco, messa così più che un successo ma sembra proprio un fallimento. Mi servirebbero esempi su situazioni in cui mi si spiega cosa si intende per accordo gravoso o una brutta scelta. Esito peggiore poi? Mi aspetterei di più il contrario piuttosto.

Nel complesso uno spettacolo puro. Ho qualche difficoltà in più con il combattimento mentre le scene di esplorazione/indagine/dialogo mi vengono più naturali e le mosse si innescano da sole. 

Adesso vado a fare i fronti. 😉

Scusate il pippone.